DOMANDA Installare SSD in modalità AHCI su Asrock n68-s3 ucc (che non la supporta)

Anastasi89

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Salve a tutti, ho recentemente comprato un ssd e, nonostante l'ovvio burst prestazionale rispetto ad un disco meccanico, noto ancora qualche secondo di incertezza nel caricamento di programmi all'avvio che francamente non mi aspettavo, avendo visto l'effetto di altri ssd installati su macchine altrettanto datate.

Come da titolo, poiché la scheda madre non supporta la modalità AHCI, sono stato costretto ad installare il disco in modalità IDE, sicuro che la minore resa prestazionale sarebbe stata poco percettibile.
Poiché evidentemente così non è, vorrei provare ad aggirare il problema come proposto qui: http://www.tomshw.it/forum/schede-m...k-n68-s3-ucc-modalita-ahci-no-supportata.html, ovvero settando nel BIOS la modalità RAID e impostando l'ssd come spare disk, in modo da attivare indirettamente il controller AHCI.

Purtroppo sono poco esperto di configurazioni RAID e, dovendo aggiungere all'ssd due hard disk meccanici (di diversa capienza e velocità), mi chiedevo se ci fosse un modo per impostarli tutti come dischi sciolti evitando la cancellazione dei dati o se sia necessario prima liberarne il contenuto.

Grazie per l'attenzione.
 
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Anastasi89

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Forse sono stato poco preciso o troppo generico nella domanda? Se non si è compreso cosa ho scritto o ho scritto una boiata riguardo al RAID comunicatemelo pure :D.
 

Liupen

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Ciao. Non entro nel merito della realizzazione di questo tipo di RAID perchè non mi è mai capitato di doverne creare.
Possiamo chiedere se @serassone é da queste parti.....
Volevo solo chiederti quali sono le velocitá che hai ottenute? Perchè non puoi aspettarti di raggiungere velocitá particolarmente alte dato che puoi constatare di essere (sataII) con un chipset non Intel.
 

Anastasi89

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Ciao Liupen e grazie per la risposta.
Premetto che l'ssd acquistato è un OCZ usato da 60 gb con la pessima memoria a 25 nm: non mi aspettavo quindi neanche di saturare la banda SATAII, dato che la velocità massima in lettura dichiarata dal produttore è di 185 MB/s, ma di avere un tempo di accesso casuale di parecchi ordini di grandezza superiore rispetto ad un hdd meccanico.

Premetto inoltre che in realtà il sistema non è mio e che non avevo mai fatto un test della velocità per mancanza di tempo.

Ti posto lo screen dello scan appena effettuato con HD Tune, dal quale traspare una velocità in linea con le aspettative (ma forse con troppe curve altalenanti?) e un access time suppongo positivo.

Come si spiegano prestazioni tanto deludenti?


Cattura.JPG
 
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Liupen

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No, non dire così.... il guaio è nella età, grandezza del SSD (60GB), e nella compatibilità sataII, non nel tipo di celle. Miniaturizzando le celle MLC, stanno diventando sempre più delicate e con maggiori latenze. Quindi 25nm è OK.
Età, perché questo ssd ha un firmware fine 2010 (Indilinx) che cercava di risolvere proprio le lentezze in scrittura. Come hai notato il trasfert rate (letture/scritture) sembra un elettrocardiogramma....su con le letture...giù con le scritture.
Il tempo di accesso è buono per quell'interfaccia (oggi siamo sotto i 0,1)... ma sei comunque ampiamente più veloce di un HDD.
Il fatto che sia un ssd di piccole dimensioni non aiuta... subito hai un picco, poi con la scarsità di celle libere, le prestazioni con un queue crescente, lo fanno precipitare (nel tuo test non si vede il picco iniziale ma solo la discesa). Il trasfer rate massimo ottenibile è di 255Mb/sec. e l'interfaccia sataII sai che non ti potrà dare valori superiori ai 300Mb/sec.
E poi, come ti dicevo, un controller non intel, ha un certo gap prestazionale.
Ecco spiegato un po quei valori.
 
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Anastasi89

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Grazie per la spiegazione così ricca di dettagli, mi hai travolto con un bel po' di informazioni utili :D

No, non dire così.... il guaio è nella età, grandezza del SSD (60GB), e nella compatibilità sataII, non nel tipo di celle. Miniaturizzando le celle MLC, stanno diventando sempre più delicate e con maggiori latenze. Quindi 25nm è OK.

Ho posto l'accento sulle celle perché so che il modello immediatamente precedente a questo vertex fosse a 32 nm, con l'assenza di tutti i problemi legati alla minor capienza, alla maggior latenza e alla durata presenti in quest'ultimo modello. E' anche vero però che senza il passaggio ai 25 avrei speso molto di più. :rolleyes:
Intendevo solo specificarti che non si trattasse del modello a 32 nm.

Il fatto che sia un ssd di piccole dimensioni non aiuta... subito hai un picco, poi con la scarsità di celle libere, le prestazioni con un queue crescente, lo fanno precipitare (nel tuo test non si vede il picco iniziale ma solo la discesa).

Pensavo che problemi di prestazione legati alle piccole dimensioni sugli SSD si verificassero solo oltrepassando la soglia del 60-70% (a causa dil garbage collection, vero?), e questo SSD mi è stato assicurato non abbia masi oltrepassato la soglia dei 25 gb occupati.

Ecco spiegato un po quei valori.

Forse mi sono espresso male: quei valori evidenziati dallo scan mi vanno benissimo e credo siano in linea con le aspettative (come ho già scritto).
Ciò che non mi spiego è la resa effettiva nell'uso quotidiano: con un tempo di accesso casuale così basso (circa 70 volte più basso rispetto all'hard disk precedente) mi aspetterei un miglioramento sensibile che nella realtà non c'è o si vede poco.
Possibile che abbia sbagliato a configurare qualcosa?

Attenzione che sto per spararla grossa:
Prova a seguirmi: questo test è stato fatto da un altro hard disk, per evitare che qualsiasi programma o processo sull'SSD potesse influenzarne l'esito. A rigor di logica dovrebbe essere quindi il risultato delle prestazioni del disco su quella macchina in condizioni ideali.
Possibile che poi la resa effettiva sia così distante da quella ideale per errori di configurazione del so e similari? Per fare un confronto dovrei avere un test effettuato direttamente dall'SSD, ma non posso farlo oggi.
Nel caso in cui il problema sia quello, cosa potrei aver sbagliato? Dove dovrei cercare di rimediare per avvicinarmi alle prestazioni ideali?
 
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Liupen

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..........
Pensavo che problemi di prestazione legati alle piccole dimensioni sugli SSD si verificassero solo oltrepassando la soglia del 60-70% (a causa dil garbage collection, vero?), e questo SSD mi è stato assicurato non abbia masi oltrepassato la soglia dei 25 gb occupati.

Si, è così, se la funzione d gc non trova abbastanza spazio libero, si hanno rallentamenti. Io, non avendo informazioni, ho ipotizzato un ssd pieno e soprattutto con sistema operativo inside.
25GB di spazio occupato su 60 (che poi con il SO saranno 55) non significa che le celle libere siano già state in precedenza scritte e cancellate...


Prova a seguirmi: questo test è stato fatto da un altro hard disk, per evitare che qualsiasi programma o processo sull'SSD potesse influenzarne l'esito. A rigor di logica dovrebbe essere quindi il risultato delle prestazioni del disco su quella macchina in condizioni ideali.
Possibile che poi la resa effettiva sia così distante da quella ideale per errori di configurazione del so e similari? Per fare un confronto dovrei avere un test effettuato direttamente dall'SSD, ma non posso farlo oggi.
Nel caso in cui il problema sia quello, cosa potrei aver sbagliato? Dove dovrei cercare di rimediare per avvicinarmi alle prestazioni ideali?

Ho capito quello che vuoi dire...ma (mio pensiero), credo al contrario che la condizione ideale sia, testandolo con il SO installato.
Questo eliminerebbe la necessità di far transitare un flusso dalle rispettive porte sataII della scheda madre.
Ma sei nella condizione di svelare il caso direttamente provando...fammi sapere.
Per velocizzare puoi controllare se l'ssd gode di buona salute (dati smart), sperare che OCZ abbia prodotto un aggiornamento del firmware e, appunto, riuscire a sbloccare le funzioni AHCI del controller.
Comunque, installando li sopra il SO, con gli accessi casuali così bassi di un ssd, e venendo dall'uso di un hdd, non si può, a mio parere, non notare la reattività migliorata del sistema.
 
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Anastasi89

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Io, non avendo informazioni, ho ipotizzato un ssd pieno e soprattutto con sistema operativo inside


Il so
ovviamente c'è anche sull'SSD, ho semplicemente fatto il test da un hdd meccanico collegato al computer che aveva a sua volta il so per ragioni che non sto qui a spiegarti. :D


la condizione ideale sia, testandolo con il SO installato.
Questo eliminerebbe la necessità di far transitare un flusso dalle rispettive porte sataII della scheda madre.

Ecco, un altro passaggio intuitivo che mi era sfuggito e che si è rivelato corretto: in effetti il tempo di accesso è ancora minore testando direttamente dall'SSD.

Cattura.PNG


Comunque con gli accessi casuali così bassi di un ssd, e venendo dall'uso di un hdd, non si può, a mio parere, non notare la reattività migliorata del sistema.

Oggi ho perso un po' di tempo sull'SSD ed effettivamente il miglioramento prestazionale è abbastanza evidente, l'unico rallentamento che persiste è quello legato alla prima apertura dei programmi.
Da gestione attività noto inoltre che per alcuni di essi il collo di bottiglia che impedisce un caricamento più veloce è il processore, che il possessore del pc non è per nulla intenzionato a cambiare.

A questo punto, credo che il mio errore più marcato sia stato instillare, nel proprietario, un'esagerata attesa nei confronti di questo specifico SSD (a causa di precedenti esperienze con SSD di fattura migliore ed equipaggiati su macchina più recenti), che ha portato comunque una reattività più che decente.


e, appunto, riuscire a sbloccare le funzioni AHCI del controller.

Per questo problema spero di riuscire a risolvere qui, ma sono passati ormai giorni e devo dedurre che sarò costretto a fare delle prove.


Grazie comunque per il tuo prezioso aiuto.
 

Liupen

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PS. sicuramente un ssd recente, avrebbe fatto più impressione... ma su quella macchina hai troppe variabili contro.
 

Anastasi89

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Lo so che avrei fatto una figura migliore, purtroppo con quel budget era il massimo cui potevo aspirare.

Stamattina ho provato a settare i dischi in raid tentando di posizionarli tutti come free disks, ma non mi faceva proprio concludere l'operazione e solo spostandone uno qualsiasi nella posizione "Array Disks" mi permetteva di andare avanti con il messaggio: "All data will be destroyed (o overwriteen? Non ricordo)", il che mi fa pensare che non è possibile usare i dischi in modalità RAID senza includere almeno un disco in un sistema RAID, il che lo trovo perfettamente logico (in condizioni normali, perché dovrei usare la modalità RAID senza creare un sistema RAID? Non avrebbe senso, solo per me lo ha perché ho bisogno del controller AHCI :party:).

A questo punto cosa mi converrebbe fare? Mettere nella sezione Array l'SSD e lasciare gli altri due dischi free?
 

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