Cerberum
Utente Attivo
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No, i report sono fermi a Settembre 2021 e si basano soltanto sulle segnalazioni volontarie alle quali viene applicato l'algoritmo dell'OMS. Non è stata fatta alcuna indagine da parte dell'AIFA oltre a quella meramente statistica. Le segnalazioni, per altro, erano 608.ma infatti anche i report istituzionali parlano di circa, non ricordo bene ora, 16 morti possibili, ma, a memoria, per lo più di quando si dava qualche vaccino alle fasce di età sbagliate.
Le stesse della statistica, ovvero ha rilevato un eccesso di mortalità in una fascia di età e l'ha correlato alle notizie di morti improvvise (malori, non suicidi o incidenti) a seguito di vaccinazione che si trovano sui giornali.si discute sui numeri e di come li si ottengano. Che competenze ha quello di quel sito.
Il problema, come si è visto, è la tendenza da parte di medici e stampa di scartare a priori qualsiasi correlazione. Il motivo è evidente: dopo che hai somministrato vaccini a tappeto, con l'obiettivo dichiarato di arrivare al 100% della popolazione, puoi andare a dire che non erano poi così sicuri? E puoi permetterti di sospenderli per più di qualche giorno, visti anche i problemi di approvvigionamento che ci sono stati fin dall'inizio?
Ovviamente no, e quindi si è scelto di sacrificare, sotto silenzio, una parte di popolazione per salvarne una più grande. Ma non necessariamente le due parti coincidono: non tutti quelli che sono morti per il vaccino sarebbero morti per forza di Covid, così come non tutti i vaccinati si sono salvati (i dati lo mostrano chiaramente), e questo è il motivo per cui, a mio avviso, è sbagliato forzare la gente.