- 148
- 6
- CPU
- Intel® Core™ i5-8250U (8th Gen)
- Scheda Madre
- HP ENVY x360 - 15-cn0001nl
- HDD
- 256 GB PCIe® NVMe™ M.2 SSD
- RAM
- 8 GB di SDRAM DDR4-2400 (2 x 4 GB)
- GPU
- NVIDIA® GeForce® MX150 (4 GB di GDDR5 dedicati)
- Audio
- Bang&Olufsen
- Monitor
- 5.6" diagonal FHD IPS BrightView micro-edge WLED-backlit touch screen (1920 x 1080)
- Net
- 100 Mega in fibra
- OS
- Windows 10
Mi scuso se sono nella sezione sbagliata ma ne ho trovata una adeguata.
Il mio problema riguarda il passaggio da tim a vodafone con linea fissa.
A luglio tim mi aveva convinto ad attivare una nuova offerta sulla mia linea per risparmiare giusto qualche euro mantenendosi sempre con prezzi esagerati (40€ anzicchè 42/43€)
Dopo l'ennesima offerta di vodafone ho deciso di provare a cambiare, purtroppo ho fatto male i conti, infatti ero convinto di avere attivato la precedente offerta con tim ad agosto e credevo di rientrare nel periodo di recesso, invece era già passato un mese.
Il passaggio è avvenuto con successo ed adesso pago 25€ con vodafone per avere gli stessi servizi che mi offriva Tim a 40€
Con la chiusura tim ha iniziato ad addebitarmi tutte le rate della precedente offerta.
Questo è un esempio della mia bolletta tipo mensile quando ero in tim con la nuova offerta.
Come potete vedere i 30€ sono per il servizio effettivo più 20€ con 10 di sconto per mantenerti legato a loro visto che non possono più dare penali per le migrazioni.
Di conseguenza adesso mi hanno addebitato tutte le restanti rate della quota adesione per un tot di 220€
ed a quanto pare adesso non vale più lo sconto di 10€ sulla voce "contributo attivazione" e mi stanno facendo pagare anche quella..
Quindi questa uscita qui mi sta costando 440€
Secondo voi posso fare qualcosa per evitare almeno questi altri 220€ oppure devo accettare il mio errore e da contratto loro sono tutelati e non posso pretendere nulla?
Il mio problema riguarda il passaggio da tim a vodafone con linea fissa.
A luglio tim mi aveva convinto ad attivare una nuova offerta sulla mia linea per risparmiare giusto qualche euro mantenendosi sempre con prezzi esagerati (40€ anzicchè 42/43€)
Dopo l'ennesima offerta di vodafone ho deciso di provare a cambiare, purtroppo ho fatto male i conti, infatti ero convinto di avere attivato la precedente offerta con tim ad agosto e credevo di rientrare nel periodo di recesso, invece era già passato un mese.
Il passaggio è avvenuto con successo ed adesso pago 25€ con vodafone per avere gli stessi servizi che mi offriva Tim a 40€
Con la chiusura tim ha iniziato ad addebitarmi tutte le rate della precedente offerta.
Questo è un esempio della mia bolletta tipo mensile quando ero in tim con la nuova offerta.
Come potete vedere i 30€ sono per il servizio effettivo più 20€ con 10 di sconto per mantenerti legato a loro visto che non possono più dare penali per le migrazioni.
Di conseguenza adesso mi hanno addebitato tutte le restanti rate della quota adesione per un tot di 220€
ed a quanto pare adesso non vale più lo sconto di 10€ sulla voce "contributo attivazione" e mi stanno facendo pagare anche quella..
Quindi questa uscita qui mi sta costando 440€
Secondo voi posso fare qualcosa per evitare almeno questi altri 220€ oppure devo accettare il mio errore e da contratto loro sono tutelati e non posso pretendere nulla?