problema con router in cascata e access point

[Duskfall]

Ciao a tutti.

Ho la linea fibra TIM ed il modem "Sercomm" della TIM. Siccome penso che sia un modem/router molto scarso ma non voglio perdere la telefonia, ho deciso di utilizzare il modem della TIM solamente come modem e collegare un router di buona qualità (Netgear D6400) in cascata (LAN-WAN) così da far gestire tutta la parte Internet al Netgear. Fin qui funziona tutto perfettamente,arrivo a ca. 64 Mbit tramite cavo e a ca. 59- 62 Mbit con il Wifi.

Ora arrivo al mio problema: nel piano di sopra ho un altro router della Netgear uguale (D6400) che utilizzo come Access Point ed è collegato LAN-LAN con il router principale Netgear al piano di sotto. Mentre anche qui tramite cavo arrivo a 64 Mbit e anche in Wifi a 5Ghz arrivo a 62 Mbit, il Wifi a 2,4 Ghz è quasi inutilizzabile, spesso arriva solamente a 5 Mbit, a volte nemmeno ad 1 Mbit di velocità!!

Come è possibile che tutto funziona perfettamente tranne il Wifi a 2,4Ghz con l'access point? Qualcuno mi sa aiutare?

Ho già provato a smanettare sui canali e cambiandoli fra 1,6 e 11 ma non sono riuscito a risolvere il problema. Ho provato anche ad installare un altro router come access point perchè ho pensato che magari si sia rotto il modulo Wifi ma il problema rimane.

 

[ReNzE]

Avevo un Sercomm, e l'ho cambiato subito. Per mettere in cascata un modem serve la modalità bridge, che tale modem non ha, nemmeno disattivando qualsiasi funzione, non arriverà mai a una modalità bridge "pura". Mi ha dato tantissimi problemi, in cascata c'era una routerboard MikroTik. Cadeva la connessione improvvisamente o internet andava lento. Cambiato con un DrayTek Vigor 130, tutto a posto.

Se a te funziona, però, non dovrebbe essere quello il problema. Hai provato a spegnere il WiFi del router principale (2.4 e 5 Ghz) e anche l'interfaccia radio AC sull'access point? Prova a lasciare acceso soltanto il 2.4 Ghz sull'AP e vedi se funziona.

 

[Duskfall]

La modalità Bridge non dovrebbe c'entrare nulla in quanto la connessione in cascata è PPPoE. Sono riuscito a collegare il Sercomm al Netgear senza problemi e tutto funziona alla perfezione. Quello che non funziona è solo il Wifi in 2,4 Ghz del terzo router (quello che ho connesso al router principale che è in cascata al Sercomm). Il wifi del router principale non posso spegnerlo perchè mi serve. Il Wifi del modem TIM invece è spento completamente.

Per capire meglio:

Modem Sercomm -> Router Netgear -> Router Netgear 2 (configurato come Access Point). L'unica cosa che mi da problemi è il Wifi in 2,4 Ghz dell' Access Point. Connessioni cablate funzionano benissimo su tutti e due i router Netgear, anche il Wifi in 5 Ghz perfetto su entrambi. In 2,4 Ghz invece va bene solo sul Netgear principale ma non sull' Netgear Access Point.

 

[luigidavino]

Avevo un Sercomm, e l'ho cambiato subito. Per mettere in cascata un modem serve la modalità bridge, che tale modem non ha, nemmeno disattivando qualsiasi funzione, non arriverà mai a una modalità bridge "pura". Mi ha dato tantissimi problemi, in cascata c'era una routerboard MikroTik. Cadeva la connessione improvvisamente o internet andava lento. Cambiato con un DrayTek Vigor 130, tutto a posto.

Se a te funziona, però, non dovrebbe essere quello il problema. Hai provato a spegnere il WiFi del router principale (2.4 e 5 Ghz) e anche l'interfaccia radio AC sull'access point? Prova a lasciare acceso soltanto il 2.4 Ghz sull'AP e vedi se funziona.

Assolutamente, niente Bridge.
La connessione in cascata si esegue mediante tecnica PPPoE con username e password con collegamento WAN-LAN.

 

[ReNzE]

Assolutamente, niente Bridge.
La connessione in cascata si esegue mediante tecnica PPPoE con username e password con collegamento WAN-LAN.

So che con il PPPoE viene "saltato" il NAT e le altre funzioni del modem, anche senza bridge. Tuttavia, pur collegando il router in cascata con PPPoE, nel mio caso, il Sercomm non faceva da modem puro e faceva saltare tutto. Sembra strano ma posso assicurarvi che è così con il Sercomm. Faceva la stessa cosa con la RB MikroTik e con l'AC-68U.
Comunque, non voglio andare OT, perché il problema non è questo. Era giusto per ribadire che questo modello di modem TIM non è l'ideale da mettere a monte di un router puro, a mio avviso ovviamente.

 

[luigidavino]

So che con il PPPoE viene "saltato" il NAT e le altre funzioni del modem, anche senza bridge. Tuttavia, pur collegando il router in cascata con PPPoE, nel mio caso, il Sercomm non faceva da modem puro e faceva saltare tutto. Sembra strano ma posso assicurarvi che è così con il Sercomm. Faceva la stessa cosa con la RB MikroTik e con l'AC-68U.
Comunque, non voglio andare OT, perché il problema non è questo. Era giusto per ribadire che questo modello di modem TIM non è l'ideale da mettere a monte di un router puro, a mio avviso ovviamente.

NAT e Firewall non vengono "saltati" con PPPoE.
Se non li disabiliti, puoi incorrere nei disagi di "Doppio NAT" e "Doppio Firewall".
Ho anch'io il Sercomm VD625 abbinato all'RT-AC68U e non c'è alcun problema con la procedura descritta più volte (e come me, tanti altri possessori di questo apparato).

 

[ReNzE]

NAT e Firewall non vengono "saltati" con PPPoE.
Se non li disabiliti, puoi incorrere nei disagi di "Doppio NAT" e "Doppio Firewall".
Ho anch'io il Sercomm VD625 abbinato all'RT-AC68U e non c'è alcun problema con la procedura descritta più volte (e come me, tanti altri possessori di questo apparato).

Appunto, è quello che ho detto nel primo messaggio, ma credo di essere stato frainteso. Io per modalità bridge intendo che il modem faccia semplicemente da "switch" per convogliare l'ADSL o la Fibra sulla WAN del router con il giusto incapsulamento. Firewall, NAT, PPPoE e quant'altro devono essere eseguiti soltanto dal router principale, dunque quello in cascata con collegamento LAN (modem) ---- to ---- WAN (router). Di solito, vengono usati modem con modalità bridge a monte perché hanno la minor interferenza possibile sulla connessione, che viene trasmessa "untouched" al router.

 

[luigidavino]

Appunto, è quello che ho detto nel primo messaggio, ma credo di essere stato frainteso. Io per modalità bridge intendo che il modem faccia semplicemente da "switch" per convogliare l'ADSL o la Fibra sulla WAN del router con il giusto incapsulamento. Firewall, NAT, PPPoE e quant'altro devono essere eseguiti soltanto dal router principale, dunque quello in cascata con collegamento LAN (modem) ---- to ---- WAN (router). Di solito, vengono usati modem con modalità bridge a monte perché hanno la minor interferenza possibile sulla connessione, che viene trasmessa "untouched" al router.

Modalità Bridge non è disponibile sugli apparati degli ISP (per ovvie ragioni).
Interferenze non si verificano nemmeno con la modalità a cui mi riferisco (ovviamente, se tutto è configurato alla perfezione).
Banda e ping sono perfetti come se fosse il modem dell'operatore a gestire il tutto.
Cordialmente.