" Norme particolari possono applicarsi quando acquisti
beni in un altro paese dell'UE con consegna nel tuo paese di residenza. Se la società presso la quale effettui l'acquisto vende e consegna beni al di là di un certo importo nel tuo paese, non può applicare l'IVA del paese in cui effettui l'acquisto.
Deve invece applicare
l'IVA del paese in cui la merce è consegnata, vale a dire l'IVA di destinazione. Il tetto massimo per le vendite oltre frontiera viene fissato da ciascun paese dell'UE
en a 35 000 oppure 100 000 euro. Ciò significa che la maggior parte dei rivenditori online che consegnano all'interno dell'UE sono tenuti ad applicare la norma dell'IVA di destinazione. "
Esempio
A volte occorre pagare un'aliquota IVA superiore
Katrin vive nei Paesi Bassi e ha ordinato un libro da un grosso rivenditore online irlandese. Al momento di pagare l'ordine, dopo aver inserito il suo indirizzo, nota che il prezzo è improvvisamente aumentato. Guardando bene, scopre che la società le ha applicato l'IVA olandese al 9% invece di quella irlandese pari allo 0%.
Nei Paesi Bassi, il limite massimo per poter consegnare beni senza pagare l'IVA olandese è fissato a 100 000 euro. Di conseguenza, una società che nel precedente esercizio ha venduto merci per oltre 100 000 euro nei Paesi Bassi è tenuta ad applicare l'aliquota del paese di destinazione. La società alla quale Katrin si è rivolta effettua numerose consegne nei Paesi Bassi e quindi deve applicarle l'IVA olandese, anche se il suo ordine le viene spedito dall'Irlanda.
Quindi, per farla breve, se compri da amazon (.de, .co.uk, .es etc) c' è l' adattamento dell' iva con quella italiana, se compri su ebay da un negozietto o da un privato paghi l' iva del paese d' origine.