Giusto per onoscenza e per argomentare la risposta precedente,
il 48Khz è lo standard dei DVD che però variava anche i bit di profondità (24 e non più 16 come nei CD)
è diventato molto in uso per i video in standard definition in generale,
e anche in alcuni studi di registrazione, per delle demo alla fine mi hanno chiesto un file in quel formato.
Rispetto al 44.1 su 16 bit che era un campionamento creato su un teorico "l'orecchio arriva solo fino a qui",
permette di registrare frequenze sonore che arrivano a bassi percepibili più come vibrazione
che con l'orecchio e alti percepibili praticamente solo dai cani...
in caso di strumenti acustici, e di orecchie molto abituate, rende lievemente meno artefatto il suono,
ma questo è dovuto più ai 24 bit di profondità con cui aumenta la dinamica, che al campionamento in sè.
Come dice
filoippo97 però, le compressioni applicate sui filmati online appiattiscono il tutto,
e le cuffie usate normalmente dai giocatori (Asus, Razer e compagnia) farebbero altrettanto anche con un file non compresso.
Magari a 96Khz su 24bit, invece che a 44.1 su 16bit,
registrando con microfoni e preamplificatori di qualità,
ascoltando il file audio risultante,
non compresso e
con un impianto, o cuffie
di quelli seri,
si può cominciare a disquisire sulle differenze. (ma direi che non è questo il caso)