D'accordo, posso anche capire l'indignazione dei tifosi interisti, ma questo è un atto di profonda inciviltà oltre che un reato. In fin dei conti, i calciatori sono dei lavoratori. Certo, pagati profumatamente ma da società che si possono permettere di farlo. Se chi li ha ingaggiati ha ritenuto giusto spendere tutti quei soldi, non vedo dove stia il problema. Se i tifosi sono indignati per il risultato, non capisco proprio perchè se la devono prendere con i giocatori: che comincino a disertare le partite!
Si parla spesso di una sorta di "ingiustizia sociale", per il fatto che miliardi vengono buttati con il calcio-mercato... sinceramente non capisco dove stia il problema: nessuno mi viene a chiedere i soldi per operazioni del genere. Quelli che (indirettamente) finiscono nelle tasche delle società sono quelli che decido io di dare, andando a vedere le partite, abbonandomi alle pay-tv, comprando sciarpe e gadgets vari, etc.
Se qualcuno crede sia intelligente pagare tutta quella grana per "affittare" un tizio che prende a calci un pallone, probabilmente sa il fatto suo (considerando il ritorno economico) ma anche se così non fosse, la cosa non mi tange minimamente, semplicemente perchè sono fatti suoi.
Se la squadra non rende, da sportivo sicuramente me ne dispiaccio, ma certo non mi metto a fare l'insurrezionalista. Se proprio voglio protestare, elimino la mia parte di contribuzione.
Sono questi controsensi che proprio non capisco: siamo un popolo capace di linciare i giocatori di calcio perchè perdono delle partite (non mi riferisco solo alla questione Inter) ma non muoviamo un dito di fronte a paradossi legislativi che ci succhiano il sangue giorno dopo giorno....
Ciao!
FuGu