Guida alla scelta di cuffie per gaming (headset)
Riassunto: Stereo, 5 e 7.1 - Fascia economica - Fascia alta/wireless - Cuffie griffate, originali... -
Cerchiamo di fare un po di chiarezza circa queste tanto richieste cuffie da gioco (headset). Premesso che questa discussione non è anzi tutto un Thread Ufficiale (Update: lo è diventata, un ringraziamento allo Staff), ne sostitutiva rispetto alla sezione alla quale fa riferimento. Schede audio, altoparlanti e cuffie.
In questa prima pagina troverete un elenco più o meno aggiornato, riguardante tutte le cuffie da gioco che secondo me vale la pena citare, spero nel vostro aiuto, per spulciare quante più informazioni possibili tramite web ed esperienze personali, del resto non posso comprarmi tutte le cuffie e poi dare giudizi. Avessi la possibilità economica volentieri, ma questa è un'altra storia!
Vorrei dividere questa guida in almeno tre parti, se lo staff me lo concede.
Nella prima mi sembra doveroso, nonostante la mia non miglior preparazione tecnica a riguardo, sottolineare alcuni aspetti tecnici fondamentali che riguardano tutte le cuffie, da gioco e non, così che ogni utente possa trovare il suo metro di giudizio, basandosi però su un confronto tecnico e non su pareri presi qua e la. Credo sia l'unico modo per poter migliorare questa guida nel tempo, ognuno dia il suo contribuito.
La parte centrale sarà indirizzata a tutte le cuffie gaming, divise nella loro tipologia per fare più chiarezza, quindi: Stereo, 5.1 e 7.1. Nella terza e ultima parte troveranno spazio le due fasce di prezzo più estreme, quella più bassa e quella più alta. Verranno citati inoltre modelli Wireless ed altri che per ragioni diverse, non è stato possibile inserire nelle altre liste, fattori determinati; poca reperibilità, poche recensioni, poche info e dettagli, per la quale è impossibile, a parte pareri diretti, consigliare.
Parte tecnica (proviamoci)
Le tecnologie più diffuse in cuffia sono tre: Dinamica, Elettrostatica ed Electret, quest'ultima meno diffusa e meno reperibile.
Nel primo caso si adottano altoparlanti simili a quelli utilizzati nei comuni diffusori, con dimensioni ovviamente molto ridotte, è la tecnologia senza molti dubbi più diffusa. La cuffia elettrostatica adotta un sistema molto più complesso, con il vantaggio di avere una risposta in frequenza più lineare ed estesa (oltre i 20KHz). Sostanzialmente necessita di un circuito alimentatore, quindi un potenziale elettrico più elevato. E' un sistema generalmente usato in cuffie di qualità elevata. L'ultimo caso è forse meno considerato, sfrutta un principio simile al precedente, ma il risultato è inferiore in quanto ha una carica permanente al suo interno, sono comunque più economiche, ma altrettanto difficili da reperire.
Risposta in frequenza: viene espressa in Hz e multipli. L'orecchio umano percepisce in linea teorica un range di frequenza che va dai 18 Hz ai 22'000 Hz. Questo non vale per tutti, in quanto solo un orecchio ben allenato riesce a percepire la gamma dinamica al completo, mentre un orecchio medio percepisce dai 20 ai 20'000 Hz. Pertanto una buona cuffia non si distingue tanto dal suo incredibile range di copertura, bensì per riprodurre tutte le frequenze che l'orecchio umano può apprezzare. Per la linearità in frequenza, ovvero della capacità di riprodurre in modo costante la gamma dinamica, subentra il valore dB, un valore più basso indica meno esaltazioni/attenuazioni della gamma di frequenza.
La sensibilità, ovvero la pressione acustica che gli altoparlanti riescono ad emettere, espressa sempre in dB, o in altri casi come SPL, ha un valore ottimale che oscilla dagli 85 dB ai 110 dB. Le cuffie ad alta fedeltà riesco a riprodurre gli ultimi valori indicati, al di sotto degli 85 decibel è probabile che il suono non sia di qualità o che sia distorto. 109 dB è un dato descritto come ottimale.
Impedenza: viene misurata in ohm Ω (come la resistenza), grandezza elettrica riferita a un circuito che lavora con corrente alternata. Questo valore deve essere sempre interpretato a seconda delle esigenze. Un valore più alto indica che la corrente avrà più difficoltà ad attraversare la cuffia, questo processo restituisce un segnale di qualità superiore in quanto filtrato maggiormente. Se parlassimo di cuffie in-ear, troveremo per esempio maggiormente due valori; 16 e 32 ohm. Cuffie ad alta fedeltà possono superare di gran lunga i 45 ohm, questo però non deve ingannarci. Come per la risposta in frequenza, la linearità di frequenza e la pressione sonora, anche qui c'è un valore, cioè 32 Ω, descritto come un compromesso tra energia richiesta e qualità del segnale.
Altoparlanti in cuffia, 5 e 7+1: brevemente, almeno per ora, possiamo descrivere tali sistemi come hardware esclusivamente da gioco. In ambito musicale non viene avvertita la necessità di tali strumenti (quindi in Stereo). Ricordiamo in primis che c'è una sostanziale differenza tra una cuffia con cinque altoparlanti e un subwoofer, e una con due altoparlanti full-range, che sfrutta l'emulazione e il software per ricreare l'effetto 3D, Surround. Mentre ricordo ancora una volta, nel primo caso ci sono fisicamente gli altoparlanti per riprodurre l'effetto desiderato. Buona parte degli hardware in commercio sfruttano la connessione USB e un chip dalle dimensioni contenute per la riproduzione dei segnali, questo comporta una perdita qualità se paragonate a cuffie collegate a una scheda audio di media qualità.
Per alcuni la domanda è sempre la stessa, ovvero ci si chiede se sia meglio optare per una connessione USB piuttosto che il classico jack. L'USB può essere comodo quanto utile, se si possiede una scheda audio integrata dalle dubbie qualità è bene optare per queste soluzioni. Al contrario se si vuole investire su un prodotto migliore, è consigliato una scheda audio multicanale e una cuffia di pari livello, stereo o multi.
Riassunto: Stereo, 5 e 7.1 - Fascia economica - Fascia alta/wireless -
Cuffie griffate, originali... -
Riassunto: Stereo, 5 e 7.1 - Fascia economica - Fascia alta/wireless - Cuffie griffate, originali... -
Cerchiamo di fare un po di chiarezza circa queste tanto richieste cuffie da gioco (headset). Premesso che questa discussione non è anzi tutto un Thread Ufficiale (Update: lo è diventata, un ringraziamento allo Staff), ne sostitutiva rispetto alla sezione alla quale fa riferimento. Schede audio, altoparlanti e cuffie.
In questa prima pagina troverete un elenco più o meno aggiornato, riguardante tutte le cuffie da gioco che secondo me vale la pena citare, spero nel vostro aiuto, per spulciare quante più informazioni possibili tramite web ed esperienze personali, del resto non posso comprarmi tutte le cuffie e poi dare giudizi. Avessi la possibilità economica volentieri, ma questa è un'altra storia!
Vorrei dividere questa guida in almeno tre parti, se lo staff me lo concede.
Nella prima mi sembra doveroso, nonostante la mia non miglior preparazione tecnica a riguardo, sottolineare alcuni aspetti tecnici fondamentali che riguardano tutte le cuffie, da gioco e non, così che ogni utente possa trovare il suo metro di giudizio, basandosi però su un confronto tecnico e non su pareri presi qua e la. Credo sia l'unico modo per poter migliorare questa guida nel tempo, ognuno dia il suo contribuito.
La parte centrale sarà indirizzata a tutte le cuffie gaming, divise nella loro tipologia per fare più chiarezza, quindi: Stereo, 5.1 e 7.1. Nella terza e ultima parte troveranno spazio le due fasce di prezzo più estreme, quella più bassa e quella più alta. Verranno citati inoltre modelli Wireless ed altri che per ragioni diverse, non è stato possibile inserire nelle altre liste, fattori determinati; poca reperibilità, poche recensioni, poche info e dettagli, per la quale è impossibile, a parte pareri diretti, consigliare.
Parte tecnica (proviamoci)
Le tecnologie più diffuse in cuffia sono tre: Dinamica, Elettrostatica ed Electret, quest'ultima meno diffusa e meno reperibile.
Nel primo caso si adottano altoparlanti simili a quelli utilizzati nei comuni diffusori, con dimensioni ovviamente molto ridotte, è la tecnologia senza molti dubbi più diffusa. La cuffia elettrostatica adotta un sistema molto più complesso, con il vantaggio di avere una risposta in frequenza più lineare ed estesa (oltre i 20KHz). Sostanzialmente necessita di un circuito alimentatore, quindi un potenziale elettrico più elevato. E' un sistema generalmente usato in cuffie di qualità elevata. L'ultimo caso è forse meno considerato, sfrutta un principio simile al precedente, ma il risultato è inferiore in quanto ha una carica permanente al suo interno, sono comunque più economiche, ma altrettanto difficili da reperire.
Risposta in frequenza: viene espressa in Hz e multipli. L'orecchio umano percepisce in linea teorica un range di frequenza che va dai 18 Hz ai 22'000 Hz. Questo non vale per tutti, in quanto solo un orecchio ben allenato riesce a percepire la gamma dinamica al completo, mentre un orecchio medio percepisce dai 20 ai 20'000 Hz. Pertanto una buona cuffia non si distingue tanto dal suo incredibile range di copertura, bensì per riprodurre tutte le frequenze che l'orecchio umano può apprezzare. Per la linearità in frequenza, ovvero della capacità di riprodurre in modo costante la gamma dinamica, subentra il valore dB, un valore più basso indica meno esaltazioni/attenuazioni della gamma di frequenza.
La sensibilità, ovvero la pressione acustica che gli altoparlanti riescono ad emettere, espressa sempre in dB, o in altri casi come SPL, ha un valore ottimale che oscilla dagli 85 dB ai 110 dB. Le cuffie ad alta fedeltà riesco a riprodurre gli ultimi valori indicati, al di sotto degli 85 decibel è probabile che il suono non sia di qualità o che sia distorto. 109 dB è un dato descritto come ottimale.
Impedenza: viene misurata in ohm Ω (come la resistenza), grandezza elettrica riferita a un circuito che lavora con corrente alternata. Questo valore deve essere sempre interpretato a seconda delle esigenze. Un valore più alto indica che la corrente avrà più difficoltà ad attraversare la cuffia, questo processo restituisce un segnale di qualità superiore in quanto filtrato maggiormente. Se parlassimo di cuffie in-ear, troveremo per esempio maggiormente due valori; 16 e 32 ohm. Cuffie ad alta fedeltà possono superare di gran lunga i 45 ohm, questo però non deve ingannarci. Come per la risposta in frequenza, la linearità di frequenza e la pressione sonora, anche qui c'è un valore, cioè 32 Ω, descritto come un compromesso tra energia richiesta e qualità del segnale.
Altoparlanti in cuffia, 5 e 7+1: brevemente, almeno per ora, possiamo descrivere tali sistemi come hardware esclusivamente da gioco. In ambito musicale non viene avvertita la necessità di tali strumenti (quindi in Stereo). Ricordiamo in primis che c'è una sostanziale differenza tra una cuffia con cinque altoparlanti e un subwoofer, e una con due altoparlanti full-range, che sfrutta l'emulazione e il software per ricreare l'effetto 3D, Surround. Mentre ricordo ancora una volta, nel primo caso ci sono fisicamente gli altoparlanti per riprodurre l'effetto desiderato. Buona parte degli hardware in commercio sfruttano la connessione USB e un chip dalle dimensioni contenute per la riproduzione dei segnali, questo comporta una perdita qualità se paragonate a cuffie collegate a una scheda audio di media qualità.
Per alcuni la domanda è sempre la stessa, ovvero ci si chiede se sia meglio optare per una connessione USB piuttosto che il classico jack. L'USB può essere comodo quanto utile, se si possiede una scheda audio integrata dalle dubbie qualità è bene optare per queste soluzioni. Al contrario se si vuole investire su un prodotto migliore, è consigliato una scheda audio multicanale e una cuffia di pari livello, stereo o multi.
Riassunto: Stereo, 5 e 7.1 - Fascia economica - Fascia alta/wireless -
Cuffie griffate, originali... -
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