incolto
Utente Èlite
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Re: Verso le Elezioni 2013. Scenari, Orizzonti, Ideologie.
Io te la faccio breve. Sulla casa non si specula.
Te ne compri una e poi se vuoi la seconda accetta tutte le rogne. E la non convenienza economica. Lo fai a perdere.
Vicino a dove abito io ci sono costruzioni nuove. Ancora invendute. Prezzi fuori dal mondo. Tassare maldettamente anche le aziende. Perchè così per piazzare il bene e rientrare della spesa, devono fare dei prezzi minori.
Se tu mai ti troverai a scontrarti con la realtà italiana come fanno tanti, ci sarà da "ridere". Perchè ti dirai... ero giovane e ingenuo.
Credimi, non ti offendo. Non lo farei mai.
Ma si deve capire che la casa, e gli altri mercati tipici italiani non sono i soli con i quali si possono fare soldi e quindi vivere.
@wine
Io pur non vivendo quello che vivi tu, capisco benissimo il tuo discorso. Ma... io ti faccio una domanda, anzi alcune...
- esiste un bilancio dello Stato italiano? Come devono fare le aziende dovrà fare pure l'Italia no?
- un mese senza dare uno stipendio a tutti i politici. Quella quantità si mette da parte e si pagano arretrati alle aziende. Per i sindaci di comuni piccoli sarebbe pesante. Ma sarebbero disposti a farlo. E non è una cosa contro la politica. Ma per far capire che la politica è vicina ai cittadini.
Ma di idee... ne ho tante... Unificare TV/Internet/fonia in un unico abbonamento. Lo Stato ti da connessione+TV+allaccio telefonico. Fino a 7Mb gratis a casa connessione flat. Se vuoi di più ti allacci ai provider. Rete nazionale ovviamente.
Eliminati tutti i costi dei conti correnti, ma anche zero interessi dati dal conto. Tipo Conto Arancio. Carte di credito/prepagate gratuite e incentivo nell'uso delle carte di credito. Tassi di interesse connessi al tasso di interesse dei prestiti che le bache ricevono. Obbligo alle banche di ridistribuire la ricchezza.
Multe pecuniarie per chi non rispetta le leggi. Carcere solo in rari casi.
Fiorito e via dicendo... multe pesanti interessi compresi fino al recupero dell'intera somma versata.
Cassa integrazione da eliminare in sostituzione di una sorta di reddito per un disoccupato. Se il disoccupato riiuta il posto di lavoro di pari stipendio e in una zona vicina a dove abita e vive trovato dall'ufficio di collocamento, niente più assegno mensile di disoccupazione da parte dello stato.
Maggiori garanzie per i lavoratori precari.
Unico ente per le pensioni per tutte le categorie. Meritocrazia...
Capire perchè la giustizia ha tempi biblici e quindi intervenire.
Cartella clinica per i pazienti a livello nazionale. Con un database nazionale. In modo tale che ovunque io stia male sul suolo italiano, i medici abbiano la possibilità di conoscere tutte le mie patologie e anche quelle dei familiari se necessario. Senza dover girare con referti e altro...
Idee ne ho. Non so se siano da comunista o da fascista... ma secondo me è già qualcosa.
E infatti il mercato immobiliare è stagnante, in una crisi con pochi precedenti: la gente vuole vendere per forza a 10, quando la sua proprietà vale 8. Poi se l'acquisto ti tocca pure pagare le tasse sopra, alla fine ad un probabile acquirente conviene andare in affitto.
Secondo me una tassazione elevata sugli immobili SFITTATI, VUOTI darebbe una fortissima spinta al mercato immobiliare.
Io te la faccio breve. Sulla casa non si specula.
Te ne compri una e poi se vuoi la seconda accetta tutte le rogne. E la non convenienza economica. Lo fai a perdere.
Vicino a dove abito io ci sono costruzioni nuove. Ancora invendute. Prezzi fuori dal mondo. Tassare maldettamente anche le aziende. Perchè così per piazzare il bene e rientrare della spesa, devono fare dei prezzi minori.
Se tu mai ti troverai a scontrarti con la realtà italiana come fanno tanti, ci sarà da "ridere". Perchè ti dirai... ero giovane e ingenuo.
Credimi, non ti offendo. Non lo farei mai.
Ma si deve capire che la casa, e gli altri mercati tipici italiani non sono i soli con i quali si possono fare soldi e quindi vivere.
@wine
Io pur non vivendo quello che vivi tu, capisco benissimo il tuo discorso. Ma... io ti faccio una domanda, anzi alcune...
- esiste un bilancio dello Stato italiano? Come devono fare le aziende dovrà fare pure l'Italia no?
- un mese senza dare uno stipendio a tutti i politici. Quella quantità si mette da parte e si pagano arretrati alle aziende. Per i sindaci di comuni piccoli sarebbe pesante. Ma sarebbero disposti a farlo. E non è una cosa contro la politica. Ma per far capire che la politica è vicina ai cittadini.
Ma di idee... ne ho tante... Unificare TV/Internet/fonia in un unico abbonamento. Lo Stato ti da connessione+TV+allaccio telefonico. Fino a 7Mb gratis a casa connessione flat. Se vuoi di più ti allacci ai provider. Rete nazionale ovviamente.
Eliminati tutti i costi dei conti correnti, ma anche zero interessi dati dal conto. Tipo Conto Arancio. Carte di credito/prepagate gratuite e incentivo nell'uso delle carte di credito. Tassi di interesse connessi al tasso di interesse dei prestiti che le bache ricevono. Obbligo alle banche di ridistribuire la ricchezza.
Multe pecuniarie per chi non rispetta le leggi. Carcere solo in rari casi.
Fiorito e via dicendo... multe pesanti interessi compresi fino al recupero dell'intera somma versata.
Cassa integrazione da eliminare in sostituzione di una sorta di reddito per un disoccupato. Se il disoccupato riiuta il posto di lavoro di pari stipendio e in una zona vicina a dove abita e vive trovato dall'ufficio di collocamento, niente più assegno mensile di disoccupazione da parte dello stato.
Maggiori garanzie per i lavoratori precari.
Unico ente per le pensioni per tutte le categorie. Meritocrazia...
Capire perchè la giustizia ha tempi biblici e quindi intervenire.
Cartella clinica per i pazienti a livello nazionale. Con un database nazionale. In modo tale che ovunque io stia male sul suolo italiano, i medici abbiano la possibilità di conoscere tutte le mie patologie e anche quelle dei familiari se necessario. Senza dover girare con referti e altro...
Idee ne ho. Non so se siano da comunista o da fascista... ma secondo me è già qualcosa.