- 20
- 5
- CPU
- Intel i5 8600K
- Dissipatore
- NZXT Kraken x62
- Scheda Madre
- Gigabyte Z360 HD3
- HDD
- WD blue 1 TB
- RAM
- Ballistix sport 16 GB (2x8) 2666 Mhz
- GPU
- Asus Cerberus 1050 ti
- Audio
- Realtek integrata
- Monitor
- AOC G2460VQ6 24", FHD, 75 hz
- PSU
- Sharkoon Silentstorm Icewind black edition, 550 w
- Case
- NZXT s340 Elite
- Periferiche
- Mouse: Logitech g502, Keyboard: Cooler Master Masterkeys Lite L
- OS
- Windows 10 Home
Salve a tutti,
Sono uno studente universitario squattrinato con un lavoretto part-time, da sempre appassionato di videogiochi, che da qualche mese a questa parte ha iniziato a racimolare soldi e documentarsi per costruire la sua prima macchina ed effettuare così il passaggio da console a PC.
Da qualche settimana sono a caccia di offerte online per accaparrarmi i componenti necessari per un PC di fascia media, e per quanto riguarda il processore avevo messo gli occhi su un Intel i5 8600k, per avare anche la possibilità di cimentarmi nell'overclock della CPU (più per sfizio che per vera necessità).
E fin qui tutto regolare, non fosse per il fatto che sono andato per curiosità ad informarmi su quelle che sono le falle di sicurezza Meltdown e Spectre, le quali mi è parso di capire (sono un neofita, ergo potrei dire cavolate e in tal caso mi scuso in anticipo) sono risolvibili tramite patch e aggiornamenti dell'OS e del BIOS ma solo parzialmente, e comunque a scapito delle prestazioni.
E qui sorge la mia domanda: ha senso fare un "downgrade" di alcuni componenti di cui avevo preventivato l'acquisto in favore di una soluzione momentanea molto più economica e senza fronzoli, che mi permetta comunque di giocare dignitosamente seppur senza troppe pretese, in attesa di un upgrade quando saranno disponibili i prodotti di 9th gen intel esenti dalle sopracitate falle? Oppure le possibilità di essere oggetto di un attacco che sfrutti queste falle è sufficientemente bassa da essere trascurabile facendo decadere le mie paranoie?
Andando nello specifico starei considerando l'acquisto di un i3 8100 (che stando a statistiche e benchmark, con i suoi 4 core fisici e 3.6 GHz di frequenza dovrebbe tener tranquillamente testa all i5 7400 della scorsa generazione, se non addirittura superarlo) reperibile intorno ai 105 euro su Amazon, il quale oltre che costituire un risparmio diretto per quanto riguarda il prezzo della CPU, mi permetterebbe di risparmiare anche sulla mobo in quanto non sarei costretto ad acquistarne una con chipset Z370, in favore di una più economica B360, tenendo in considerazione il fatto che per un upgrade sarei in ogni caso costretto a sostituirla visto che con tutta probabilità gli attuali chipset in commercio non saranno compatibili con i processori nuova generazione in uscita per fine 2018/inizio 2019.
Ringrazio in anticipo chiunque sarà così gentile da aiutarmi a chiarire questi miei dubbi, che per un esperto potrebbero anche risultare banali, ma che per un novellino come me possono costituire un bel grattacapo.
P.S.: Pur riconoscendone ampiamente il valore e le ottime prestazioni anche superiori ad Intel in alcuni ambiti, non sto considerando le soluzioni di casa AMD perchè l'utilizzo che farei di questo PC per i prossimi mesi sarebbe quasi esclusivamente inerente al gaming, scenario in cui da quel che so, il marchio blu offre ancora le soluzioni migliori, sopratutto in risoluzione 1080p. Senza considerare il fatto che pure AMD è soggetta alle falle di tipo spectre, e che ho già acquistato dei banchi di memoria DDR4 a 2666 MT/s, che per velocità andrebbero un po' a "castrare" le CPU Ryzen, che da quanto ne so gradiscono di più e vengono sfruttate decisamente meglio da RAM più veloci.
Sono uno studente universitario squattrinato con un lavoretto part-time, da sempre appassionato di videogiochi, che da qualche mese a questa parte ha iniziato a racimolare soldi e documentarsi per costruire la sua prima macchina ed effettuare così il passaggio da console a PC.
Da qualche settimana sono a caccia di offerte online per accaparrarmi i componenti necessari per un PC di fascia media, e per quanto riguarda il processore avevo messo gli occhi su un Intel i5 8600k, per avare anche la possibilità di cimentarmi nell'overclock della CPU (più per sfizio che per vera necessità).
E fin qui tutto regolare, non fosse per il fatto che sono andato per curiosità ad informarmi su quelle che sono le falle di sicurezza Meltdown e Spectre, le quali mi è parso di capire (sono un neofita, ergo potrei dire cavolate e in tal caso mi scuso in anticipo) sono risolvibili tramite patch e aggiornamenti dell'OS e del BIOS ma solo parzialmente, e comunque a scapito delle prestazioni.
E qui sorge la mia domanda: ha senso fare un "downgrade" di alcuni componenti di cui avevo preventivato l'acquisto in favore di una soluzione momentanea molto più economica e senza fronzoli, che mi permetta comunque di giocare dignitosamente seppur senza troppe pretese, in attesa di un upgrade quando saranno disponibili i prodotti di 9th gen intel esenti dalle sopracitate falle? Oppure le possibilità di essere oggetto di un attacco che sfrutti queste falle è sufficientemente bassa da essere trascurabile facendo decadere le mie paranoie?
Andando nello specifico starei considerando l'acquisto di un i3 8100 (che stando a statistiche e benchmark, con i suoi 4 core fisici e 3.6 GHz di frequenza dovrebbe tener tranquillamente testa all i5 7400 della scorsa generazione, se non addirittura superarlo) reperibile intorno ai 105 euro su Amazon, il quale oltre che costituire un risparmio diretto per quanto riguarda il prezzo della CPU, mi permetterebbe di risparmiare anche sulla mobo in quanto non sarei costretto ad acquistarne una con chipset Z370, in favore di una più economica B360, tenendo in considerazione il fatto che per un upgrade sarei in ogni caso costretto a sostituirla visto che con tutta probabilità gli attuali chipset in commercio non saranno compatibili con i processori nuova generazione in uscita per fine 2018/inizio 2019.
Ringrazio in anticipo chiunque sarà così gentile da aiutarmi a chiarire questi miei dubbi, che per un esperto potrebbero anche risultare banali, ma che per un novellino come me possono costituire un bel grattacapo.
P.S.: Pur riconoscendone ampiamente il valore e le ottime prestazioni anche superiori ad Intel in alcuni ambiti, non sto considerando le soluzioni di casa AMD perchè l'utilizzo che farei di questo PC per i prossimi mesi sarebbe quasi esclusivamente inerente al gaming, scenario in cui da quel che so, il marchio blu offre ancora le soluzioni migliori, sopratutto in risoluzione 1080p. Senza considerare il fatto che pure AMD è soggetta alle falle di tipo spectre, e che ho già acquistato dei banchi di memoria DDR4 a 2666 MT/s, che per velocità andrebbero un po' a "castrare" le CPU Ryzen, che da quanto ne so gradiscono di più e vengono sfruttate decisamente meglio da RAM più veloci.