tante volte penso che se nel 48 li avessero appesi tutti a un lucernario...l'italia, adesso, sarebbe un tantino meglio
A parte che la guerra civile è finita nel '45, e non nel '48, non credo che eliminarli fisicamente sia un modo per liberarsene...
Se anche li imprigionassimo e uccidessimo tutti, oltreché dimostrarci assassini come loro, non risolveremmo il problema, perché tra pochi anni ne avremmo di nuovi tra i piedi, a vagheggiare sul fatto che il fascismo ha fatto solo del bene, che chi non la pensa come loro è un debosciato, che è cosa "buona e giusta" malmenare, e perché no, uccidere senza tetto e migranti...
Il fascismo è una malattia culturale. Va curata alla radice, liberando la gente dall'ignoranza. Finché vedremo e colpiremo solo i sintomi, punendo gli apologeti, non risolveremo nulla.
La dimostrazione che non abbiamo mai capito come risolvere il problema, sta nel fatto che dopo 64 anni dalla liberazione abbiamo fascisti in tutte le istituzioni, dai consigli comunali, ai parlamenti di ogni ordine, da quello provinciale a quello nazionale, passando per quelli regionali, e arrivando persino a quello europeo.
Finché non capiremo che il fascismo lo devono combattere tutti, in modo non violento ma risoluto, avremo le manifestazioni di forza nuova a Milano, ma avremo, più grave di tutto, la classe politica, locale e nazionale, che li legittima.