Salve a tutti, posseggo un notebook Lenovo Legion Y530-1060, nella sua variante che equipaggia (come da titolo) una GTX 1060 nella versione mobile (attenzione, non si tratta della variante Max-q).
Appena mi è arrivato ho ovviamente subito cercato di vedere come eravamo messi a temperature e, sorprendente, la GPU non supera mai i 60 gradi sotto carico (che per chi viene da un ambiente desktop possono sembrare tanti, ma nel mondo notebook possono essere, per alcuni modelli, persino temperature che si raggiungono in navigazione web).
Ho deciso quindi di vedere se potevo salire un po' con le frequenze. Con MSI afterburner sono riuscito a trovare un equilibrio stabile a +140MHz di core. Le temperature non sono cambiate: sempre 60-62 gradi sotto carico.
Dopo un mese di utilizzo, ieri ho deciso di mettere mano anche alla barra del voltaggio portandola al 100%: con ciò sono riuscito a salire a +175MHz "stabili" (per lo meno è quello che si può dire dopo solo una giornata di benchmark su vari giochi e con il test di OC Scan). Il problema però è che se vado a monitorare le frequenze, i risultati sono alquanto inconsistenti: in alcuni casi ottengo effettivamente un boost fino a 2GHz e qualcosina di più, in altri casi la GPU rimane sui 1898MHz, come con l'impostazione a +140MHz. Caso eclatante sono i 2 test del 3D Mark, in cui nella scheda del risultato finale vengono mostrate frequenze diverse. Le temperature non superano mai i 65° (le GPU dovrebbero entrare in throttling sugli 80°). A questo punto mi viene il sospetto che entri in gioco il power limiter. La relativa barra il MSI afterburner rimane tuttavia bloccata e non ho trovato alcun modo per attivarla. Sapete per caso se è possibile farlo?
Sebbene le prestazioni risultino comunque adeguate ad un'esperienza di gioco 1080p@60Hz, ritengo comunque che ci sia del potenziale sfruttabile (soprattutto in virtù del sistema di raffreddamento ben dimensionato), che potrebbe allungare l'operabilità del notebook anche con i giochi futuri. Quello che però mi preme sapere è se è saggio andare ad operare sul limitatore di potenza in un portatile, se è possibile farlo rimanendo all'interno delle soglie di sicurezza del produttore e senza andare a flashare versioni modificate del BIOS e se una soluzione del genere si adatta ad un uso quotidiano.
Grazie in anticipo e buona giornata.
Appena mi è arrivato ho ovviamente subito cercato di vedere come eravamo messi a temperature e, sorprendente, la GPU non supera mai i 60 gradi sotto carico (che per chi viene da un ambiente desktop possono sembrare tanti, ma nel mondo notebook possono essere, per alcuni modelli, persino temperature che si raggiungono in navigazione web).
Ho deciso quindi di vedere se potevo salire un po' con le frequenze. Con MSI afterburner sono riuscito a trovare un equilibrio stabile a +140MHz di core. Le temperature non sono cambiate: sempre 60-62 gradi sotto carico.
Dopo un mese di utilizzo, ieri ho deciso di mettere mano anche alla barra del voltaggio portandola al 100%: con ciò sono riuscito a salire a +175MHz "stabili" (per lo meno è quello che si può dire dopo solo una giornata di benchmark su vari giochi e con il test di OC Scan). Il problema però è che se vado a monitorare le frequenze, i risultati sono alquanto inconsistenti: in alcuni casi ottengo effettivamente un boost fino a 2GHz e qualcosina di più, in altri casi la GPU rimane sui 1898MHz, come con l'impostazione a +140MHz. Caso eclatante sono i 2 test del 3D Mark, in cui nella scheda del risultato finale vengono mostrate frequenze diverse. Le temperature non superano mai i 65° (le GPU dovrebbero entrare in throttling sugli 80°). A questo punto mi viene il sospetto che entri in gioco il power limiter. La relativa barra il MSI afterburner rimane tuttavia bloccata e non ho trovato alcun modo per attivarla. Sapete per caso se è possibile farlo?
Sebbene le prestazioni risultino comunque adeguate ad un'esperienza di gioco 1080p@60Hz, ritengo comunque che ci sia del potenziale sfruttabile (soprattutto in virtù del sistema di raffreddamento ben dimensionato), che potrebbe allungare l'operabilità del notebook anche con i giochi futuri. Quello che però mi preme sapere è se è saggio andare ad operare sul limitatore di potenza in un portatile, se è possibile farlo rimanendo all'interno delle soglie di sicurezza del produttore e senza andare a flashare versioni modificate del BIOS e se una soluzione del genere si adatta ad un uso quotidiano.
Grazie in anticipo e buona giornata.