I cicli (P/E), ovvero la sua usura non c'entra con quanto è riempito l'ssd.
Sono un appassionato e non un esperto, quindi la spiegazione e molto terra terra, ma ad alcuni potrà chiarire alcune idee.
Una cosa sono le scritture una cosa sono i Gb disponibili dell'SSD.
Il sistema operativo scrive, poi cancella, poi riscrive ecc.
Visto che "il" sistema operativo è una testa, e "la" SSD fà di testa sua... LUI per venire incontro a LEI :shutup: gli parla (TRIM) di come dovrebbe mettere a posto casa: questo lo metti lì, questo non lo tenere buttalo pure, ecc.
Il fatto che lei (SSD) ascolti è preoccupante....:look: Nooo, perchè tanto le "pulizie" e gli "spostamenti" in casa (Garbage Collection), l'SSD, li fa di testa sua... e quando ha il Ciclo :asd: è un continuo: togli, sposta, metti!!
Esempio, un po più serio, per chiarire:
Ho un SSD Windows appena installato con 20Gb di spazio utilizzato (l'ssd è da 120Gb)
Su windows oggi copio/incollo 10Gb, poi uso explorer e lui mi memorizza pagine per 5Gb (ma io uso anche ccleaner periodicamente), poi non mi piace un file da 4Gb e lo cancello, e avendo poca memoria mi si attiva il file di paging che scrive 3Gb, e per finire uso l'ibernazione per spegnere il pc (3Gb).
Il risultato, quando il giorno dopo lo accendo, è che lo spazio utilizzato è diventato di 31Gb
MA
il sistema operativo ha eseguito complesivamente sul mio SSD, 20Gb + 21Gb di oggi cioè 41 Gb di scritture host.
Passano i mesi e (con una proporzione, pulendo periodicamente anche le cache) sarò nella condizione di avere il disco pieno per 76Gb ma in realtà il mio SSD avrà appena completato 1° ciclo (lo leggo nei dati SMART di Magician) ovvero ho scrito tutti e i 120Gb di blocchi e ogni cella contiene un valore .
Una volta che, nel mio ipotetico SSD da 120Gb, inizia il 2° ciclo, prima di scrivere su qualsiasi blocco (prima, nel 1° ciclo erano vuoti), l'SSD dovrà cancellare i blocchi da 4K resettando le celle Nand interessate. L'SSD effettua quello che viene definito un CICLO di Programmazione/Erase (cancellazione).
Questo nuovo "lavoro" tenendo più impegnata la CPU del SSD ne riduce (di poco) le performance e ci fà dire a intuito: "non è veloce come quando gli avevo appena installato il sistema operativo ".
[naturalmente, all'epoca, anche il sistema operativo, con meno schifezze, era già più veloce di suo].