si puo usare l'hard disk per readyboost?

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non si può fare perchè come ha detto attackment funziona solo con memorie flash come pendrive usb e schede di memoria (testato personalmente con una partizione del mio hard disk)
 
allora io l'ho messo su un'hard disk portatile su windows xp usando "eBoostr" e funziona volevo sapere se mettendo una penna usb flash va ancora meglio?? grazie :)
 
secondo il mio umile parere non cambia niente perchè visto che la penna usb che l'hard disk portatile sono collegati sempre in usb, la velocità è la stessa, ovvero fino a un massimo teorico di 480 Megabit/sec (quella cioè dello standard usb 2.0 hi-speed)
 
Si ma la penna usb ha tempi di accesso minimi, il disco ha i soliti 12-13ms che ti fragno.

Il readyboost fa due cose:
1) usa una parte della memoria come ram se necessario; ma se usi un disco è come usare la memoria virtuale, er cui cambia niente.
2) scrive una parte della cache di sistema sulla memoria . Ma se usi un disco hai gli stessi tempi di accesso che non avere la caceh e usare direttamente l'hard disk.

In compenso hai un transfer massimo inferiore a quello dell'hard disk interno perché i 48MByte/s della usb ti frenano
 
@papafoxtrot: certo, ed è proprio per questo che il readyboost è stato ideato per le memorie flash, per gli hard disk cè già la memoria virtuale
 
Appunto quel che volevo dire è che il readyboost su hdd è un controsenso...

Però il readyboost ancora mi interessa, sebbene io non sia riuscito a vincere la mia avversione enon abbia ancora provato vista:

qualcuno lo usa? guadagna davvero col readyboost?
Ma al posto di chiavette c'era stato un produttore che aveva commercializzato una memoria interna al pc da collegare sempre alle usb2 e studiata appositamente con transfer migliori di una chiavetta... più sentito nulla?

Ed il modulo robson di intel? che poi doveva sfruttare il readydrive se non sbaglio...!? Sparito? ma serve?
E gli hdd ibridi? anche quelli usavano il readydrive, ma da una rece di hwup pare che i primi non dessero risultati interessanti,..
 
Ti assicuro che con 4 GB di RAM, readyboost - se c' è o non c' è - non registrare nessuna differenza. Ho misurato i tempi di caricamento di diverse applicazioni, a sistema appena avviato: non mi cambia nulla. Forse con un quantitativo di RAM più bassa, la differenza c' è.
 
Era un po' quel che avevo letto su un articolo di qualche sito, forse proprio tomshw.

Comunque, per l'autore della discussione, vengo con un ideissima e sarei lieto se tu la provassi e ci facessi sapere:

Usare semplicemente un disco come readyboot può non essere efficace perché hai tutti i problemi di seek di un qualunque disco.

MA USARE UN RAMDISK?
Ci sono applicazioni quali ramdisk e ramdisk plus di superspeed che consentono di allocare una parte della ram come disco. All'arresto del sistema il contenuto viene salvato in un immagine su disco e ricaricato all'avvio; l'operazione è velocissima perché si tratta dis alvare/aprire un unico grosso file.

Ebbene questo disco ha le prestazioni più alte che si possa trovare in un pc ed il motivo è ovvio.
Il fatto che il contenuto non venga perso come la normale ram allo spegnimento del pc, consente di usarlo come cache attraverso readyboost e/o readydrive, che ne dici???

Guarda, io sul ramdisk ho fatto solo poche prove, ma installandoci 3ds max sono passato da un avviamento in 30 secondi (raptor malconcio, pieno di roba e verso la fine del disco, dovè più lento) a 8 secondi netti!

Se provi facci sapere che succede; ovviamente la cosa è fattibile solo se si ha tanta ram perché quella allocata dal ramdisk non può più essere usata dal sistema operativo.
 
Non ho capito, mi potresti ri-spiegare quello che dovrei fare con ramdisk? :look:

Sono in convalescenza e ho tutto il tempo da buttare via in test o simili! :chupachup
 
Beh, creare il ramdisk usano un'applicazione apposita. il disco comparirà dunque in risorse del computer. A quel punto usarlo per il ready boost
 
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