La questione dell'omogenitorialità, lasciando fuori la religione, pone il minore (o la società) di fronte ad una scelta: supponiamo di avere un bambino con due Papà, deve scegliere chi è Papà 1 e Papà 2, creando magari dei conflitti in famiglia, se sceglie la società mediante l'assistente sociale, si potrebbe creare un conflitto tra i due coniugi, qualora fossero d'accordo e il bambino si ritroverebbe a chiedere "Perché Tizio è papà 1 e Caio papà 2 o viceversa"?
Ci sono invece alcuni casi, che sono un po' quelli da film anni '70 e '80, spesso antipatici, perché descrivono uno stereotipo, in cui uno dei due effettivamente sceglie di fare la figura femminile: esistono uomini che sembrano più femminili di certe donne, e se scegliesse di fare la figura femminile, il bambino potrebbe avere meno problemi di sviluppo psicologico, basta che chiami mamma il genitore più femminile (e che i ruoli non si scambino), il bambino tanto non va a vedere i genitali dei genitori (o per lo meno si spera :)). La scelta di essere una figura di riferimento femminile per il bambino, esula dal suo comportamento a letto con il partner, ovviamente può fare quello che desidera (teoricamente anche un uomo può essere passivo con una donna, ma evito di proseguire il discorso per ovvie ragioni :)).
P.S. se l'uomo che sceglie di fare la mamma ha dei peli, baffetti e barba inclusa, non ci dovrebbero essere problemi per il bambino, visto che è esistita Frida, che era donna a tutti gli effetti :):
https://www.google.it/search?q=frid...NYPk4wTNhYBA&ved=0CAgQ_AUoAQ&biw=1280&bih=684
ho conosciuto anche una donna bionda, che aveva non solo i baffetti, ma anche un po' di barba, che è una gn**** da paura, ho anche due amiche piene di peli nelle braccia molto carine. :)