- 9
- 0
- CPU
- intel core 2 duo T7600 @ 2.33Ghz
- Scheda Madre
- amilo pi1536 - bios alientech V. 2.07
- HDD
- WD scorpion black 500 gb
- RAM
- ddr2 4Gb 667mhz
- GPU
- nvidia go 7600
- Audio
- tascam us-800
- OS
- Windows 7
Ciao a tutti,
Negli ultimi tempi il mio hdd esterno (un WD my passport da 2 tera formattato ntfs) ha iniziato a dare problemi: file corrotti, trasferimenti bloccati etc, etc.
Ho tentato inizialmente di fare un controllo disco dal mio pc fisso con windows 10 il quale in circa 10 secondi di operazione non ha rilevato errori, ho poi proceduto con una deframmentazione che però, nonostante mi desse segnale "operazione completata" sempre nel giro di pochi secondi dall'avvio, risultava sempre come 0% deframmentato.
Dopo un po' di tentativi con diversi dischi, sia interni che esterni, ho rinunciato, ho portato il disco in ufficio e ho proceduto con uno scandisk da windows 7 il quale dopo oltre 12 ore di lavoro mi ha riscontrato 92 cluster danneggiati di cui alcuni non riparabili.
in merito alla deframmentazione anche su windows 7 non procede, restando allo 0%
Ora vorrei capire..
Microsoft con windows 10 ha reso chkdisk un software totalmente inutile, o sono io che non sono in grado di usarlo?
In merito ad eventuali bug sul mio software tendo ad escluderlo dal momento che un mio amico testando con i suoi dischi, sul suo pc con windows 10, ha ottenuto i medesimi risultati (se anche non avesse errori il suo disco in 5 secondi non è concepibile analizzare un disco da 1 tera)
Nel caso, qualcuno è a conoscenza di software di terze parti che facciano le stesse operazioni?
Negli ultimi tempi il mio hdd esterno (un WD my passport da 2 tera formattato ntfs) ha iniziato a dare problemi: file corrotti, trasferimenti bloccati etc, etc.
Ho tentato inizialmente di fare un controllo disco dal mio pc fisso con windows 10 il quale in circa 10 secondi di operazione non ha rilevato errori, ho poi proceduto con una deframmentazione che però, nonostante mi desse segnale "operazione completata" sempre nel giro di pochi secondi dall'avvio, risultava sempre come 0% deframmentato.
Dopo un po' di tentativi con diversi dischi, sia interni che esterni, ho rinunciato, ho portato il disco in ufficio e ho proceduto con uno scandisk da windows 7 il quale dopo oltre 12 ore di lavoro mi ha riscontrato 92 cluster danneggiati di cui alcuni non riparabili.

in merito alla deframmentazione anche su windows 7 non procede, restando allo 0%
Ora vorrei capire..
Microsoft con windows 10 ha reso chkdisk un software totalmente inutile, o sono io che non sono in grado di usarlo?

In merito ad eventuali bug sul mio software tendo ad escluderlo dal momento che un mio amico testando con i suoi dischi, sul suo pc con windows 10, ha ottenuto i medesimi risultati (se anche non avesse errori il suo disco in 5 secondi non è concepibile analizzare un disco da 1 tera)
Nel caso, qualcuno è a conoscenza di software di terze parti che facciano le stesse operazioni?