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Utente cancellato 95463
Ospite
Hola ragazzi!
Quest'oggi affronteremo i primi passi da compiere per una corretta e prolungata vita del vostro primo impianto a liquido per pc!
In caso stiate leggendo per sola curiosità o per bisogno futuro, vi invito a dare un'occhiata alle guide sui singoli componenti per avere una maggior chiarezza:
Radiatori -> http://www.tomshw.it/forum/raffreddamento/239361-roundup-radiatori.html
Cpu Waterblock -> http://www.tomshw.it/forum/raffreddamento/222009-new-cpu-waterblock-roundup.html
Nel caso vogliate il vostro primo impianto, ricordo di aprire un topic qui in Raffreddamento inserendo tutte le informazioni che servono.
Naturalmente occorre fare delle premesse prima di poterci inoltrare nell'argomento vero e proprio, pertanto vi invito a leggere attentamente l'intera guida prima di postare domande! :ok:
Premesse:
1) Questa guida non è legge, ma è un vivo consiglio per aumentare le probabilità di durata dell'impianto..
Dunque qualora abbiate gia montato il vostro impianto, saltate questo post e andate direttamente nel secondo qui sotto.
2) Il primo startup ha un suo costo per via dei materiali/tempo da spenderci..
Dunque se il budget è terminato, cercate di farvi prestare il materiale da un buon vicino disponibile
3) Non sono responsabile di eventuali vostre mancanze e danneggiamento delle parti dell'impianto per via di una vostra distrazione
Dunque qualora abbiate gia montato il vostro impianto, saltate questo post e andate direttamente nel secondo qui sotto.
2) Il primo startup ha un suo costo per via dei materiali/tempo da spenderci..
Dunque se il budget è terminato, cercate di farvi prestare il materiale da un buon vicino disponibile
3) Non sono responsabile di eventuali vostre mancanze e danneggiamento delle parti dell'impianto per via di una vostra distrazione
Non cambia se il vostro impianto sia un semplice circuito di raffreddamento della sola cpu oppure sia un cirtuito con annesse anche vga e chipset, lo startup iniziale si compie nella stessa maniera! ;)
Detto questo, addentriamoci nella parte viva della guida, il primo startup (messa in opera)!
Come primo passo, vi è quello di controllare in maniera visiva se vi siano tracce di produzione..
In linea generale non c'è bisogno di lavaggio iniziale poiché son trattate come pezzo unico gia in produzione e dunque pulite prima dell'assemblaggio.
Per scrupolo si puo comunque usar acqua distillata/demineralizzata in caso..
Non c'è bisogno di asciugatura in quanto questo tipo di acqua non fa formare aloni/depositi calcarei tipici dell'acqua di rubinetto.
Nessun lavoro preventivo di preparazione degno di nota..
Per una personale sicurezza, un lavaggio di bidistillata è sufficiente..
Non è richiesto nessun trattamento particolare di preparazione..
L'unica nota importante riguardante il primo utilizzo vero e proprio nel circuito, è quello di farle arrivare l'acqua del circuito e successivamente accenderla..
MAI accenderla senza che al suo interno vi sia acqua distillata o comunque il liquido del nostro circuito.
La spiegazione è tanto semplice quanto logica:
La pompa è progettata per muovere un fluido con sua densità specifica, l'aria(in fluidodinamica è considerato fluido!) come ben sappiamo è meno "pesante" dell'acqua (peso specifico differente) e dunque comporterebbe un elevato numero di giri nella pompa senza suo diretto raffreddamento, alla fine della fiera: buttiamo via la pompa! :ok:
Non è necessario nessun trattamento preventivo, è principalmente costituito da plastiche acriliche e surrogati..
Tuttavia in fase di prima messa in esercizio si puo semplicemente farle fare un lavaggio leggero di distillata o demineralizzata.
Il radiatore sia per la sua fondamentale opera di dissipazione, sia per i materiali con il quale è costruito, ha un ruolo fondamentale nel nostro impianto, direi quasi sopra quello della pompa stessa!
Un radiatore non performante porterà a temperature maggiori e minor vita dell'impianto stesso..
Vediamo dunque come cercare di abbassare tale rischio:
Fase 1. Prelavaggio
(In questa fase vi si rimuovono grossolanamente i residui (eventuali) di saldatura di produzione)
Fase 2. Lavaggio "Super Sayan lv.4"
(In questa fase si rimuovono le parti piu piccole dei residui di saldatura di produzione)
Fase 3. Il piccolo chimico
(In questa fase si ottiene la certezza di rimozione degli ultimi residui di saldatura di produzione)
Fase 4. Pulizia finale
(In questa fase si prepara il radiatore al sistema)
Nulla da segnalare in fase di setup..(In questa fase vi si rimuovono grossolanamente i residui (eventuali) di saldatura di produzione)
-Se hai una doccia in bagno con doccetta , smonta quest'ultima in modo da aver solo il tubo e apri al massimo il rubinetto dell'acqua calda in uno dei due ingressi del radiatore (l'altra estremità ovviamente aperta) .
-Lasciar scorrere l'acqua nel radiatore (magari dentro la vasca) per un 30 minuti ruotando il radiatore nelle diverse posizioni(orizzontale, obliquo, verticale etc) cosi da evitar zone morte..
-In questo modo rimuovi gli eventuali residui di saldatura grossolani.. (magari fallo con il tappo della vasca chiuso cosi da vedere direttamente cosa esce)
-Lasciar scorrere l'acqua nel radiatore (magari dentro la vasca) per un 30 minuti ruotando il radiatore nelle diverse posizioni(orizzontale, obliquo, verticale etc) cosi da evitar zone morte..
-In questo modo rimuovi gli eventuali residui di saldatura grossolani.. (magari fallo con il tappo della vasca chiuso cosi da vedere direttamente cosa esce)
(In questa fase si rimuovono le parti piu piccole dei residui di saldatura di produzione)
- Staccare il tubo della doccia dal radiatore e svuotare bene tutto il radiatore (muovendo in orizzontale, obliquo, verticale etc)
- Successivamente riempi nuovamente di acqua (calda o mediamente calda) e scuoti energicamente (tappa le due estremita del radiatore anche con le dita) e svuotare.
- Ripetere 3/4 volte questo ciclo di acqua calda e scossa..
- Successivamente riempi nuovamente di acqua (calda o mediamente calda) e scuoti energicamente (tappa le due estremita del radiatore anche con le dita) e svuotare.
- Ripetere 3/4 volte questo ciclo di acqua calda e scossa..
(In questa fase si ottiene la certezza di rimozione degli ultimi residui di saldatura di produzione)
- Ripeti la fase 2 però al posto dell'acqua metti l'aceto e ripeti per 2/3volte il ciclo..
NB: Uno economico (se ne trovano di 2€ etc..) ; non val la pena prenderne uno da 14€ a bottiglia, meglio metterlo sull'insalata! L'importante che abbia almeno un 5% di acidità..
- Successivamente riempire completamente il radiatore di aceto evitando le bolle d'aria(quindi riempire piano e girare il radiatore in modo da far uscire l'aria)
- Lascialo riposare in posizione orizzontale (con ingresso/uscita verso l'alto)per 45 minuti.. Appena si svuota si dovrebbero notare dei piccoli residui di saldatura..
NB: non prolungare il tempo di permanenza dell'aceto nel radiatore per piu di 1H, potrebbe intaccare internamente a seconda del grado di acidità dell'aceto
NB: Uno economico (se ne trovano di 2€ etc..) ; non val la pena prenderne uno da 14€ a bottiglia, meglio metterlo sull'insalata! L'importante che abbia almeno un 5% di acidità..
- Successivamente riempire completamente il radiatore di aceto evitando le bolle d'aria(quindi riempire piano e girare il radiatore in modo da far uscire l'aria)
- Lascialo riposare in posizione orizzontale (con ingresso/uscita verso l'alto)per 45 minuti.. Appena si svuota si dovrebbero notare dei piccoli residui di saldatura..
NB: non prolungare il tempo di permanenza dell'aceto nel radiatore per piu di 1H, potrebbe intaccare internamente a seconda del grado di acidità dell'aceto
(In questa fase si prepara il radiatore al sistema)
- Per pulire il radiatore dall'aceto, usa acqua distillata/demineralizzata e fai un paio di lavaggi completi in modo da aver la certezza che non ci sia piu aceto dentro.. (basta riempire e scuotere bene)
Eventualmente (per scrupolo) fare un'ultima prova/test usando solamente il radiatore, la pompa e la vaschetta (ma comunque dovrebbe essere completamente pulito il radiatore..)
Eventualmente (per scrupolo) fare un'ultima prova/test usando solamente il radiatore, la pompa e la vaschetta (ma comunque dovrebbe essere completamente pulito il radiatore..)
Ciò che ricordo è di collegare bene tutto l'impianto e di fare una prova di tenuta al di fuori del case, lontano dai componenti
Nulla da segnalare in fase di preparazione.
E' opportuno tuttavia verificare che non vi siano perdite di liquido in loro corrispondenza.
__________ Conclusioni __________
Spero che dopo questa lettura abbiate una maggior consapevolezza di primo startup del sistema.
Ricordo che i vari test sul funzionamento dell'impianto possono e dovrebbero esser fatti esternamente al sistema.
Per un'estrema sicurezza di funzionamento di tutto l'impianto invito a ricostruire il loop del circuito(ponendo carta assorbente sulla base) e lasciarlo andare per un 6/7 ore di fila. Al termine noterete se vi siano perdite o meno!
Buon divertimento d'ora in poi! :ok:
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