penso sia sprecato utilizzare un ssd con linux
Allora è ancor più sprecato usarlo su sistemi concorrenti, anche perchè
a differenza dei vari Unix like si incasinano e diventano lenti anche su SSD.
Poi non capisco il discorso.
Arch si avvia nella metà del tempo e con meno ottimizzazioni, Firefox su Ubuntu mi si apre in un secondo mentre su HDD ce ne vogliono 7/8.
Quindi le cose son due, o rosichi oppure non sai di cosa parli.
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Uh!?!?!?!?!?! 1,25 secondi? :love:
Sono 1,25 secondi fino al caricamento del Display Manager, systemd non tiene conto dell'avvio di tutto il sistema. ;)
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Per il momento non ci hai convinti.
Non è che abbia argomentato chissà cosa.
È come se tentassi di convincerti che qualcosa non è necessario dicendo solo "è inutile e non serve a nulla".
Linux ti permette di modificare molto meglio del sistema operativo proprietario più diffuso i parametri hardware dei dispositivi di archiviazione (con hdparm), ti permette di modificare il caching e di fare in modo che i dati temporanei stiano tutti in RAM sui tmpfs (se hai abbastanza memoria).
Mettici pure che il kernel Linux supporta un'infinità di filesystem adatti ad ogni esigenza (e non solo il povero NTFS, che è vecchissimo). I filesystem più diffusi per sistemi Linux non frammentano i file come fa NTFS.
Aggiungiamo il fatto che è possibile effettuare tuning a livello kernel e sull'fstab per limitare le operazioni di I/O e garantire all'SSD una vita più lunga... insomma non mi sembra proprio il caso di sconsigliare Linux su SSD
Senza contare che su Windows devi prendere per forza un SSD da 128 GB perchè già di OS ne prende 15, basta che aggiungi Office e qualche altra applicazione pesante e sei vicinissimo ai 64 e va tenuto conto che circa il 10% dello spazio deve essere lasciato libero, quindi si rischia non poco. E ci sono tanti SSD che più vengono riempiti più diventano lenti.
Con le distro Linux anche uno da 64 è eccessivo. Hai Ubuntu che nella 13.04 richiede circa 5GB liberi. E hai installati, oltre all'OS, un player video, un player audio, LibreOffice e tanto altro ancora.
Basta mettere la /home su un HD meccanico e si è apposto anche con Steam e i suoi giochi (infatti li scarica in ~/.steam, altrimenti dovrebbe chiedere ogni volta i permessi di root)..
PS: è vero che NTFS è vecchio come concezione, ma in alcune cose è avanti rispetto al FS che è lo standard di fatto su GNU/Linux, Ext4.
NTFS ha un journaling doppio, mentre Ext4 lo ha singolo. Ma per il resto Ext4 vince a mani basse.
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Sull'SSD c'è già installato Windows 8, Linux andrebbe affianco in un bel dual boot.
Stai avviando il disco in modalità UEFI vero? Altrimenti è normale che non vede l'SSD.
