L'azienza per cui lavoro può monitorare e contestare gli accessi internet di dispositivi personali?

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gianluca212

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Ciao a tutti,
qualche giorno fa l'azienda per cui lavoro ha messo in giro voci che ci sono alcune persone che utilizzano la rete wifi aziendale per scopi molto personali tra i quali, a detta loro, app di dating, siti per adulti e siti di incontri (escort). A detta loro è stato lo stesso provider ad avvisarli di questi accessi.
Alimentatosi un certo chiacchiericcio tra i colleghi posso dire che tutti hanno avuto accesso a questi siti tramite dispositivi personali, quindi smartphone. Compreso il sottoscritto, che fa uso di app di dating che saltuariamente controlla e che, immancabilmente, come tutte le app di messaggistica, si collega ai server in continuazione per scaricare i messaggi. A parte questo ho dei dubbi sulla legittimità di tali controlli che, a mio avviso, vanno a ledere la riservatezza di alcuni dati abbastanza sensibili. Capisco la necessità dell'azienda di scongiurare l'accesso a tali siti/servizi ma, invece di mettere in giro delle voci esponendo potenzialmente delle informazioni private, perché non mettere in blacklist tali siti/servizi e fini della storia? Non mi sembra molto corretto che l'azienda monitori l'attività del mio telefono privato e, dato che hanno anticipato ritorsioni, vorrei essere sicuro di quali siano le implicazioni da un punto di vista legislativo (Privacy, GDPR, ecc) e quindi vorrei chiedere il parere di chi, magari, conosce meglio la normativa in oggetto.
 
tempi duri per i pipparoli 🤣 ...


Non so dirti evidentemente nulla nel merito però, se sul luogo di lavoro si lavorasse (e nelle pause, invece, ci si potesse svagare come più ci aggrada possibilmente senza sfruttare risorse aziendali), ...
 
Eppure lavoriamo col pubblico quindi non c'è materialmente il tempo/occasione per fare certe cose.
Un collega ha detto di aver aperto dei link a dei video perché un amico glieli aveva mandati...
 
Ciao a tutti,
qualche giorno fa l'azienda per cui lavoro ha messo in giro voci che ci sono alcune persone che utilizzano la rete wifi aziendale per scopi molto personali tra i quali, a detta loro, app di dating, siti per adulti e siti di incontri (escort). A detta loro è stato lo stesso provider ad avvisarli di questi accessi.

caxxi dell'azienda che non ha messo un firewall decente con policy di block decenti
bastano le classiche blacklist, ci sono anche categorizzate, ecc ecc

Non potrebbero neppure tenere traccia di sito->dispositivo da cui è stato fatto l'accesso al sito

Inoltre perché l'azienda permette di collegare dispositivi personali alla wifi aziendale? Basterebbe mettere lista di mac address consentiti e/o fornire una wifi "dipendenti" diversa da quella aziendale e limitata (esempio io la metto con limite banda a 5Mbps, così gli passa la voglia di stare lì a aspettare che si carichi il sito

Non possono eseguire nessuna ritorsione, devono far lavorare bene il sistemista del caso e tanti saluti

p.s. coglxxni anche i dipendenti che oggi con i piani 4G con decine e decine di GB inclusi, vanno a utilizzare la wifi aziendale per i caxxi propri
 
Eppure lavoriamo col pubblico quindi non c'è materialmente il tempo/occasione per fare certe cose.
e meno male visto che sareste a lavoro (mentre io, per dire, adesso sto scrivendo nel mio tempo libero da casa mia)..
Un collega ha detto di aver aperto dei link a dei video perché un amico glieli aveva mandati...
un amico, luogo di lavoro&durante il lavoro, risorse aziendali,...
 
Ultima modifica:
Ciao a tutti,
qualche giorno fa l'azienda per cui lavoro ha messo in giro voci che ci sono alcune persone che utilizzano la rete wifi aziendale per scopi molto personali tra i quali, a detta loro, app di dating, siti per adulti e siti di incontri (escort). A detta loro è stato lo stesso provider ad avvisarli di questi accessi.
Alimentatosi un certo chiacchiericcio tra i colleghi posso dire che tutti hanno avuto accesso a questi siti tramite dispositivi personali, quindi smartphone. Compreso il sottoscritto, che fa uso di app di dating che saltuariamente controlla e che, immancabilmente, come tutte le app di messaggistica, si collega ai server in continuazione per scaricare i messaggi. A parte questo ho dei dubbi sulla legittimità di tali controlli che, a mio avviso, vanno a ledere la riservatezza di alcuni dati abbastanza sensibili. Capisco la necessità dell'azienda di scongiurare l'accesso a tali siti/servizi ma, invece di mettere in giro delle voci esponendo potenzialmente delle informazioni private, perché non mettere in blacklist tali siti/servizi e fini della storia? Non mi sembra molto corretto che l'azienda monitori l'attività del mio telefono privato e, dato che hanno anticipato ritorsioni, vorrei essere sicuro di quali siano le implicazioni da un punto di vista legislativo (Privacy, GDPR, ecc) e quindi vorrei chiedere il parere di chi, magari, conosce meglio la normativa in oggetto.
se i dispositivi che avete sono personali ma anche usati per il lavoro in accordo col datore, può farlo ma solo per le attività di lavoro ed è tassativamente vietato il controllo delle attività personali.
Il controllo a distanza dei lavoratori è regolato dallo statuto dei lavoratori con l'articolo 4 dello stesso.
Vietato il controllo a distanza dei lavoratori, salvo specifiche eccezioni.
È ammesso solo se: giustificato da esigenze organizzative, produttive, di sicurezza o tutela del patrimonio aziendale.
È stato raggiunto un accordo sindacale o ottenuta l’autorizzazione dell’Ispettorato del Lavoro.
 
se i dispositivi che avete sono personali ma anche usati per il lavoro in accordo col datore, può farlo ma solo per le attività di lavoro ed è tassativamente vietato il controllo delle attività personali.
Il controllo a distanza dei lavoratori è regolato dallo statuto dei lavoratori con l'articolo 4 dello stesso.
Vietato il controllo a distanza dei lavoratori, salvo specifiche eccezioni.
È ammesso solo se: giustificato da esigenze organizzative, produttive, di sicurezza o tutela del patrimonio aziendale.
È stato raggiunto un accordo sindacale o ottenuta l’autorizzazione dell’Ispettorato del Lavoro.
Ciao e grazie per la risposta. I dispositivi in questione sono personali e non vengono utilizzati per scopi lavorativi (per quello abbiamo degli smartphone che ci fornisce l'azienda). Personalmente riconosco di essere stato sciocco perchè, come dice qualcuno, ci sono piani dati che rendono inutile l'utilizzo di una rete wifi, ma allo stesso tempo mi da molto fastidio che abbiano monitorato l'attività di dispositivi personali.
Specialmente se basta impostare una blacklist, roba che un sistemista farebbe in cinque minuti. Secondo me bastava risolverla così, senza alzare polveroni, anche perché non so se si rendono conto che si stanno esponendo su un campo minato
 
io quando uso il wi-fi aziendale anche se quello pubblico per i dipendenti, per evitare qualsiasi problema lo faccio solo tramite vpn.
 
Ciao e grazie per la risposta. I dispositivi in questione sono personali e non vengono utilizzati per scopi lavorativi (per quello abbiamo degli smartphone che ci fornisce l'azienda). Personalmente riconosco di essere stato sciocco perchè, come dice qualcuno, ci sono piani dati che rendono inutile l'utilizzo di una rete wifi, ma allo stesso tempo mi da molto fastidio che abbiano monitorato l'attività di dispositivi personali.
Specialmente se basta impostare una blacklist, roba che un sistemista farebbe in cinque minuti. Secondo me bastava risolverla così, senza alzare polveroni, anche perché non so se si rendono conto che si stanno esponendo su un campo minato
quindi l'accesso alla rete wi-fi Aziendale è free? dei fenomeni!!
da me l'accesso alla rete Aziendale lo hai su richiesta
Cattura.webp
 
p.s. coglxxni anche i dipendenti che oggi con i piani 4G con decine e decine di GB inclusi, vanno a utilizzare la wifi aziendale per i caxxi propri
al giorno d' oggi i piani 5gb gb illimitati costano come prendere un caffè ogni giorno della settimana per una settimana 🤣

(esempio io la metto con limite banda a 5Mbps, così gli passa la voglia di stare lì a aspettare che si carichi il sito
se non devi caricare contenuti multimediali pesanti, con 5 mbps navighi sufficientemente
propongo 56 kbps, per l' esperienza d' uso anni 90 🤣

io quando uso il wi-fi aziendale anche se quello pubblico per i dipendenti, per evitare qualsiasi problema lo faccio solo tramite vpn.
io non mi sono nemmeno preso la briga di farmi dare la password, tanto ho gb illimitati e prende il 5g ovunque (ok nel seminterrato non benissimo, ma pazienza)
se invece voglio cercare al volo qualcosa di "safe for work" la cerco sul computer e chissene
 
Ultima modifica da un moderatore:
io non mi sono nemmeno preso la briga di farmi dare la password, tanto ho gb illimitati e prende il 5g ovunque (ok nel seminterrato non benissimo, ma pazienza)
se invece voglio cercare al volo qualcosa di "safe for work" la cerco sul computer e chissene
da me invece non prende nessun operatore telefonico, le pareti sono schermate, quindi o wifi o niente
 
e le pippe anche sul luogo di lavoro & durante lo svolgimento dello stesso sono assicurate!
W le Escort...che non fanno male a nessuno anzi, dice migliorino i rapporti di coppia (io sono celibe, non ne ho idea)


questo è obiettivamente un dramma! 🤣, ti resta far la corte old style! 😇
io lo uso solo per home banking, il trading va fatto quando la banca è aperta, e messaggi per essere raggiungibile e basta, quindi la vpn mi sembra d'obbligo.
a lavoro normalmente si lavora, ma capisco che questo concetto possa sembrare strano....
 
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