Come facilmente intuibile dal titolo questo progetto è uno studio razionale che cerca di racchiudere tutta la mia modesta esperienza in fatto di integrazione di componenti e la grande passione per l'hardware. Trovare il connubio vincente tra prestazioni estreme e versatilità risulta spesso difficile, non resta altro che cercare compromessi...a meno che non si usi la razionalità.
Il lungo percorso del progetto sarà illustrato in modo da seguire un filo logico ben preciso e la struttura del worklog seguirà il tipico schema di un ragionamento logico deduttivo.
Prima di partire è sicuramente d'obbligo mostrare le intenzioni del progetto
OBIETTIVI:
il sistema dovrà essere molto performante e di notevole impatto estetico, quasi fosse un complemento d'arredo devoto all'eleganza e alla raffinatezza, senza nulla togliere però alla versatilità. Riveste particolare interesse allora la disposizione spaziale dei vari componenti di fascia alta all'interno del case e la sua flessibilità verso future configurazioni. Questa possibilità di integrare qualsiasi configurazione, anche le più estreme, nella stessa struttura permetterà di risparmiare in futuro e rendere il pc sempre al passo coi tempi col minimo sforzo quando si tratterà di fare qualche upgrade.
Come ultimo obiettivo (sicuramente molto ambizioso) mi prefiggo di stupire i lettori che seguiranno il projectlog e di esportare un po' di modding all'italiana anche all'estero, postando sui forum più famosi.
PREMESSE INIZIALI:
ecco un elenco degli accorgimenti che vorrei inserire nel progetto, cercherò di soddisfarli tutti
- possibilità di montare schede madri di tutti i formati mITX,mATX,ATX,XL-ATX,HTPX
- creare una struttura lineare e usare meno viti possibili
- possibilità di integrare 2 radiatori da 480
- prevedere un sistema comodo per la revisione dell'impianto a liquido (spillamento, modifiche rapide al loop...)
- poter monitorare l'alimentatore e i parametri del liquido, specialmente nei bench
- divisione dello scompartimento hardware da quello liquido
- adozione di uno stile unico e originale, mai visto prima
Indipendentemente dalla forma finale del progetto sono sempre stato convinto sullo stile da perseguire
MATERIALI E STILE:
La scelta dei materiali è spesso e purtroppo trascurata, in particolar modo da molte case costruttrici; per rendere però pregiato e ben rifinito il progetto ho deciso di puntare in alto con la qualità e scegliere senza compromessi. Anticipo e ribadirò più volte in seguito che sono contrario all'utilizzo di plasticacce e altri derivati ma preferisco spendere magari di più ma prendere oggetti di ottima qualità che durano nel tempo.
Il progetto dal punto di vista estetico risulta essere la fusione di due anime:
una anima dark caratterizzata dall'impiego di alluminio nero opaco e anodizzato, e una parte luminosa realizzata con plexiglass inciso che avrà come trama lo schema di circuiti stampati.
Il colore del circuito, che sarà retroilluminato da led a media intensità (per rendere comunque sempre sobrio il contesto), varierà in base alla temperatura che raggiungono i componenti del sistema: blu per temperatura inferiore ad un valore di soglia che deciderò a impianto a liquido installato, rosso per temperature superiori.
La linea di continuità tra i vari componenti sarà rappresentata dalla particolare colorazione nera e dalle rifiniture nere zigrinati, tutti i componenti scelti presenteranno questa caratteristica: a partire banalmente dalle viti, raccordi, tanica, sleeve, dissipatori passivi...
La scelta del case non poteva che ricadere su un Lian Li, precisamente ho scelto il modello PC-B71 di cui trovate QUì[/URL] un'ottima recensione. Le sue particolari dimensioni, non troppo abbondanti ma nemmeno troppo piccole, mi hanno ispirato per questo progetto che risultava perfetto al millimetro. Sicuramente risulta più facile integrare tutto in un case tipo LittleDevil o Caselabs ma dove rimane la sfida e il piacere di scervellarsi per gli spazi che mancano?
Dopo parecchie riflessioni e bozze scartate sono riuscito a integrare tutto all'interno del case di volume 56x56,7x21,5 cm^3.
CONCEPT ART:
Ecco qualche anteprima veloce
- Intel i7 3770k
- Gigabyte G1.Sniper 3
- Corsair Vengeance
- SLI nVidia GeForce GTX###
- Asus Xonar Xense
- Corsair AX850
- SSD 128GB *2
- Seagate 2 x 2TB HDD
LIQUID COOLING:
- Koolance CPU-360 ver1.2
- Koolance VID-NX###
- Koolance PMP-400 *2
- Koolance Fittings
- Aquacomputer 480 AMS Radiator *2
- Aquacomputer Aquacover dual DDC
- Aquacomputer Aquaero 5 PRO
- Aquacomputer Aquatube Delrin Black
- Aquacomputer High Flow meter
- Alpenföhn Wing Boost 120mm *8
CONCEPT PREVIEW:
SPONSORS:
in cerca
---------- Post added at 21:54 ---------- Previous post was at 21:52 ----------
Ecco i primi arrivi
1 x Aquacomputer Aquaero 5 PRO
1 x Aquacomputer Frontblende per Aquaero 5 PRO Aluminium nero
1 x Aquacomputer Flow sensor 'high flow' G1/4
1 x Aquacomputer Aquacover dual DDC
2 x Phobya Adattatore a Y da Molex 3 pin a 9x Molex 3 pin 60cm
Diamo uno sguardo più da vicino ai prodotti Aquacomputer, iniziamo dal più importante:
Aquaero 5 PRO
La versione PRO adempie praticamente alle stesse funzioni della versione più completa, a meno del touchscreen (che francamente non mi piace)
La confezione è piuttosto essenziale e di dimensioni ridotte in confronto alla sofisticatezza del prodotto, però fornisce già una bozza delle caratteristiche del componente.
Al suo interno troviamo subito il manuale che se sollevato permette già di scorgere il controller dalle mille funzioni
Il bundle comprende
1 x Aquaero
4 x sensori di temperatura
1 x cavo usb interno
1 x cavo di connessiore a 3 pin per il canale aquabus
4 x viti in acciaio per il fissaggio
Da notare che i cavi di connessiore a differenza delle precedenti versioni sono completamente sleevati in nero!!
Purtroppo manca il cavo a 4 pin per il flussimetro, da acquistare a parte
La qualità costruttiva è di prim'ordine, certamente lontano dal potersi definire solamente un fan controller; basti notare le rifiniture dei sensori
Ma passiamo a vedere il controller in tutto il suo splendore
La mascherina di acciaio inox è incisa a laser e fissata con le 4 viti di ritenzione
Visto dall'alto possiamo notare come sia completamente smontabile e rimontabile sempre con le stesse 4 viti
Ecco la scheda tecnica, presa dal manuale in dotazione, in cui si possono vedere tutte le connessioni, veramente completo
Il processore è un microcontrollore a 32bit della Freescale Semiconductor con layout a 80pin, la memoria flash è da 128kb e la ram di 16kbytes @50.33MHz, non male per questo giocattolino
Con mia grande sorpresa questa versione monta già di suo il dissipatore grande di alluminio, non presente nei primi modelli che venivano commercializzati.
In questo controller è fondamentale tenere basse le temperature dei transistor di potenza perchè sono controllate dal software interno dell'Aquaero stesso che toglie l'erogazione della corrente se superano i 95°C. Per i miei scopi acquisterò il waterblock che mi permetterà, rispetto al dissipatore ad aria, di aumentare la potenza termica scambiata e quindi tenere basse le temperature dei transistor; in questo modo ho maggiore stabilità e sicurezza nelle condizioni di alto carico.
Ho acquistato a parte anche la mascherina nera, in modo da coordinarlo perfettamente con il progetto
Continua...
---------- Post added at 21:57 ---------- Previous post was at 21:54 ----------
Continuiamo con la visione dei restanti prodotti marchiati Aquacomputer
Aquacover dual DDC
Il prodotto non presenta una vera e propria confezione, quando vi arriverà a casa sarà incelofanato nella pellicola protettiva con le bolle: non c'è comunque da temere sull'integrità dello stesso in fase di trasporto.
Nel kit, oltre al dual top, troviamo 8 viti di ritenzione in acciaio e 2 tappi
Lo stile è quello consueto di casa Aquacomputer: essenziale nelle forme e con quel tocco di eleganza dato dall'acciaio spazzolato e inciso al laser.
Quello che mi preme sottolineare è tuttavia la straordinaria versatilità di questo top perchè permette ben 4 possibili configurazioni fra inlet/outlet, forse la più completa tra tutte le proposte attualmente sul mercato.
La rifinitura è pregiata e solo in controluce si riesce a percepire la lavorazione che ha subito.
Segnalo anche: Aqua Computer AquaCover Dual | Skinnee Labs
Aquacomputer Flow sensor
Questo flussimetro high flow è presente sul mercato ormai da qualche anno (un tempo era abbinato alla vecchia pompa aquastream), nonostante ciò risulta essere ancora uno dei più precisi e meno restrittivi sul mercato.
La confezione contiene al suo interno anche un foglietto tecnico che mostra la compatibilità con i controller, purtroppo è da sottolineare la mancanza del connettore a 3 pin che deve essere acquistato separatamente. Il rilevamento della portata massica è ovviamente indipendente dal verso di percorrenza della stessa, possiamo integrarlo nel loop come vogliamo.
Sulla placca in acciaio spazzolato, oltre all'incisione del logo Aquacomputer, è riportato anche il valore minimo di lettura del flusso che si attesta a 40L/h.
Phobya Adattatore a Y
Questi connettori permettono di collegare fino a 9 ventole per canale. Avendone acquistati due ho la possibilità di regolare 18 fan contemporaneamente, tuttavia prevedo di usarne "solamente" 12.
Approfittate ora per prendere visione di questi connettori perchè nell'integrazione finale verranno strategicamente nascosti tutti!! Questo accorgimento renderà il vano inferiore estremamente pulito e permetterà anche e soprattutto di massimizzare il flusso di aria, che non incontrerà ostacoli lungo il cammino attraverso le alette dei radiatori.
Come avrete già capito l'uso dei materiali e le rifiniture dei componenti per questo progetto sono importanti, la faranno da padrone l'alluminio anodizzato nero e lo stile zigrinato parallelo, tipico dei megaserver tower d'oltreoceano.
Ecco perchè non poteva mancare questo elegante dissipatore per hd, che darà un tocco di eleganza e professionalità al sistema e soprattutto riduce notevolmente l'impatto acustico dei dischi!!
Scythe SCH-1000 Himuro
Ho fatto alcuni veloci scatti a questi magnifici dissipatori, partendo dalla confezione esterna
Il kit all'interno è molto scarno. è presente solo un foglietto illustrativo per il montaggio e le viti di ritenzione
Alcuni particolari
e lo scoperchiamento per far notare il sistema di dissipazione e la posizione dei pad termici
Ultima modifica: