Lavorare su moltissime tracce all'unisono, importanza di CPU e RAM

Kollaps

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Ciao, su questo argomento proprio non ho molta esperienza, lo faccio ma mai in multitracce esageratamente alte quindi non mi sono trovato nel bisogno di informarmi, un mio amico che non è iscritto al forum, quindi sono qui a nome suo, ha un problema col suo vecchio computer, praticamente quando lavora in multitraccia con molte tracce all'unisono (più di 30) tende ad avere degli errori di riproduzione/registrazione e rallentamenti vari.. Premesso che probabilmente quel che gli serve è un aggiornamento completo del pc perchè avrà 12 anni penso, nell'ambito dell'home recording con tantissime tracce, lo stress maggiore va sulla CPU o conta molto anche il numero di GB di ram e frequenza?
Quali sono i componenti hardware su cui investire maggiormente per questo tipo di necessità?
 
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sp3ctrum

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Detto cosi, con pochi dettagli é difficile valutare il problema.
Che DAW usa? Quanta ram ha?
Che pc ha?
Scheda audio?
 
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Andretti60

Utente Èlite
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Dipende anche dal software che usa, avere un multi core serve a poco se il programma non è ottimizzato. E dal sistema operativo, la maggior parte di chi fa produzione musicale preferisce prodotti Apple perché macOS è sempre stato ottimizzato per dare priorità all’editing e riproduzione di contenuti multimediali (ancora meglio adesso con OSX, che è basato su un kernel Unix)
 
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Kollaps

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Mi dice che come DAW usa Studio One Professional, mi pare di capire abbia un i7 2600 e quindi RAM (di cui ignoro quantità e frequenza ma aggiorno quando me lo dice) e mobo di quelle generazioni lì, i sintomi che descrive sono che, usando 40 tracce, ci sta tre ore a caricarsi anche solo il documento e ha picchi problematici quando monta plug in vari in fase di mastering, quindi a naso mi sembra un limite della CPU. Questo gli succede solo quando lavora su numeri tanto alti di tracce, però mi dice che pensa che andrà sempre più incontro a lavorare su un numero del genere, quindi un upgrade sarà doveroso.
Che tipo di prodotto Apple o configurazione eventuale sarebbe più indicato per mixing/home recording in multitraccia spinta, come appunto lavorare su 40 e rotte tracce all'unisono con uso di plug in vari? Anche perchè non vuole assemblarselo e il campo si restringe.. anzi, se vuole proprio puntare sui preassemblati, forse che è proprio meglio che punti su Apple direttamente.
 
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mentalrey

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debian/armbian/raspbian - truenas scale - ubuntu server - redhat - win11 - winServer
Gli serve un po' tutto, ma soprattutto CPU multicore veloce e dischi veloci.

Molte tracce = molto iops (input output per secondo, ossia devi avere dischi veloci ssd/nvme per leggere tante tracce in contemporanea e anche per caricare i plug-in velocemente all'apertura del progetto)

Molti plug-in VST applicati = dipende dal plug-in.
Il plug-in di un ottimo pianoforte avrà necessità di molta ram per caricare i campioni in alta qualità.
Plug-in di riverberi/compressori/sintetizzatori particolarmente curati, necessitano invece di fare calcoli complessi in realtime.
La seconda tipologia é sicuramente ipersfruttata e fa sclerare le CPU.

Per arginare il problema durante la riproduzione può alzare la latenza dei driver audio e portarla a 1024/2048 sample al secondo, in modo da lasciare più tempo alla CPU per fare i calcoli ed evitare di andare in clipping
Riportandola a 64/128 quando registra per avere poca latenza.
È una cosa che viene fatta normalmente.

Il mackbook Air per fare un esempio NON é una scelta,
mancando di ventola, se viene tenuto sotto sforzo per più di 5/10 minuti consecutivi, va in protezione riducendo la velocità. Meglio le workstation, espandibili come dischi e con CPU di tipo non mobile. Ma un Mac Pro costa come i rack HP da datacenter, se é abituato a win e non vuole lanciare il portafoglio per aria può rimanere in ambito Win
 
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Kollaps

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Gli serve un po' tutto, ma soprattutto CPU multicore veloce e dischi veloci.

Molte tracce = molto iops (input output per secondo, ossia devi avere dischi veloci ssd/nvme per leggere tante tracce in contemporanea)

Molti plug-in VST applicati = dipende dal plug-in.
Il plug-in di un ottimo pianoforte avrà necessità di molta ram per caricare i campioni in alta qualità.
Plug-in di riverberi/compressori/sintetizzatori particolarmente curati necessitano invece di fare calcoli complessi in realtime (cpu)
La seconda tipologia é sicuramente ipersfruttata e fa sclerare le CPU.

Per arginare il problema durante la riproduzione può alzare la latenza dei driver audio e portarla a 1024/2048 sample al secondo, in modo da lasciare più tempo alla CPU per fare i calcoli ed evitare di andare in clipping
Riportandola a 64/128 quando registra per avere poca latenza.
È una cosa che viene fatta normalmente.
Grazie delle informazioni! Gli riferirò certamente! Eh, sarà da rifare il computer ex novo come pensavo! Un pc adatto a tali scopi che spec richiede? Nel senso, minimo quanti gb di RAM, la CPU minima indispensabile etc etc... vedi, a lui piace poco aprire il portafogli in componenti hardware quindi avere un metro di giudizio dove al di sotto è meglio non andare può aiutare!
 

mentalrey

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C'é anche chi lavora con i Mac book Pro, ma sei limitato come connessioni ed espandibilità.
L'ideale per chi ha un home studio é una workstation i7/i9/Xeon e magari ram ecc (con correzione d'errore) , perché? Perché sono stabili e non ti crasha il progetto a metà lavoro.
Il target base non dovrebbe essere quello dei pezzi per i videogiocatori, veloci ma meno stabili.

Il minimo ormai sono 16 giga di ram, meglio se 32+ (dipende dai plug-in e quanti ne usa.
Dischi nvme ove possibile (sistema, progetti in lavorazione e librerie vst) e ssd (meno costosi e più capienti, ma meno veloci) dove mettere i progetti meno recenti.

Però deve valutare personalmente quanto si sente stretto con il pc odierno e salire di conseguenza, anche perché
Le workstation costano.
 
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Andretti60

Utente Èlite
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Anche se sia possibile usare un MacBook per fare editing musicale, non è consigliato per grosse produzioni (va benissimo per usi professionali dal vivo o per un singolo musicista. Per grosse produzioni, specie con Studio One Professional, è consigliato il iMac 27” con processore i7, che ha il vantaggio di avere un monitor 5K fantastico, dove la interfaccia grafica di Studio One Professional veramente brilla (specie lavorando con tante tracce audio)
Studio One Professional è già stato recompilato per il processore M1 ma è ancora troppo presto per sapere come rende, io resterei al momento con un processore Intel.
 

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