Buongiorno :ok:
La mia domanda è la richiesta di un chiarimento per evitare di acquistare un accessorio (costoso) che sul campo - per le mie necessità - potrebbe rivelarsi inutile . . .
Su caratteristiche, compatibilità, installazione ed anche tipologia di utilizzo, i principali produttori di NAS forniscono esaustive ed accurate risposte, ma io non ho capito - per mia ignoranza si intende - in quale scenari si trae vantaggio dall'uso dei moduli SSD M.2 .
Estremizzando, è facile intuire che se si dovessero avere 20/100 o più accessi ripetuti sequenzialmente o contemporaneamente agli stessi files, un SSD è estremamente più rapido ed efficace in lettura e scrittura di un disco meccanico a 5400 giri tipico di un NAS ed offrirebbe reali vantaggi. Come è altrettanto chiaro che nell'accesso a files di grandi dimensioni l'SSD non sarebbe d'aiuto.
Ma per l'uso quotidiano standard di uno studio professionale dove eventuali accessi di picco suddivisi tra lan e wan arrivano a 10 utenze ma nella normalità l'accesso è limitato a meno della metà degli utenti, ed anche tranquillo, l'uso di moduli SSD apporterebbe reali vantaggi ? Peraltro anche a fronte di una spesa non del tutto economica per adattatore e coppia di moduli SSD ?
Mi pare di capire che cache SSD sarebbe particolarmente vantaggiosa nei sistemi server con elevato numero di accessi simultanei (aziende con numerose postazioni di lavoro), ma esaminando il compito di un NAS che non è da confondersi con un server, ma è principalmente un sistema di backup, condivisione, ftp, posta, chat ecc. (non me ne vogliano i fruitori domestici :hihi: ) a cosa può tornare utile l'SSD?
Un cordiale saluto a tutti e buon Natale
La mia domanda è la richiesta di un chiarimento per evitare di acquistare un accessorio (costoso) che sul campo - per le mie necessità - potrebbe rivelarsi inutile . . .
Su caratteristiche, compatibilità, installazione ed anche tipologia di utilizzo, i principali produttori di NAS forniscono esaustive ed accurate risposte, ma io non ho capito - per mia ignoranza si intende - in quale scenari si trae vantaggio dall'uso dei moduli SSD M.2 .
Estremizzando, è facile intuire che se si dovessero avere 20/100 o più accessi ripetuti sequenzialmente o contemporaneamente agli stessi files, un SSD è estremamente più rapido ed efficace in lettura e scrittura di un disco meccanico a 5400 giri tipico di un NAS ed offrirebbe reali vantaggi. Come è altrettanto chiaro che nell'accesso a files di grandi dimensioni l'SSD non sarebbe d'aiuto.
Ma per l'uso quotidiano standard di uno studio professionale dove eventuali accessi di picco suddivisi tra lan e wan arrivano a 10 utenze ma nella normalità l'accesso è limitato a meno della metà degli utenti, ed anche tranquillo, l'uso di moduli SSD apporterebbe reali vantaggi ? Peraltro anche a fronte di una spesa non del tutto economica per adattatore e coppia di moduli SSD ?
Mi pare di capire che cache SSD sarebbe particolarmente vantaggiosa nei sistemi server con elevato numero di accessi simultanei (aziende con numerose postazioni di lavoro), ma esaminando il compito di un NAS che non è da confondersi con un server, ma è principalmente un sistema di backup, condivisione, ftp, posta, chat ecc. (non me ne vogliano i fruitori domestici :hihi: ) a cosa può tornare utile l'SSD?
Un cordiale saluto a tutti e buon Natale
