- 191
- 35
- CPU
- i5 4670k
- Dissipatore
- Dark rock pro 2
- Scheda Madre
- Asrock z87 extreme 4
- HDD
- Samsung 850 pr0 256G + Seagate barracuda 2T
- RAM
- 8G.skill 1600Mhz cl8
- GPU
- palit gtx1060
- Monitor
- ROG SWIFT PG278Q
- PSU
- Silverston strike rider 850W
- Case
- CM 690III
- OS
- win 10
:sisilui::sisilui:
1. Qualsiasi programma, quando funziona, e' obsoleto.
2. Qualsiasi programma costa di piu' e ci mette di piu'.
3. Se un programma e' utile, dovra' essere cambiato.
4. Se un programma e' inutile, dovra' essere documentato.
5. Ogni programma si espandera' fino ad occupare tutta la memoria
disponibile.
6. Il valore di un programma e' proporzionale all'ingombro del suo output.
7. La complessita' di un programma si arresta dopo aver oltrepassato le
capacita' del programmatore.
[h=3]Principio della perversita' della programmazione[/h] C'e' sempre un altro bug.
[h=3]Postulati di Troutman[/h] 1. L'errore che produce il danno maggiore sara' scoperto soltanto dopo che
il programma e' stato usato per almeno sei mesi.
2. Se il programma e' stato concepito in modo tale che i dati introdotti
siano rifiutati, ci sara' sempre un idiota abbastanza ingegnoso per
trovare il metodo di farli passare.
[h=3]Leggi di Gilb sull'inaffidabilita'[/h] 1. I computer sono inaffidabili, ma gli uomini ancora di piu'.
2. Qualsiasi sistema che dipende dall'affidabilita' umana e' inaffidabile.
3. Gli errori che non si trovano hanno un'infinita varieta', mentre invece
quelli che si trovano sono per definizione finiti.
4. I costi degli investimenti sull'affidabilita' aumenteranno fino a
superare quelli degli eventuali errori, o finche' qualcuno non
insistera' che' si faccia qualcosa di produttivo.
[h=3]Leggi di Golub[/h] 1. Le idee fumose servono a evitare di stimare gli eventuali costi di una
loro realizzazione.
2. La realizzazione di un progetto mal pianificato richiede il triplo del
tempo previsto; quella di un progetto pianificato con la massima
attenzione solo il doppio.
[h=3]Principio di Shaw[/h] Fai un programma che anche un idiota puo' usare, e soltanto un idiota
vorra' usarlo.
:vv::utonto::lol::lol::lol::lol::asd::asd::asd:
1. Qualsiasi programma, quando funziona, e' obsoleto.
2. Qualsiasi programma costa di piu' e ci mette di piu'.
3. Se un programma e' utile, dovra' essere cambiato.
4. Se un programma e' inutile, dovra' essere documentato.
5. Ogni programma si espandera' fino ad occupare tutta la memoria
disponibile.
6. Il valore di un programma e' proporzionale all'ingombro del suo output.
7. La complessita' di un programma si arresta dopo aver oltrepassato le
capacita' del programmatore.
[h=3]Principio della perversita' della programmazione[/h] C'e' sempre un altro bug.
[h=3]Postulati di Troutman[/h] 1. L'errore che produce il danno maggiore sara' scoperto soltanto dopo che
il programma e' stato usato per almeno sei mesi.
2. Se il programma e' stato concepito in modo tale che i dati introdotti
siano rifiutati, ci sara' sempre un idiota abbastanza ingegnoso per
trovare il metodo di farli passare.
[h=3]Leggi di Gilb sull'inaffidabilita'[/h] 1. I computer sono inaffidabili, ma gli uomini ancora di piu'.
2. Qualsiasi sistema che dipende dall'affidabilita' umana e' inaffidabile.
3. Gli errori che non si trovano hanno un'infinita varieta', mentre invece
quelli che si trovano sono per definizione finiti.
4. I costi degli investimenti sull'affidabilita' aumenteranno fino a
superare quelli degli eventuali errori, o finche' qualcuno non
insistera' che' si faccia qualcosa di produttivo.
[h=3]Leggi di Golub[/h] 1. Le idee fumose servono a evitare di stimare gli eventuali costi di una
loro realizzazione.
2. La realizzazione di un progetto mal pianificato richiede il triplo del
tempo previsto; quella di un progetto pianificato con la massima
attenzione solo il doppio.
[h=3]Principio di Shaw[/h] Fai un programma che anche un idiota puo' usare, e soltanto un idiota
vorra' usarlo.
:vv::utonto::lol::lol::lol::lol::asd::asd::asd: