Mario Riccio e Piergiorgio Welby.

[franknos90]

La corte chiamata ad esaminare il caso dell'eutansia effettuata su Piergiorgio Welby dal dottor Riccio ha dichiarato il non-luogo a procedere nei confronti del dottor Riccio, accusato di "omicidio del conseziente".. Reazioni avverse nel mondo politico..

Che ne pensate?

 

[ElFo!]

La corte chiamata ad esaminare il caso dell'eutansia effettuata su Piergiorgio Welby dal dottor Riccio ha dichiarato il non-luogo a procedere nei confronti del dottor Riccio, accusato di "omicidio del conseziente".. Reazioni avverse nel mondo politico..

Che ne pensate?

Sinceramente penso che questo poco abbia a che fare con un omicidio... Welby era consenziente e avesse potuto muovere le baccia si sarebbe ammazzato da solo... Capisco il voler tutelare le persone malate QUANDO QUESTE NON POSSONO ESPRIMERE il proprio volere... Però Welby ha detto chiaramente di voler morire... Inoltre, ha avuto anche il tempo per considerare la sua scelta.
Intendo dire che non si tratta di una persona che perchè era depressa un giorno ha deciso di morire... Lui aveva semplicemente perso il suo corpo...

 

[Toby]

Giusto.

Giusto.

@ Franknos...
Ultimamente posti solo in Agora.....
E non spammi più da altre parti :asd::asd:

Che succede...:boh::boh:
Mi preoccupi....

 

[Bertox2991]

Ognuno ha il diritto di poter effettuare decisioni, anche se di questa portata, senza vincoli esterni. La volontà di una persona deve essere rispettata SEMPRE e sinceramente penso che tra vedere un uomo sofferente ogni giorno sul tg o sapere che la sua libertà è stata rispettata credo che sia molto più rassicurante quest'ultima circostanza. Il Dottor Riccio non ha nessuna colpa, non ha commesso un omicidio perchè la decisione di morire era stata presa dal paziente. Piuttosto i politici si occupassero di migliorare la sanità pubblica, perchè negli ospedali ormai le persone muoiono per distrazioni assurde da parte del personale.

 

[Cassandra]

Sono contenta che x una volta la giustizia italiana abbia preso una decisione sensata... ognuno ha diritto di fare ciò che vuole della propria vita, sempre rispettando la libertà altrui... Welby ha scelto di morire, ha solo chiesto un aiuto... semmai era l'accanimento terapeutico che violava la sua libertà di scelta...

 

[[Excalibur]]

Bravo Mario Riccio.

Qui a Cremona siamo sempre stati quasi tutti schierati dalla tua parte. Hai rischiato, e hai vinto. Hai vinto l'eterna gratitudine di Piergiorgio Welby e -si spera- di chi come lui ha provato a resistere, ma quando il male diventa insostenibile anche per le persone vicine, e' giusto che un paziente possa sospendere la terapia.

Non si tratta di eutanasia, si tratta di sospensione della terapia. C'e' una bella differenza fra uccidere con veleno e staccare un respiratore (anestetizzando prima per non far soffrire, ovviamente).

Purtroppo non e' stato cosi' per Giovanni Nuvoli. La notizia e' di oggi. Si e' spento ieri sera dopo essersi in pratica lasciato morire di fame e di sete.

 

[Cassandra]

Purtroppo non e' stato cosi' per Giovanni Nuvoli. La notizia e' di oggi. Si e' spento ieri sera dopo essersi in pratica lasciato morire di fame e di sete.

Mi è scesa una lacrima... avrei tanto voluto che qualcuno avesse avuto la stessa pietà che quel medico ha avuto x Welby... :(

 

[ElFo!]

Mi è scesa una lacrima... avrei tanto voluto che qualcuno avesse avuto la stessa pietà che quel medico ha avuto x Welby... :(

Purtroppo non tutti i medici sono disposti a rischiare l'accusa di omicidio e la radiazione dall'ordine :(

 

[franknos90]

mah.. sinceramente, con questo modo si è quasi legaizzata la eutanasia.. io preferirei una legge in materia..

@ Franknos...
Ultimamente posti solo in Agora.....
E non spammi più da altre parti :asd::asd:
Che succede...:boh::boh:
Mi preoccupi....

non è vero.. da buon spammone ripasso anche tutta la sezione Off Topic.. :asd: e poi non sempre spammo, dai.. talvolta floddo anche..

 

[ElFo!]

mah.. sinceramente, con questo modo si è quasi legaizzata la eutanasia.. io preferirei una legge in materia..

No aspetta... Non si è legalizzato nulla.
Si è detto che il fatto non sussiste, ovvero che non è stato commesso omicidio.

Detto questo, il fatto è ricaduto sotto richiesta di sospensione terapeutica... Quindi non ha nulla a che vedere con l'eutanasia in se... In pratica è stato riaffermato che noi possiamo rifiutare le cure mediche e che i medici non possono forzarci a seguire i loro consigli.
Siano queste un'aspirina o morfina o qualsiasi altra cosa...

L'eutanasia si applicherebbe anche ai casi nei quali il paziente non sarebbe ingrado di esprimere il proprio volere... E non era questo il caso... Se Welby non avesse potuto esprimere la propria volontà di sospendere le cure, sarebbe stato omicidio.

Purtroppo è discriminatorio per i malati più gravi, per questo spero anche io che presto venga fatta una legge organica su questi argomenti, anche se col governo così fragile penso che la questione sia stata archiviata così come i DICO ecc ecc... :(

 

[franknos90]

No aspetta... Non si è legalizzato nulla.
Si è detto che il fatto non sussiste, ovvero che non è stato commesso omicidio.

appunto.. si è creato un precedente.. io temo che adesso ci sia un moltiplicarsi dei casi.. e per questo vorrei una legge chiara e inequivocabile in proposito..

 

[ElFo!]

appunto.. si è creato un precedente.. io temo che adesso ci sia un moltiplicarsi dei casi.. e per questo vorrei una legge chiara e inequivocabile in proposito..

Dipende cosa intendi per precedente... In realtà non si è fatto altro che affermare che qualora in paziente possa decidere ed esprimere la propria decision, può rifiutare le cure.
Inoltre questo non è un gudizio, non è una sentenza che può creare precedenti... è solo una decisione del giudice che ha ritenuto che il fatto non esistesse... Altri giudici potrebbero agire diversamente senza essere vincolati alla decisione di questo, proprio perchè non è una sentenza.

LA legge ce la auguriamo tutti, anche se mi sa che non arriverà in tempi brevi (semmai arriverà) :(

 

[Cassandra]

Trovo vergognoso che un uomo sia stata costretto a lasciarsi morire di fame e di sete xchè lo Stato gli ha impedito di sospendere le cure... sono indignata... :mad:

 

[franknos90]

Trovo vergognoso che un uomo sia stata costretto a lasciarsi morire di fame e di sete xchè lo Stato gli ha impedito di sospendere le cure... sono indignata... :mad:

più che altro, non c'è stato nessun medico che si è preso il rischio di farlo..

 

[-NeMo-]

Io in coscienza ritengo che il giudice abbia agito in modo giusto, ma non abbia applicato la legge...

Art. 579 Omicidio del consenziente

Chiunque cagiona la morte di un uomo, col consenso di lui e' punito con la reclusione da sei a quindici anni. Non si applicano le aggravanti indicate nell'articolo 61. Si applicano le disposizioni relative all'omicidio se il fatto e' commesso: 1) contro una persona minore degli anni diciotto; 2) contro una persona inferma di mente, o che si trova in condizione di deficienza psichica, per un'altra infermita' o per l'abuso di sostanze alcooliche o stupefacenti; 3) contro una persona il cui consenso sia stato dal colpevole estorto con violenza, minaccia o suggestione, ovvero carpito con inganno.

Cagionare, sul dizionario, ha come sinonimi "provocare, causare, suscitare". E' indubbio che senza l'intervento di Riccio Welby non sarebbe morto a breve, quindi si può dire che disattivando la macchina che lo teneva in vita abbia causato la sua morte. IL TUTTO DAL SOLO PUNTO DI VISTA TECNICO!
Sono convinto che bisognerebbe modificare questo articolo di legge, escludendo dai casi di "omicidio del consenziente" i casi di interruzione per volontà del malato di terapie solo palliative, che non possono in alcun modo portarlo ad una regressione della malattia.
Poi ripeto, sono contento che il giudice non abbia applicato tassativamente la legge! Dico solo che forse, se lo avesse fatto, magari in conferenza stampa, avrebbe COSTRETTO i politici a muoversi sull'argomento... Certo, vista la "velocità" con la quale riescono a votare leggi di una certa utilità per assurdo Riccio in carcere ci sarebbe finito, forse... Quindi in fin dei conti meglio così...