Trovo un po' difficile accomunare la pubblicità del primo post con quella del Superenalotto con i relativi risvolti sociali che ne derivano.
La prima pubblicità è quanto meno carina, che gioca sull'equivoco ( e non è manco troppo originale) è abbastanza garbata, ma parla di gente che si diverte un mondo con un laptop su un letto ed un giochino col quale sembrano divertirsi un mondo. La seconda, quella del Superenalotto, è una pubblicità assai banale, con la parafrasi di una canzone popolare, di gente che rivendica il diritto di "sognare" di vincere ad un altro gioco.
Entrambe pubblicizzano il gioco d'azzardo o meno e il gioco in rete, in modo a mio avviso inopportuno. E' inopportuno perchè, sempre a mio avviso, non basta l'invito a giocare con moderazione per mondarsi la coscienza da una pubblicità che ha provocato e sta provocando forme di dipendenza in persone non proprio intelligentissime.
Ma rileggendo il titolo del thread francamente non capisco che ci azzecca il sesso con le due pubblicità, se non in modo allusivo e bonario di chi ha progettato il primo spot, che ha ovviamente creato una situazione di equivoco con i vari mugolii e rumorini sospetti.
Ma un tizio che sta con una bella sventola semisvestita su un bel letto matrimoniale, e che si eccita perchè forse stà vincendo ad una roulette, facendo credere ad una banda di gonzi che si puo' vincere ed arricchirsi, tanto da non filarsi proprio per niente la sventola, e sperare nel colpo fortunato che gli cambierà la vita... beh lo trovo discretamente patetico.
La gente è libera di buttare i soldi come crede, ma non mi sembra opportuno pubblicizzare questo tipo di giochini a tutte le ore con spot che vengono visti da tutti ; anche se il gioco d'azzardo "legale" rappresenta oggi una grossa fetta di introito per lo Stato. Ma se è un introito importante per lo Stato lo si deve, ripeto, a milioni di pseudo-furboni che sono convinti di saperla lunga, perchè loro sanno giocare con moderazione, perchè loro non si fanno prendere la mano, e perchè loro hanno pure un sistema (in genere inculcato da un cugino molto esperto e furbo come loro.....) che gli permette pure di vincere.
Percio', a mio sommesso avviso, è vero che è una pubblicità della quale si potrebbe pure fare a meno, ma è anche vero che la mamma dei fessi è sempre incinta, e lo Stato azzuppa su tutto, figuriamoci poi sui fessi.
Sempre e solo imho.