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Ciao ragazzi, 2 domande:
1. Mi potete consigliare la miglior pasta termica per raffreddare un I7 13700k OC?
2. Come dissipatore a liquido ho un Corsair iCUE H150i ELITE CAPELLIX 360mm, mi potete consigliare un grafico per impostare la velocità delle ventole seguendo il rapporto Calore in Gradi/% di velocità delle ventole?
Ordinata la TFX, ero scettico della marca ma mi fido del tuo consiglio. Grazie!
Invece per quanto riguarda la seconda domanda? Riguardo a impostare la velocità delle ventole in base ai gradi?
in passato usavo sempre un punto al centro, non troppo piccolo
non aver timore di metterne poca di più, al massimo sborderà giusto un accenno fuori quando applichi il dissipatore
se vuoi stare sicuro basta che non sia pasta elettro-conduttiva (ocio) ma che sia solo termo-conduttiva, a meno che uno non sia davvero pratico negli anni di mestiere
la TFX non è elettro-conduttiva quindi vai tranquillo
con 1 punto, certi la chiamano pea-size, cioè a dimensione di pisello
con invece dimensione chicco di riso sicuro non sborderà manco a volerlo
ma potresti non coprire certe zone, a seconda della cpu
con le cpu degli ultimi anni meglio mettere a 5 punti, ma in questo caso tutti e 5 a chicco di riso piuttosto
si otterrà quel poco meglio risultato nelle temperature rilevate in stress test
come il 5 nei dadi
non vicino agli angoli i 4 punti non centrali, in pratica come in foto sopra
indicativamente, cosa può succede con i due metodi, con i 5 punti ti coprirà bene anche agli angoli
tutto sta a come dosi i 5 punti o il singolo punto
1 punto
5 punti
con la TFX non serve spalmare nulla, solo metti i 5 punti e poi fissa il dissipatore, se ri-alzi il dissipatore e poi lo ripremi sulla pasta creerai dei vuoti d'aria, quindi nell'applicazione del dissipatore devi essere deciso, premi subito sopra il dissi e comincia ad avvitarlo, la pasta si stenderà da sola senza spalmare, omogenea e senza bolle d'aria
singola pressione del dissi, normale, nessun sforzo, tanto la pasta è fresca, avviti e fine
non avvitare completamente solo una singola vite, ma avvita poco alla volta passando di vite in vite, fino a fine corsa di tutte le viti
finchè la pasta è fresca di applicazione già si stende a dovere da sola senza spalmarla e senza premere troppo forte il dissi
senza nessuna attesa, poggia subito il dissi sopra, più centrale possibile e fai in modo che non si sposti nell'operazione di avvitamento
P.S. QUI trovi degli esempi di cosa succede con vari metodi, tra cui il primo metodo mostra cosa succede a chi stende male la pasta (spread=stendere), non consigliato a chi non è del mestiere siccome non è semplice farlo davvero bene, si possono formare vuoti d'aria
