Buongiorno a tutti,
da ieri il mio computer ha cominciato a emanare puzza di bruciato.
Il pc è un assemblato che funziona da circa due anni senza nessun problema. Ieri nel mentre che stava
eseguendo un lavoro ho cominciato a sentire puzza di bruciato.
Ho subito spento, aperto il case e fatto un controllo visivo dal quale non è emerso nulla. Il test olfattivo invece mi induce a pensare che la puzza sia più forte nella zona del dissipatore cpu.
Ho subito pensato che magari si fosse rotta la ventola del dissipatore magari, anche se sinceramente avvertire puzza di bruciato addirittura senza che il computer si fosse spento da solo (so che tutte le schede madri hanno un sistema di protezione oltre una certa temperatura spengono tutto).
Comunque ho fatto ripartire il pc che ha continuato a emanare puzza di bruciato, ho subito avviato i miei software per monitorare temperatura e ventole, ho usato Aida64.
Le temperature erano tutte nella norma: cpu: 38 gradi, Gpu: 41.
Ho avviato di nuovo il lavoro interrotto precedentemente, un render con 3d studio max, tenendo sempre d'occhio l'andamento delle temperature che, come è giusto che sia, sono cominciate a salire con la cpu che si è stabilizzata interno a 45 gradi. Dopo qualche minuto di lavoro il pc si è spento da solo senza visualizzare nessun errore. Provando a riaccendere subito il pc non partiva, ho levato e rimesso l'alimentazione e subito dopo è ripartito.
Escludo che possa essere l'alimentatore, provando ad annusarlo da vari punti non si sente nessun odore strano.
I maggiori indiziati secondo me possono essere processore o scheda madre. Non so quanto sia possibile che un processore cominci a emanare puzza di bruciato e continui a funzionare ancora.
Cosa ne pensate? accetto consigli e suggerimenti:
Il computer in questione monta una mobo asus p9x79-e ws, con dissipatore zalman cnps14 e processore xeon e5-2680.
da ieri il mio computer ha cominciato a emanare puzza di bruciato.
Il pc è un assemblato che funziona da circa due anni senza nessun problema. Ieri nel mentre che stava
eseguendo un lavoro ho cominciato a sentire puzza di bruciato.
Ho subito spento, aperto il case e fatto un controllo visivo dal quale non è emerso nulla. Il test olfattivo invece mi induce a pensare che la puzza sia più forte nella zona del dissipatore cpu.
Ho subito pensato che magari si fosse rotta la ventola del dissipatore magari, anche se sinceramente avvertire puzza di bruciato addirittura senza che il computer si fosse spento da solo (so che tutte le schede madri hanno un sistema di protezione oltre una certa temperatura spengono tutto).
Comunque ho fatto ripartire il pc che ha continuato a emanare puzza di bruciato, ho subito avviato i miei software per monitorare temperatura e ventole, ho usato Aida64.
Le temperature erano tutte nella norma: cpu: 38 gradi, Gpu: 41.
Ho avviato di nuovo il lavoro interrotto precedentemente, un render con 3d studio max, tenendo sempre d'occhio l'andamento delle temperature che, come è giusto che sia, sono cominciate a salire con la cpu che si è stabilizzata interno a 45 gradi. Dopo qualche minuto di lavoro il pc si è spento da solo senza visualizzare nessun errore. Provando a riaccendere subito il pc non partiva, ho levato e rimesso l'alimentazione e subito dopo è ripartito.
Escludo che possa essere l'alimentatore, provando ad annusarlo da vari punti non si sente nessun odore strano.
I maggiori indiziati secondo me possono essere processore o scheda madre. Non so quanto sia possibile che un processore cominci a emanare puzza di bruciato e continui a funzionare ancora.
Cosa ne pensate? accetto consigli e suggerimenti:
Il computer in questione monta una mobo asus p9x79-e ws, con dissipatore zalman cnps14 e processore xeon e5-2680.