Il vostro linguaggio di programmazione preferito?

Alidara

Bannato a Vita
13
20
O i vostri linguaggi preferiti! ?

Spero una discussione del genere non esista già (il sistema automatico non me ne segnala), nel caso non me ne vogliate e chiudetela!

Ne ho vista una simile sui libri che ci piace leggere e mi è balenata questa idea, diciamo che volevo soddisfare la mia curiosità. ?
Volevo aprire il thread a mo di sondaggio ma ci sono troppi linguaggi di programmazione da inserire tra le scelte quindi lo lascio come domanda aperta.

Inizio da me: non faccio il programmatore di lavoro e di linguaggi ne conosco veramente pochi: tre in croce, e neanche tanto bene! :asd
> Java - tra i tre è quello che preferisco di gran lunga. So che ci sarebbe anche il C#, ovvero "Java done well" ma non ho ancora avuto modo di sporcarmici le mani, nonostante tenga un tomone in casa.
> C - lo ritengo il linguaggio ideale da cui iniziare come neofita, per imparare le basi della programmazione, anche se è più ostico rispetto al tanto consigliato Python.
> Python (v3) - l'ho odiato (stranamente), e mi sono chiesto come mai fosse tanto consigliato per i neofiti...
Forse non mi ci sono trovato perché, essendomi abituato al C in cui tutto era "ordinato e severamente regolamentato", tutto quel disordine che ho trovato mi ha un pò spiazzato: insomma troppe libertà rispetto al C, meno regole (per semplificarlo) e tante "particolarità" espressive in più. Mi ha lasciato questa impressione qua...
Questo è stato anche l'unico linguaggio che ho studiato giusto per levarmi l'esame (neanche tanto approfondito), quindi capite bene che non sono proprio ferratissimo...

A voi. :)
 

BAT

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essendomi abituato al C in cui tutto era "ordinato e severamente regolamentato"
poca roba è meno regolamentata del C
semmai Java lo è (iper regolamentato)
 

DispatchCode

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Faccio fatica a rispondere, sicuramnte quello su cui torno sempre nel tempo libero è C. Non ho più un linguaggio preferito, stile "fan boy"; oddio, non che sia mai davvero stato fanboy ma ero un sostenitore di Java anni fa, e lo conoscevo molto bene (parlo di Java 5, figuriamoci).

Tra tutti direi C quindi. Poi apprezzo anche Rust, ma non lo conosco affatto bene, anzi. Java ha iniziato ad attrarmi sempre meno sintatticamente, è troppo verboso, ed ho visto cose al limite della leggibilità.

Da quando lavoro comunque non posso dire di conoscere più davvero bene un linguaggio: ne conosco e ne so usare molti, sia per lavoro che al di fuori; in generale ho messo mano a: C, C++, Java, PHP, JS (e framework... jQuery, nella vecchia azienda) e tanti anni fa C# (ma non lo uso ormai da anni).
Anche Assembly x86/x64, ma per progetti ancora più a tempo perso rispetto a quelli in C, e soprattutto negli ultimi 2-3 anni lo leggo e non lo scrivo più. ?
 

Andretti60

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Io rimango attaccato al caro vecchio Ansi C (anche se imparai il C con il K&R) anche se sono secoli che non lo uso più, facendo questo lavoro come professione uso il linguaggio migliore per le applicazioni che sto scrivendo e le piattaforme su cui gireranno. E ormai il linguaggio è solo una parte di una equazione più complessa, altrettanto importante sono i framework ossia che tipo di tecnologia da usare.

Questa è una professione in continua, veloce, evoluzione, chi si ferma è perduto, non si può più rimanere fermi a un linguaggio come non si può più pensare che basti il C o C++ per fare tutto.
 
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icox

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Domanda non banale, fatico anche io a fare una classifica perche' dipende da cosa devi fare, molte volte "preferito" o meno devi usare un certo linguaggio se non vuoi complicarti inutilmente la vita (o perche' non hai alternative). Nel mio caso rientra in questa categoria a pieni titoli Python. Odio la sua sintassi ma non potrei fare a meno di tutta una serie di librerie davvero fenomenali, a partire da pandas.

Ad oggi il linguaggio che uso maggiormente e' Typescript. Negli ultimi anni ho avuto modo di usarlo parecchio e mi trovo veramente molto bene (in determinati ambiti, si intende).

Parlando di linguaggi usati per "giocare" o poco piu' inserisco sicuramente Rust, il buon vecchio C e bash (anche se e' piu' scripting). Nei primi due casi non ho mai avuto l'opportunita' di usarli lavorativamente quindi le mie conoscenze sono molto limitate. Nel caso di bash, sebbene con la sua sintassi faccia tirare piu' di qualche mad0nna, lo apprezzo molto per la flessibilita' che ti da in ambito gestione server ed in generale in tutte quelle procedure da automatizzare.
 
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cdtux

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Sicuramente python. Non tanto per la sintassi o le performance, ma perchè ci si può fare fondamentalmente di tutto con poco sforzo e con delle performance accettabili.
Mi piace molto anche Typescript, che è stata una vera e propria ventata di aria fresca nel campo del web (ambito nel quale ho praticamente sempre "bazzicato" maggiormente). Js aveva proprio bisogno di una "raddrizzata"
Contrariamente a molti ho sempre ritenuto il php un buon linguaggio, anche se lo utilizzo sempre più raramente.

Per il resto, tra tutti quelli con cui ho giochicchiato (ruby, c/c++, java, assembley, golang, bash/powershell, pascal, visual basic, perl, lua, sql), sicuramente il caro buon vecchio C.
 

FireStone3942

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Io per ora sono fissato con Python, C# e java.


Python --> il primo tra i tre. È il mio primo linguaggio imparato. Mi sono ritrovato ad imparare Python perchè in 2° media l'amico mio mi ha detto del bash. Appena l'ho sxoperto ho subito iniziato appunti per la sua semplicità. Infatti penso alla complessità di altri linguaggi come il C rispetto al python. Secondo me se si sa bene il python, ciò che si vuole creare e le librerie che devi usare, è anche meglio del c

C# --> lui l'ho iniziato ad imparare perche mi è sembrato prima un game engine, poi la versione semplificata di java. Infatti baata vedere la differenza nel print di stringhe o variabili

Java --> è un linguaggio con cui hai moltissime possibilità, trovi librerie per tutto, ci puoi creare tutto quello che vuoi, che sia superficiale, per superficiale intendo dire che puoi fare cose come software, siti, ecc, però credo che per lavorare con programmi di basso livello, come programmi che aggiungono path, modificano i valori dei registri, ecc, è sicuramente pii adeguato c c++, poi c'è l'assembly, però quello è un altro conto


Praticamente la mia carriera di programmatore è iniziata con la voglia di creare giochi e hackerare e creare virus. Questo è il mio punto di vista, poi potrei anxhe sbagliarmi, ad esempio scon il fatto che è per programmali piu superficiali e che non lavorano con i codici di sistema. Forse si può. Forse lo scoprirò continuando ad impararlo.
È stato il discorso piu complicato che io abbia mai fatto. Ho impiegato letteralmente 30m e piu per decidermi.

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Mursey

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In passato Visual Basic, poi C# e Javascript.
Ovviamente dipende da cosa devi fare ma per le cose personali per me vanno bene questi.
 

giammo82

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Il caro vecchio Pascal imparato a scuola quando avevo 14-15 anni, come dire il primo amore non si scorda mai ! Poi venne lo C il C++ ed ovviamente il Python …ancora mi ricordo i miei primi programmi dove facevo ampio uso del “Goto” creando grovigli incasinati di codice …


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ilfe98

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Per me al primo posto metterei Python, è stato fastidioso all' inizio, ma il vero punto di forza sono le librerie, se hai un problema al 99% c'è una libreria che lo risolve, sono anche di parte poiché è fondamentale nelle AI. Molte librerie sono in C quindi le performance sono ottime
Al secondo ci metto il C, sintassi, pulizia ordine e velocità.
Al terzo in realtà c++, ti chiederai il motivo, è semplice, è un linguaggio imperativo, ma anche ad oggetti. La velocità è assolutamente paragonabile al C, pertanto per realizzare software scientifici è davvero una bomba. L'ho utilizzato per uno stack in ROS, quindi davvero versatile
 

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