- 5
- 0
- CPU
- Intel i9-9900
- Dissipatore
- Cooler Master Hyper 212 RGB - Black Edition
- Scheda Madre
- Asus Prime Z390-A
- HDD
- Wester Digital Blue SSD NVMe 250GB + Wester Digital Blue WD10EZEX 1TB
- RAM
- Corsair Dominator Platinum 2x16GB
- GPU
- Asus TUF Gaming Geforce RTX 3060
- Monitor
- LG 27GN600
- PSU
- Corsair RM750
- Case
- Cooler Master MasterBox TD500 ARGB Mesh
- Periferiche
- Mouse Razer Mamba Elite + Tastiera Razer Blackwidow V3 Green Switch
- Net
- Fibra di Tim
- OS
- WIndows 11
Buongiorno a tutti.
Mi è capitato sotto mano un Lenovo ThinkCentre MT-M 6066 che aveva installato Windows 10, che però non partiva nemmeno in modalità provvisoria.
Per sistemarlo ho fatto una nuova installazione pulita di Win 10 a 86X, e il PC ha ripreso a funzionare. Una volta acceso, però, per curiosità sono andata a controllare le specifiche e ho visto che il processore regge il 64x e che sono installati addirittura 8 GB di RAM (di cui ora per ovvie ragioni ne può sfruttare neanche 4).
Volevo allora provare a mettere con un'installazione pulita Win 10 a 64x, il problema è che al momento del boot, il pc è come se non riconoscesse la chiavetta da 64x.
Premetto subito che la chiavetta funziona perfettamente, perchè è quella che utilizzo quando devo formattare il mio pc.
Ho modificato le impostazioni di avvio nel BIOS ma nulla da fare, e anche se accedo al Boot menù con F12 la chiavetta non appare (al contrario della chiavetta da 86x che funziona alla grande).
Mi era venuto il dubbio che le porte USB non leggessero per qualche strano motivo la chiavetta, ma da PC acceso compare tranquillamente in esplora risorse.
Da cosa deriva questo problema secondo voi? C'è qualche modo per ovviare e installare la versione 64x? Anche perchè è un gran peccato avere 8 GB di RAM a diaposizione e poterne sfruttare meno della metà...
Grazie a tutti.
Mi è capitato sotto mano un Lenovo ThinkCentre MT-M 6066 che aveva installato Windows 10, che però non partiva nemmeno in modalità provvisoria.
Per sistemarlo ho fatto una nuova installazione pulita di Win 10 a 86X, e il PC ha ripreso a funzionare. Una volta acceso, però, per curiosità sono andata a controllare le specifiche e ho visto che il processore regge il 64x e che sono installati addirittura 8 GB di RAM (di cui ora per ovvie ragioni ne può sfruttare neanche 4).
Volevo allora provare a mettere con un'installazione pulita Win 10 a 64x, il problema è che al momento del boot, il pc è come se non riconoscesse la chiavetta da 64x.
Premetto subito che la chiavetta funziona perfettamente, perchè è quella che utilizzo quando devo formattare il mio pc.
Ho modificato le impostazioni di avvio nel BIOS ma nulla da fare, e anche se accedo al Boot menù con F12 la chiavetta non appare (al contrario della chiavetta da 86x che funziona alla grande).
Mi era venuto il dubbio che le porte USB non leggessero per qualche strano motivo la chiavetta, ma da PC acceso compare tranquillamente in esplora risorse.
Da cosa deriva questo problema secondo voi? C'è qualche modo per ovviare e installare la versione 64x? Anche perchè è un gran peccato avere 8 GB di RAM a diaposizione e poterne sfruttare meno della metà...
Grazie a tutti.