Mixer O Scheda Audio?

[netrotter]

Rieccomi,
possego Presonus Eris5 e Sound Blaster X-FI HD (felicissimo) ma attaccando le cuffie Superlux HD681 alla scheda audio si sentono molto i bassi e non avendo modo di ridurli ho deciso di comprarmi un mixer per la precisione un Bheringer tra questi in foto (non ho capito la differenza) oppure SubZero ME1002FX
A questo punto la scheda audio non ha pi`u ragione di esistere?
Conviene fare questa cosa?

Altre domande magari le far`o di seguito.

grazie.

 

[filoippo97]

Rieccomi,
possego Presonus Eris5 e Sound Blaster X-FI HD (felicissimo) ma attaccando le cuffie Superlux HD681 alla scheda audio si sentono molto i bassi e non avendo modo di ridurli ho deciso di comprarmi un mixer per la precisione un Bheringer tra questi in foto (non ho capito la differenza) oppure SubZero ME1002FX
A questo punto la scheda audio non ha pi`u ragione di esistere?
Conviene fare questa cosa?

Altre domande magari le far`o di seguito.

grazie. Visualizza allegato 231088

non capisco, un equalizzatore software ti faceva schifo? :lol: cosa te ne fai di quegli affari che mixano insieme 10 canali quando tu ne hai solo 2?

 

[netrotter]

Non so pensavo che una volta impostato i valori per cuffie e monitor non devo sempre cambiarli e poi se un domani vorrei attaccarci qualcos'altro...
Ho anche una tastierina di 3 ottave usb collegata la pc...

 

[filoippo97]

Non so pensavo che una volta impostato i valori per cuffie e monitor non devo sempre cambiarli e poi se un domani vorrei attaccarci qualcos'altro...
Ho anche una tastierina di 3 ottave usb collegata la pc...

ma non li cambieresti lo stesso... l'equalizzatore lo tieni sul pc e da li ti regola tutto il flusso audio in uscita verso il dac. é inutile nel tuo caso un mixer.

 

[netrotter]

Scusa ma con il mixer non avrei microfono monitor cuffie ed eventuali... tutto singolarmente separati ed "equalizzabili"?

 

[filoippo97]

Scusa ma con il mixer non avrei microfono monitor cuffie ed eventuali... tutto singolarmente separati ed "equalizzabili"?

suppongo di si, ma non é nulla che a livello casalingo non possa fare un equalizzatore :sisi:
l'esigenza del mixer nasce quando devi gestire piú flussi audio ad esempio da strumenti di una band.

 

[netrotter]

Difatti in futuro vorrei collegarci una tastiera ecc. in caso quale dei mixer sopra mi consigleresti? Tra i vari behringer ed il SubZero ME1002FX ?
E ti richiedo se la scheda audio con il mixer diventa superflua?

 

[filoippo97]

Difatti in futuro vorrei collegarci una tastiera ecc. in caso quale dei mixer sopra mi consigleresti? Tra i vari behringer ed il SubZero ME1002FX ?
E ti richiedo se la scheda audio con il mixer diventa superflua?

sui mixer non ti saprei aiutare molto, so che i behringer sono molto buoni, ma sono un audiofilo non un DJ... Ad ogni modo la scheda audio serve sempre perché il mixer lavora sui flussi analogici.

 

[Kha-Jinn]

Quello che cercavi è un equalizzatore parametrico, non un mixer, ma anche io sono dell'idea che per applicazioni del genere sia meglio andare via software.

 

[Kha-Jinn]

sono un ********* non un DJ...

Argh, non usare quella brutta parola, ormai serve solo per indicare un gruppo di persone con la segatura nel cervello affette da un rapporto al limite della parafilia con cavi e sottopunte.
Per rendere l'idea, questo è un audiofilo:

Nel mio impianto sto provando un cavo Nordost Heimdall di segnale tra pre e finale in sostituzione del Red Dawn II che utilizzavo prima.
Il risultato mi pare buono ma mi fa pensare e per questo mi piacerebbe una vostra opinione in merito.
I cavi Nordost, almeno quelli di fascia abbordabile, quindi non mi riferisco al Quattrofil o al Valhalla (come cavolo si scrive...), hanno tutti più o meno caratteristiche simili: basso profondo ma controllatisssimo, medi molto netti e chiari ma leggermente scarnificati e alti abbastanza frizzanti e presenti. Altre caratteristiche sono la velocità, il contrasto e la buona dinamica e dettaglio.
L'Heimdall appartiene come costruzione alla serie superiore pur essendo come costo ancora accettabile.
Ebbene al confronto con il Red Dawn appaiono incredibilmente molte differenze immediatamente avvertibili anche con un'ascolto frettoloso.
Sono enormemente più morbidi e con una differenza tra le varie gamme più omogenea.
Basso più corposo ma forse leggermente meno controllato, medie più rotonde e con maggior calore specialmente nelle voci femminili che sono il vero tallone d'Achille dei Red Dawn. Alti meno in evidenza e con una setosità maggiore.
Sicuramente il contrasto è minore come anche la sensazione di aria. La scena è alta uguale, anzi forse leggermente qualcosa in più, ma solo leggermente.
E' sicuramente più ridotta in ampiezza.
La velocità sembra inferiore e i transienti non hanno quell'impatto che avevano in precedenza forse dovuto all'esuberanza con gli ottoni dei Red Dawn.
Ma il tutto è più omogeneo, fluido e musicale in senso stretto, meno affaticante.
La presenza di armoniche mi sembra minore ma forse è solo meglio distribuita nello spettro sonoro, il dettaglio meno esasperato ma comunque sempre a buon livello.
Forse queste sono caratteristiche maggiormente apprezzabili ma mi piacerebbe sapere la vostra opinione magari da chi ha fatto prove analoghe alla mia.
Per completezza l'impianto utilizzato è un Esoteric X-03 con Red Dawn II in bilanciato connesso ad un ML38s a sua volta collegato con l'Heimdall ad un Threshold SA/3 con cavi di potenza Red Dawn II e JmLab Diva Utopia Be, cavi di alimentazione VdH MainStrem e MainServer (pre).
Il mio dubbio è che magari ora l'impianto sia leggermente "tappato" rispetto a prima ma potrei solo aver bisogno di riabituare il mio orecchio ad un suono più "realistico" dopo una parentesi troppo...d'effetto!

Questo, invece, è un appassionato di audio:

le canton quinto sono dei diffusori molto buoni, ben costruti, ottimo rapporto qualità/prezzo (ancora più alto con il loro costo sul mercato dell'usato), suonan o bene anche on assoluto, non solo rispetto al prezzo. Erano in catalogo a inizio anni '80, ci sarebbe da meravigliarsi non delle èpoche risposte, ma se qui si avessero frotte di rispsote du un diffuspore che da noi è stato poco venduto. Le quinto 510, 520 e 530 sono diffusori a 3 vie, montano lo stesso tweeter, le 510 e le 520 un woofer da 20, le 530 da 25, tra le 510 e le 530 oltre al woofer cambia il mid. Cambiano natualmente le dimensioni, 22x43x21 le 510 e 28x46x25 le 530. Per le specifiche tecniche posso darti quelle che ho letto su in vecchio annuario
, ma sono poche, in pratica dimensioni dei diffusori, dimensioni dei mobili, frequenze di crossover. le canton hanno in basso notevole rispetto alle domensioni, un suono piuttosto neutro, che tende più al chiaro che al caldo, timbrica equilibrata (vanno bene un po con tutti i generi musicali), non sono un carico particllarmente difficile,. Tra 510 e 530 consiglierei quest'ultima mid migliore e woofer da 25, considera anche la 520, in pratica una 530 con woofer da 20 invece che da 25, e dimensioni piùcompatte, nell'83 i prezzi su suono erano 510 560.000 lire, 520 700.000 lire, 530 860.000 lire.
Se cerchi su internet dovresti trovae qualche dao tenico in più, ma non aspettarti molto su prodotti che hanno oltre 30 anni
Buona musica

Neanche a dirlo, nutro rispetto solo per la seconda categoria. ;)

 

[filoippo97]

Argh, non usare quella brutta parola, ormai serve solo per indicare un gruppo di persone con la segatura nel cervello affette da un rapporto al limite della parafilia con cavi e sottopunte.
Per rendere l'idea, questo è un audiofilo:

Questo, invece, è un appassionato di audio:

Neanche a dirlo, nutro rispetto solo per la seconda categoria. ;)

lo sai che per me i cavi non sono cosí importanti :asd: o meglio, quando c'é un buon cavo che non sia ossidato e che abbia un buon conduttore in rame, per me va bene.
Mi ritengo un appassionato dell'ascolto di musica, e mi piace ascoltarla come si deve, ma non spenderei mai 100€ per un cavo. Valuto i cavi da un risvolto pratico, non riesco a sentire alcuna differenza tra un cavo da 10€ e uno da 1000€ sinceramente.

chiamalo poi come vuoi, io quelli a cui piace ascoltare buona musica con apparecchi hi-fi li ho sempre chiamati audiofili lol :hihi:
Ah PS: pensavo di prendere un cavo bilanciato per le cuffie... siccome io ho l'uscita doppio TRS e non xlr 4 pin (maledetti) dovrei prendere il doppio cavo, sarebbero sui 20€ circa, devo vedere se ne vale la pena. Piú che altro perché cosí posso abbassare la rotella del volume e quindi anche la distorsione, visto che il mio amp butta fuori il doppio della potenza in bilanciato. Probabilmente imho, le piloterebbe meglio.

 

[Sp1golo]

Scusa ma con il mixer non avrei microfono monitor cuffie ed eventuali... tutto singolarmente separati ed "equalizzabili"?

prova Voicemeeter, stupendo e free (donazione facoltativa, ma merita!). leggi bene la guida di installazione ed hai risolto

 

[Kha-Jinn]

lo sai che per me i cavi non sono cosí importanti :asd: o meglio, quando c'é un buon cavo che non sia ossidato e che abbia un buon conduttore in rame, per me va bene.
Mi ritengo un appassionato dell'ascolto di musica, e mi piace ascoltarla come si deve, ma non spenderei mai 100€ per un cavo. Valuto i cavi da un risvolto pratico, non riesco a sentire alcuna differenza tra un cavo da 10€ e uno da 1000€ sinceramente.

chiamalo poi come vuoi, io quelli a cui piace ascoltare buona musica con apparecchi hi-fi li ho sempre chiamati audiofili lol :hihi:
Ah PS: pensavo di prendere un cavo bilanciato per le cuffie... siccome io ho l'uscita doppio TRS e non xlr 4 pin (maledetti) dovrei prendere il doppio cavo, sarebbero sui 20€ circa, devo vedere se ne vale la pena. Piú che altro perché cosí posso abbassare la rotella del volume e quindi anche la distorsione, visto che il mio amp butta fuori il doppio della potenza in bilanciato. Probabilmente imho, le piloterebbe meglio.

Premettiamo che è un off-topic goliardico, tanto per distrarsi un attimo che neanche è iniziata la giornata e già ho le @@ sull'andante allegro. :asd: Sul significato ufficiale del termine in se non si discute, ma quando sento la parola "audiofilo" la mia mente va automaticamente a quelli che discutono seriamente di sottopunte per disaccoppiare i dispositivi elettronici dai mobili, di cavi di alimentazione in oro e argento, di ciabatte filtrate e praticamente di qualsiasi gadget costoso con la dicitura "audiofilo" ma che all'atto pratico richiede una certa dose di immaginazione per funzionare. In breve tutta roba che non ha nulla a che vedere col "gustarsi" un po' di musica come si deve.

Prendi questo post (scusa @Sp1golo se ti tiro in ballo, mi è capitato il tuo commento tra le notifiche), questi sono i contributi che apprezzo, qui hai un appassionato di audio che ha voluto provare una configurazione che personalmente definirei buona per un primo impianto serio, e che sopratutto ha avuto il piacere di condividere la propria esperienza per aiutare un altro utente a crescere in questo hobby. L'audiofilo invece è quello che si legge questo articolo (attenzione che leggendolo un bel po' di neuroni mi sono morti :lol:) e mette mano al portafogli, bevendosi ogni fesseria buona solo per scucirgli soldi, e poi non ti prende sul serio se il tuo impianto costa meno di una berlina di media cilindrata. Per questi motivi ti dico che per me "appassionato di audio" è un complimento mentre "audiofilo" è quasi un'offesa. :asd:

 

[filoippo97]

Non è solo una questione di cavi,


Premettiamo che è un off-topic goliardico, tanto per distrarsi un attimo che neanche è iniziata la giornata e già ho le @@ sull'andante allegro. :asd: Sul significato ufficiale del termine in se non si discute, ma quando sento la parola "audiofilo" la mia mente va automaticamente a quelli che discutono seriamente di sottopunte per disaccoppiare i dispositivi elettronici dai mobili, di cavi di alimentazione in oro e argento, di ciabatte filtrate e praticamente di qualsiasi gadget costoso con la dicitura "audiofilo" ma che all'atto pratico richiede una certa dose di immaginazione per funzionare. In breve tutta roba che non ha nulla a che vedere col "gustarsi" un po' di musica come si deve.

Prendi questo post (scusa @Sp1golo se ti tiro in ballo, mi è capitato il tuo commento tra le notifiche), questi sono i contributi che apprezzo, qui hai un appassionato di audio che ha voluto provare una configurazione che personalmente definirei buona per un primo impianto serio, e che sopratutto ha avuto il piacere di condividere la propria esperienza per aiutare un altro utente a crescere in questo hobby. L'audiofilo invece è quello che si legge questo articolo (attenzione che leggendolo un bel po' di neuroni sono morti :lol:) e mette mano al portafogli bevendosi ogni fesseria buona solo per scucirgli soldi e che poi non ti prende sul serio se il tuo impianto costa meno di una berlina di media cilindrata. Per questi motivi ti dico che per me "appassionato audio" è un complimento mentre "audiofilo" è quasi un'offesa. :asd:

capito capito, tranquillo :lol:
lo sai cosa adoro? Non so se tu hai mai letto i manuali d'istruzioni di schiit, ma ad ogni modo dovrebbero dare almeno un Pulitzer a chi li scrive. Sono una trollata dopo l'altra, pagina dopo pagina ti fanno morire dal ridere, nel manuale dell'yggdrasil, il loro dac top di gamma, scrivono peró una veritá inaudita: "9: Power Cord. Plug the end of the supplied IEC cord in here.You can also use fancy audiophile types, but they won’t really do anything—what about the thousands of feet of crap copper cables in your walls, huh?"
effettivamente non ci pensano quelli che hanno i cavi di alimentazione audiofili... quelli si che sono inutili.

 

[NeverSurrender]

Io una volta ho cambiato gestore di energia e l'impianto è diventato più musicale ma poi il discorso si estende anche sul tipo di contratto che hai con il gestore :veach:
Okay scusate l'off topic ma non ho saputo resistere :lol::D