Perché la qualità di un file audio trasmesso in bluetooth è inferiore, e di quanto?

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roddik

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Ciao a tutti,
sono mesi che ho una domanda in testa: spesso leggo pareri degli audiofili che sconsigliano l'acquisto di diffusori (sia cuffie sia casse) bluetooth perché inevitabilmente di qualità peggiore rispetto a dispositivi cablati.

Ora, è davvero così? Voglio dire, capisco che a parità di prezzo una cuffia con cavo abbia una qualità superiore di una bluetooth, ma è davvero impossibile avere una cuffia wireless di alta qualità?

Io penso di no, e da profano il mio ragionamento è questo:
1) Si possono trasmettere senza fili film in HD, quindi di sicuro la quantità di dati da inviare non è un problema (quindi non capisco perché si dica che le cuffie bluetooth devono necessariamente comprimere il segnale con conseguente perdita di qualità: per quanto alta la risoluzione di una traccia audio, il bitrate non credo che possa superare quella di un video in full HD)
2) La potenza di una cuffia non puo' essere un problema, basta dotarla di batteria e quello che ci vuole (forse serve un amplificatore di qualità che non puo' essere montato su una cuffia se non con un bel rialzo del prezzo finale, ma questo non vale per gli impianti Hi-Fi che dovrebbero di per sé essere dotati di un amp).

Probabilmente ho scritto diverse fesserie, se qualcuno potesse chiarire il mio dubbio e eventualmente correggermi, lo ringrazierei moltissimo!
 
Riprendo un commento che lessi su un altro forum:




Purtroppo è quasi impossibile realizzare una cuffia wireless di alta qualità ad un prezzo accettabile, perchè ci sono dei limiti tecnologici ancora difficili da superare.

Il problema principale è nel peso finale della cuffia: le wireless devono avere incorporato sia l'amplificatore che il ricevitore, ma soprattutto le batterie ricaricabili. Affinché queste siano sufficientemente leggere pur garantendo una certa durata, è quasi d'obbligo utilizzare elementi da 3 Volt, al massimo due in serie (6 Volt).

Con una tensione così bassa, l'amplificatore non riesce ad erogare una potenza sufficiente ad ottenere un ascolto paragonabile a quello casalingo (cioè quello delle cuffie a filo collegate ad un comune amplificatore hi-fi), a meno di utilizzare trasduttori ad alta/altissima efficienza.

Però i trasduttori ad alta efficienza hanno una risposta in frequenza abbastanza "tormentata" (si legga: scadente), a meno che siano costruiti con materiali decisamente costosi (magnete in neodimio/ boro/ terre rare, etc.).

Ma questo porta ad aumentare, anche di molto, il prezzo finale della cuffia, che già è stato alzato dalla componentistica interna e dalla base che ricarica le batterie... per cui le cuffie wireless sul mercato hanno, con poche eccezioni, le seguenti caratteristiche:

Economiche (diciamo fino a 70-80 Euro) e leggere: per i motivi suddetti, difficilmente avranno una qualità ed un volume di ascolto paragonabile a quella di una cuffia a filo equivalente.

Di prezzo medio (diciamo fino a 150-200 Euro) ed un po' più pesanti: qui andiamo meglio, ma è ancora probabile dover accettare un compromesso (buona qualità sonora ma volume di ascolto basso, oppure il contrario).

Di prezzo più elevato (oltre i 200 Euro): questi sono i modelli che iniziano davvero a potersi confrontare con quelli a filo, ma sempre con il compromesso peso sulla testa / qualità di ascolto.

C'è un'ultima considerazione da fare: la frequenza portante di trasmissione nelle wireless è nella maggioranza dei casi a 864 MHz con modulazione in FM, che se da un lato offre un ascolto di buona qualità in assenza di interferenze, evidenzia tutti i limiti del caso (fruscii, cadute di segnale etc) quando la distanza dal trasmettitore inizia ad aumentare o se ci sono altri apparecchi su quella frequenza che interferiscono.

I modelli con trasmissione Bluetooth iniziano ad affermarsi, ma a mio parere non offrono ancora un ascolto davvero hi-fi anche se hanno altri pregi (stabilità del segnale, assenza di interferenze etc).

I modelli in assoluto migliori sono quelli con trasmissione in PCM digitale, ma credo che ormai ne siano rimasti pochissimi sul mercato se non nessuno (mi ricordo la fenomenale AKG "Hearo 999", uscita di catalogo da un po' di anni, che costava una cifra folle ma aveva delle prestazioni che non ho più ritrovato in nessuna wireless).

Spero quindi di averti risposto, ma soprattutto di averti dato qualche utile elemento per decidere meglio l'acquisto... ti consiglio comunque di provare di persona almeno due-tre modelli e mettere in chiaro con il rivenditore che se non ti ritenessi soddisfatto potrai rendergliela.
 
Ho capito, grazie!
Quindi in pratica i motivi della qualità inferiore delle cuffie bluetooth sono:
- Limitazioni fisiche di spazio e peso
- Prezzo da mantenere basso perché già gonfiato dalle componenti interne

Tuttavia in un impianto Hi-fi una parte di questi problemi (spazio, peso, batteria) viene meno, quindi un sistema di altoparlanti casalingo bluetooth puo' raggiungere comunque una qualità più che accettabile, o sbaglio?
 
Dipende dalla versione del bluetooth, il normale scambio dati A2DP della
prima versione supportava solo 64Kbit/s e la trasmissione di segnali ad alta qualità
era impossibile, con i modelli di dac che supportano tecnologie come l'aptX
e i nuovi standard bluetooth 3 si arriva a 24mbit/s (circa 3 megabyte al secondo),
quindi l'utilizzo di segnali audio digitali ad alta qualità non e' più un problema.
(Previo naturalmente che non ci siano altre periferiche bluetooth molto vicine,
che vanno a rompere le scatole alla trasmissione)

Il bluetooth 2 arriva a 3mbit/s, circa 375 Kbyte al secondo, buono per mp3
con poca compressione, un po' tirato per il collo se parliamo di canzoni in flac,
o senza compressione.
 
Ultima modifica:
Mentalrey sei stato chiarissimo.
Io stavo valutando un acquisto come questo: Creative T4 Wireless - Altoparlanti - Creative Labs (Italia) ; c'è scritto che è dotato di Bluetooth 3.0 (con aptX), quindi non dovrebbero esserci problemi in quanto riproduzione no? 3 MB/s vuol dire che un file audio di 1 minuto può pesare fino a 180 MB, e personalmente non ho mai avuti di così grandi (e immagino mai ne vedrò, finché non avrò a che fare con formati lossless da audiofili accaniti, tipo 24/96 o 24/192, no?)
Le interferenze invece quai possono essere? Un cellulare nella stessa stanza dell'impianto può dare fastidio secondo te? E uno nella stanza a fianco pure?
 
rispondendo alle domande e "quotando" maurilio,
si per arrivare a quel peso ci vogliono file da 96Khz su 24 bit, quindi
possiamo tranquillamente dire che ci passa un bel po' di roba su quella connessione.
Che per avere problemi (e non e' detto), dovresti mettere per esempio un cellulare
con il bluetooth acceso, proprio dove hai la cassa, o sul percorso diretto tra PC e cassa.
Il problema principale e' il fatto che quel sistema di casse, in realtà
non si avvicina nemmeno di striscio, ad un componente hi-fi.
Lo e' sicuramente di più, un qualsiasi T-amp con un paio di casse passive decenti.
 
Ultima modifica:
Sì avete ragione, io parlo di hi-fi genericamente per indicare un impianto stereo, non so neanche quali parametri lo rendano effettivamente tale.
Comunque, se posso chiedervi direttamente un'opinione, sconsigliereste un acquisto come quel Creative? (Posto che non vado in cerca di strumenti di riproduzione professionali, però vorrei cominciare a orientarmi verso dei riproduttori ad alta fedeltà, appunto). La funzione Bluetooth l'ho sempre trovata comoda, e comunque si può ovviare al problema (riproducendo con usb o cavo aux, no?). Avreste alternative valide da propormi (senza far salire il prezzo alle stelle però :P )?

Piccolo edit: come avrete capito sono un po' analfabeta quindi abbiate pazienza
 
In verità in parte dipende dagli utilizzi che si vuole fare degli oggetti
in questione e anche un po' dai gusti personali.
Per esempio se uno vuole il sistema 2.1 da agganciare solo alla TV,
per vedere film d'azione, ci può stare, a me personalmente finisce col dare
comunque fastidio, perchè le voci vengono riprodotte male dai satelliti, soprattuto
quelle maschili profonde, che finiscono con il saltellare dai satelliti al sub in continuazione.
Per la musica invece preferisco assolutamente 2 casse stereo che non hanno quel
grosso buco sui medi, che di solito si portano dietro i sistemi 2.1

Tanto per farti un esempio con 150 euro ci si porta a casa un boundle con un
amplificatore digitale e 2 casse decenti, (SDAR 300 + casse KroKraft) e
se si cerca qualcosa in più come qualità, si puo' prendere l'amplificatore da solo,
che costa circa 100 euro e si guarda a casse dalla resa migliore,
come le Tannoy Mercury V1, che si portano via a 142 euro dall'amazzone inglese.
Quello che ti ritrovi in mano è effettivamente un impiantino Hi-Fi entry lvl,
dall'ottimo dettaglio sonoro rispetto ai vari 2.1 commerciali.

SDAR 3000 http://ecx.images-amazon.com/images/I/41AGT76k6HL.jpg
Casse Kro Kraft base http://www.scythe-eu.com/uploads/tx_cfamooflow/Kro-Craft-Speaker-Rev_B-ViewSet_01.jpg
Casse Tannoy Mercury http://reso.no/wp-content/uploads/2012/02/mercuryv1_5.jpg
 
Ultima modifica:
Direi che siete stati più che disponibili, grazie a tutti, se avrò ancora bisogno di qualcosa spero che sarete altrettanto pazienti :)
 
Scusate l'intrusione e l'abbassamento del livello. Provo a inserirmi per un consiglio su un auricolare wireless (quindi bluetooth?) per uso sportivo (allenamento corsa in montagna e ciclismo). Attualmente uso auricolari con archetto con filo che vorrei sostituire con analoghi senza filo. Ho capito che non posso pretendere la "qualità", (del resto intanto che corri non servirebbe a molto; ascolto un po' di musica e la radio per distrarmi un po' dalla fatica), ma nel marasma degli articoli a basso prezzo, mi basterebbe un articolo che non sia troppo scadente. Potete aiutarmi nella scelta?
Grazie, Enzo
 
Ultima modifica:
La prima, in effetti, costa troppo per la funzione richiesta. La seconda sembra interessante, ma devo approfondire perchè ho visto una recensione dire che non funziona con la radio.
 
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