Lavoro o studio?

Zebx

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Salve a tutti. Come da titolo mi ritrovo attualmente ad un bivio. Ho conseguito ad Ottobre 2017 la laurea triennale in Fisica e Astrofisica (nome completo del corso). Non ero sicuro se seguire o meno la relativa specialistica perciò intanto ho cominciato, salvo rendermi conto dopo qualche mese che la situazione non mi andava particolarmente a genio. Alla triennale avevamo un corso di C, linguaggio che ho continuato ad utilizzare tutte le volte che fosse possibile perché mi piaceva programmare. C'è stato anche un corso di laboratorio alla triennale dove potevi gestire il comportamento di un dispositivo tramite codice C scritto al computer, e questo mi piaceva davvero molto. Non so dire bene in che cosa si possa inquadrare questo ma è ciò che mi piacerebbe fare in futuro e la laurea in astrofisica (o fisica), seppur specialistica e interessante per me, non mi porterebbe in quella direzione.
Nel frattempo alla specialistica c'è stato un altro laboratorio in cui abbiamo utilizzato matlab: l'ho usato molto, sia per il laboratorio che autonomamente per conto mio per qualche mese. Questo mi sta facilitando l'apprendimento di Java, che ho cominciato a studiare attivamente da poco (avevo già cominciato qualcosa uno o due anni fa' autonomamente in realtà).

Il problema attuale, alla luce di tutto ciò, è che sono con una laurea triennale in fisica, con delle basi di programmazione sicuramente non sufficienti per il mondo del lavoro, a prescindere da quanto possa aver fatto da autodidatta (perché alla fine solo un serio test sul campo ti fa capire se sei capace o meno, no?) e con un'età (27 anni) per cui provare un'altra laurea può non essere una buona opzione. Mi chiedevo quindi se avevate qualche consiglio in merito a:
- Possibilità lavorative nel campo indicato allo stato in cui mi trovo
- Possibili percorsi formativi (certificazioni, corsi in particolare ecc.) che possano arricchire un curriculum non esaltante dal punto di vista informatico
- Se conviene, nonostante tutto, prendere almeno una laurea triennale in informatica.

Grazie in anticipo. :)
 

BAT

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al punto in cui sei, meglio la laurea specialistica in Fisica: per come sei messo ti convalidano gli esami di analisi matematica/calcolo vari, fisica e se le hai fatti calcolo delle probabilità, analisi/calcolo numerico e poco altro. Insomma ben che ti vada ti restano a occhio almen i 2/3 degli esami da fare di una triennale in informatica cioè 2 anni pieni... meglio la specialistica in fisica, magari vedi qualcosa ad indirizzo cibernetica dove un po' di informatica la fai perché ti serve. Però ti ritrovi col titolo di studio più alto e ti si aprono più porte
 

Andretti60

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Concordo, meglio una laura in Fisica nella tua situazione. E' quello che feci io (millenni fa), seguii tutti i corsi di informatica che potei e feci una tesi sperimentale dove dovetti scrivere tutti i programmi che mi necessitavano. Chiedi consiglio in facolta' per un relatore che ti possa offrire una tesi simile, eventualmente anche all'estero o in collaborazione con una facolta' di informatica o meglio ingenieria informatica.
 
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Zebx

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Rispondo ai primi due interventi essendo simili.
Si, un'eventuale triennale di informatica mi richiederebbe un paio d'anni nelle migliori delle ipotesi, motivo per cui la considero solo una delle possibili opzioni perché giustamente l'età è quella che è. C'è da dire che anche il completamento della specialistica in Fisica (che poi in realtà è Astrofisica, non era effettivamente chiaro da come l'ho scritto all'inizio) mi richiederebbe un paio d'anni, durante i quali la maggior parte degli esami sarebbe comunque di natura teorica riguardante un ambito molto specifico. Pur facendo un piano di studi tale da inserire la maggior parte di materie possibili riguardo informatica, ci sarebbero 6 esami prettamente fisici o astrofisici che non posso togliere, su un massimo di 12, e i restanti che hanno dei vincoli che verificherò oggi stesso. La mia titubanza è dovuta a (per dirla chiaramente): "non è che prendo questa laurea (ottima per carità), pur con tutte le 'modifiche informatiche' al piano di studi, e mi ritrovo poi ad essere meno favorito per ambiti diversi, per i quali possono essere richieste ulteriori basi informatiche?".
E' quello che feci io (millenni fa), seguii tutti i corsi di informatica che potei e feci una tesi sperimentale dove dovetti scrivere tutti i programmi che mi necessitavano.
Se posso, una volta terminato la laurea che tipo di percorso hai intrapreso?

Oltre alla laurea in fisica, potresti considerare un percorso nel settore del deep learning https://towardsdatascience.com/my-3-month-deep-learning-career-pivot-af94cd8d6a31

Te lo faccio presente perche' curiosamente hai basi molto piu' solide, relativamente al machine learning, rispetto ad un informatico.

Avevo visto anche questo mentre utilizzavo matlab (precisamente machine learning), avevo anche fatto qualche funzione e script per conto mio per provare ma poi causa altri esami ho dovuto mollare la presa. Sicuramente però, se non adesso, in futuro vorrei conoscere ed impratichirmi di più in merito. Il problema è che questo dovrebbe avvenire in un futuro non meno lontano di 2 anni, non credo di potermici dedicare abbastanza durante la laurea, e qui mi ricollego alla domanda che mi facevo poco sopra: dovrei recuperare dopo la laurea (non so quanto tempo richiederebbe) delle basi che la laurea stessa, per quanto sia una specialistica, non mi avrebbe dato (non a sufficienza credo).
 

wlp2s0

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A Pisa c'è un percorso di Laurea Magistrale in IA accessibile da Informatici, Ingegneri Informatici e Fisici. E' un corso molto bello che ha l'obbiettivo di formare figure professionali specializzate nel Machine Learning.

Io ho fatto ingegneria informatica e rispetto a chi ha fatto informatica ho qualche lacuna da colmare soprattutto per quanto riguarda la logica. Gli Informatici del resto da quel che vedo sono carenti in matematica difatti il corso di computational mathematics (ricerca operativa e calcolo numerico) sembra fatto apposta per loro. I fisici che ho conosciuto sono bravi ed assolutamente all'altezza del corso questo perchè nonostante le palesi carenze informatiche hanno ottime basi matematiche.

Se vuoi qualche informazione in più rimango a disposizione.
 
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Andretti60

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...I fisici che ho conosciuto sono bravi ed assolutamente all'altezza del corso questo perchè nonostante le palesi carenze informatiche hanno ottime basi matematiche ...
Fu la mia esperienza, non sapevo nulla di informatica ma leggevo i libri di testo di informatica come se fossero romanzi di avventure.
Post unito automaticamente:

Se posso, una volta terminato la laurea che tipo di percorso hai intrapreso? ...
Mah, sai, erano i primi anni ottanta, la situazione era molto diversa allora.
Il mio relatore fu cosi' contento del mio lavoro che mi offri' un contratto per lavorare qualche anno con lui, poi vinsi una borsa di studio all'estero, mi sposai e non tornai piu' in Italia. Sono specializzato in Computer Vision.
 
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BAT

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Io ho fatto ingegneria informatica e rispetto a chi ha fatto informatica ho qualche lacuna da colmare soprattutto per quanto riguarda la logica
Perché l'esame di logica matematica a Ingegneria è facoltativo e spesso non c'è nemmeno come opzione, una cosa assurda per chi fa ingegneria informatica, ma tant'è!

Gli Informatici del resto da quel che vedo sono carenti in matematica difatti il corso di computational mathematics (ricerca operativa e calcolo numerico) sembra fatto apposta per loro.
Non diciamo sciocchezze, di matematica gli informatici ne fanno tanta, a cominciare dai corsi di calcolo differenziale ed integrale, passando per calcolo delle probabilità, algebra, logica, analisi/calcolo numerico, combinatoria, crittografia ecc. La differenza con matematica e fisica è che mentre questi ultimi hanno una preparazione molto più ampia nel campo dell'analisi, un informatico viene orientato verso la matematica discreta. I corsi di calcolo/analsi numerica sono integrati da prove in laboratorio per implementare al calcolatore le nozioni teoriche imparate nella teoria. Ricerca operativa serve perché si fa un bel po' di geometria e algebra lineare, teoria dei grafi e algoritmi su di essi...
Forse hai conosciuto persone non preparatissime ma questo non dipende di certo dal corso di studi.
 
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pabloski

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dovrei recuperare dopo la laurea (non so quanto tempo richiederebbe) delle basi che la laurea stessa, per quanto sia una specialistica, non mi avrebbe dato (non a sufficienza credo).

Come gia' scritto da altri, ci sono indirizzi per le lauree specialistiche in informatica proprio sul machine learning. L'altro settore che hanno aperto recentemente e' quello della sicurezza informatica.

E non giriamoci intorno, sono i due settori, insieme all'IoT, che cresceranno a manetta. Per l'IoT si stima un giro d'affari quadruplicato da qui al 2025. E' un investimento estremamente azzeccato per il futuro.

Ho citato l'IoT e chiarisco subito eventuali dubbi. E' un mix di programmazione e progettazione embedded, intelligenza artificiale ( non c'e' dispositivo IoT nei prossimi che non sara' in qualche misura intelligente ) e mobile ( l'interazione con questi dispositivi avviene sempre piu' tramite dispositivi mobili ).
 
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Andretti60

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machine learning. L'altro settore che hanno aperto recentemente e' quello della sicurezza informatica.
E non giriamoci intorno, sono i due settori, insieme all'IoT, che cresceranno a manetta ...
Concordo. Aggiungerei la programmazione embedded che e' poi il fondamento della IoT. Ormai non c'e' piu' nessuna auto moderna che non abbia un minimo di computer di bordo.
E siamo chiari, programmazione embedded NON e' facile, e non e' quella che si insegna a scuola, dove si fa sempre e solo programmazione generica tipo desktop che e' poi la cosa giusta da farsi (meglio non fare cose che farle male). Anzi, direi che sia piu' importante di machine learning, che adesso e' veramente un hipe, quindi ci ritroviamo tutti a volerla studiare (assieme a data mining), e tra qualche hanno il mercato sara' completamente inflazionato. Io mi lancerei a tuffo nel settore embededded, che e' specialistico ma allo stesso tempo generico.
 

Zebx

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Eccomi, ho visto che stavano arrivando diverse risposte quindi ho aspettato un po' prima di rispondere. Indubbiamente parliamo di settori che in futuro saranno importanti, quindi a livello di sbocchi si può stare tranquilli quale che sia la scelta alla fine. Bisogna vedere quale delle opzioni menzionate da voi siano più abbordabili per me, ma da quello che mi sembra di aver capito ci sono corsi specialistici che pur essendo informatici potrebbero essere frequentati anche da fisici (e stando ad alcuni regolamenti che ho letto è proprio cosi, mi sono reso conto di aver interpretato male alcuni vincoli). Il tipo di corso suggerito da wlp2s0 sarebbe ideale, nel senso che sarebbe buono trovarne uno simile ad esempio riguardo l'IoT (che tra l'altro penso rientri nel campo che cercavo malamente di delineare all'inizio del thread).Tutto sta ora a vedere che tipo di offerta formativa posso trovare qui nei dintorni o anche fuori (@wlp2s0 terrò in considerazione il corso da te citato), non escludo un cambiamento di città, anzi lo farei volentieri. Per ora non voglio escludere niente. Vi ringrazio per le risposte, vedo di documentarmi meglio su ciò di cui avete parlato e in caso (molto probabile) tornerò a chiedere qualcos'altro.:)
 
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Andretti60

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Pensaci bene, ma l’importante è fare qualcosa che piace, altrimenti non c’è motivo nel continuare a studiare, che va visto come un investimento.
 
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