Intelligenza artificiale: quanto manca a Skynet e alla Singolarità Tecnologica?

Scienza

jumpjack

E' da qualche anno che accumulo segnalibri/preferiti sull'argomento, adesso volgio provare ad aprire un thread...

Questa notizia mi sembra un po' fasulla, il video sembra più una "demo della speranza" che una dimostrazione, però è interessante:
Blind Microsoft engineer unveils AI-powered project that helps him 'see' the world

Un'intelligenza artificiale che riesce a interpretare la realtà sarebbe una bella rivoluzione!

"Cosa c'entra skynet?", dite? Skynet è la rete militare di intelligenze artificiali che nel futuro distopico di Terminator prende il controllo del mondo e decide di distruggere gli umani perchè sono inutili, inferiori e sbagliati; ma è solo una delle tante "fantasie distopiche" in cui quando i robot diventano coscienti decidono che l'umanità è inutile... Anche in Matrix, per esempio, succede praticamente la stessa cosa.
Mi domando quanto ci vorrà a far diventare Skynet o Matrix una realtà.
Li vedo sempre più vicini...

In teoria si prevede che già nel 2035 un PC da 1000$ sarà in grado di simulare totalmente un cervello umano. La chiamano "singolarità tecnologica". "Singolarità" perchè sarà un evento che stravolgerà la cultura umana, perchè da quel momento in poi i computer sapranno pensare, sapranno leggere i libri (miliardi di libri in tutte le lingue scritti negli ultimi 3000 anni) e trarre conclusioni.
Sarà una rivoluzione scientifica (i computer sapranno formulare ipotesi e fare dimostrazioni matematiche) ma anche culturale.

Un altro requisito per rendere possibile la Singolarità è l'evoluzione delle tecniche di scanning cerebrale: quando sarà possibile leggere in tempo reale l'attività dei singoli neuroni (invece che di zone cerebrali come si fa ora), sarà possibile fotocopiare un cervello senza bisogno di capire come funziona.
 
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#1

nabbo90

E' uno spunto estremamente interessante, soprattutto se si entra nel dettaglio della teoria della "singolarità tecnologica", se non sbaglio, stai citando Kurzweill.
La cosa che mi fa più paura è lo squilibrio tra le diverse parti del mondo che per prime raggiungeranno questa tecnologia, se fossero gli Stati Uniti a svilupparla come la utilizzerebbero? E gli altri paesi come reagirebbero?
In ogni caso, personalmente non credo che questo evento si raggiungerà cosi presto, il 2035 mi sembra davvero troppo, troppo vicino, ma già per il 2100...
 
#2

Andretti60

Utente Èlite
Siamo già più vicino di quanto di possa pensare.
Fino ad adesso i programmi "intelligenti" venivano istruiti dagli umani. Deep Blu fu capace di vincere a scacchi perché aveva in memoria una grande quantità di partite, ed era capace in breve tempo di trovare la mossa migliore prevedendo le mosse futuro, proprio come fa un giocatore di scacchi.
Con il gioco del poker la situazione è molto diversa. Un giocatore non sa le carte degli avversari, le possibili combinazioni di tutte le carte sono altissime, e il giocatore umano gioca usando mosse psicologiche, come il bluffare. Difficile simulare ciò con un computer, eppure recentemente un computer è stato in grado di battere un umano, e lo fece "imparando" come vincere giocando moltissime partite... contro sè stesso. Direi questo sia il primo vero esempio di AI.
 
#3

Manuel Ferrari

Utente Èlite
Probabilmente andranno prima su Marte ....
 
#4

Lam

Utente Èlite
più che interessante fa parecchio paura...se fosse vero tutto quello che c'è scritto sulle news di tomshw nella sezione "intelligenza artificiale"...l'unica cosa che mi auguro è che venga sviluppata molto tardi,2100 andrebbe bene
il problema è che queste "profezie apocalittiche" provengono da Musk,Hawking e altri,se uno per strada mi fermasse e mi dicesse "le AI distruggeranno il mondo" gli consiglierei caldamente una visita psichiatrica
un altra preoccupazione è:queste tecnologie sono sviluppate spesso da google,amazon,microsoft... che stanno alla "neutralità" della tecnologia come un criceto all'ingegneria aerospaziale...
 
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#5

Andretti60

Utente Èlite
Lam ha detto:
...
il problema è che queste "profezie apocalittiche" provengono da Musk,Hawking e altri,...
Beh, se mi permetti.
Musk è un imprenditore, al momento credo sia più che altro impegnato a divertirsi con la American Cups e i razzi spaziali.
Hawking è un genio della fisica teorica, non lo considered un esperto di intelligenza artificiale che al momento è una disciplina molto ristretta.
 
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#6

Lam

Utente Èlite
un'altro spunto è:cosa avranno detto gli esperti quando le biotecnologie hanno iniziato a progredire?
Anche per la genetica:c'è chi disse che "qualcuno" (anche non intenzionalmente)avrebbe creato una versione modificata di qualche malattia infettiva per causare una pandemia...
tuttora quello che abbiamo ottenuto è un progresso enorme nella medicina
come sempre,finchè non riusciranno a creare un intelligenza superiore,lasciamo certe preoccupazioni in film e romanzi
 
#7

Manuel Ferrari

Utente Èlite
Lam ha detto:
un'altro spunto è:cosa avranno detto gli esperti quando le biotecnologie hanno iniziato a progredire?
Anche per la genetica:c'è chi disse che "qualcuno" (anche non intenzionalmente)avrebbe creato una versione modificata di qualche malattia infettiva per causare una pandemia...
tuttora quello che abbiamo ottenuto è un progresso enorme nella medicina
come sempre,finchè non riusciranno a creare un intelligenza superiore,lasciamo certe preoccupazioni in film e romanzi

Beh le armi biologiche non sono una novità, anzi, esempio lampante è il Marburg in grado di uccidere un uomo in 72 ore con un tasso di mortalità intorno al 90%
 
#8

Lam

Utente Èlite
sì,ma non per questo si deve fermare la ricerca per la manipolazione genetica
stessa cosa per l'AI
 
#9

Manuel Ferrari

Utente Èlite
Lam ha detto:
sì,ma non per questo si deve fermare la ricerca per la manipolazione genetica
stessa cosa per l'AI

No no infatti, io sono favorevole, soprattutto per quanto riguarda la manipolazione genetica.
Forse sulla AI avrei più dubbi....
 
#10

Fea

Andretti60 ha detto:
Beh, se mi permetti.
Musk è un imprenditore, al momento credo sia più che altro impegnato a divertirsi con la American Cups e i razzi spaziali.
Hawking è un genio della fisica teorica, non lo considered un esperto di intelligenza artificiale che al momento è una disciplina molto ristretta.
Grazie Andretti, temevo di essere l'unico Don Chisciotte a fare questi distinguo! :)
 
#11

Manuel Ferrari

Utente Èlite
Andretti60 ha detto:
Beh, se mi permetti.
Musk è un imprenditore, al momento credo sia più che altro impegnato a divertirsi con la American Cups e i razzi spaziali.
Hawking è un genio della fisica teorica, non lo considered un esperto di intelligenza artificiale che al momento è una disciplina molto ristretta.

Innegabile però che Musk sia il Leonardo Da Vinci dei giorni nostri, genio e visionario a mio avviso
 
#12

Fea

Manuel Ferrari ha detto:
Innegabile però che Musk sia il Leonardo Da Vinci dei giorni nostri, genio e visionario a mio avviso
Ha un prodotto da vendere, e l'immagine che presenta al mondo e' parte integrante dell'offerta di vendita...

Senza nulla togliere ai suoi meriti come imprenditore, ma non date troppo peso al modo in cui il pacchetto e' confezionato, guardate anche il contenuto.
 
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#13

Manuel Ferrari

Utente Èlite
Fea ha detto:
Ha un prodotto da vendere, e l'immagine che presenta al mondo e' parte integrante dell'offerta di vendita...

Senza nulla togliere ai suoi meriti come imprenditore, ma non date troppo peso al modo in cui il pacchetto e' confezionato, guardate anche il contenuto.
Ricordo la sua carriera universitaria, a 25 anni aveva due lauree in due settori diversi ed un dottorato....uno stupido di certo non è.
Il prodotto comunque lo idea lui
 
#14

Fea

In realta' grado di istruzione non implica necessariamente intelligenza (e viceversa), anche se in casi del genere sicuramente si puo' derogare...
 
#15