Se mi dici che Asus è ti spiego il perché :
Allora nei PC vecchio tipo di diciamo fino al socket 775 le istruzioni importantissime contenute nel chip bios non avevano bisogno di un minimo di tensione presenti nella batteria cmos... O meglio erano necessarie per poter salvare le impostazioni bios una volta magari venuta a mancare la tensione di alimentazione... Data.. Ordine di avvio, overclock, frequenze ram, etc etc.
Da un po' di anni a questa parte le istruzioni contenute nel chip bios sono diventate basilari addirittura per l'avvio stesso della scheda madre è del relativo riconoscimento non solo delle periferiche collegate ma anche dei componenti della mobo stessa a tal punto che una batteria scarica seppur la mobo riceve tensione dall'alimentatore, essendo scarica non chiude un circuito essenziale per l'avvio della stessa scheda madre.
Cioè addirittura non partono ventole, non si accendono led... Nulla di nulla... Morte tombale e purtroppo ( te lo assicuro) alcuni le cestinano
la domanda è dovuta al fatto che per parecchio tempo il pc non si avviava regolarmente (avvio solo dopo vari tentativi di accensione) Era necessario insistere parecchie volte. L'ali non era in causa perchè le ventole andavano ma la mobo non rispondeva e il SO non veniva caricato e toccava resettare. La storia è andata avanti a lungo e ormai ero convinto che la mobo ASUS fosse in causa. Poi ho cambiato la pila (che comunque non era scarica) e ...miracolo!... da allora sia avvia senza problemi a colpo sicuro ad ogni accensione. Sapevo che la pila serve solo a mantenere sincronizzati orario e impostazioni BIOS e quindi non la ritenevo capace di influire sull'avvio del PC che quando non si avviava (schermo nero) mi permetteva comunque di accedere al BIOS. Vi risulta che questo fatto del cambio pila abbia veramente influito o mi debbo aspettare problemi futuri dopo un breve momento felice?