Game Design e Facebook

[Roberto Ritondo]

Eccomi con un nuovo argomento, spero interessante, per movimentare le acque ed ampliare il più possibile la nostra sezione attraverso contributi di tutti, anche di chi magari non ha propriamente un profilo da giocatore eppure di fatto potrebbe farne parte. Tutti solitamente abbinano il concetto di videogioco a sistemi d'intrattenimento quali console o PC, da alcuni anni anche con l'utilizzo di sistemi mobile che hanno dato via ad alcune ramificazioni e generi molto interessanti. Quante sono però le persone che giocano su Facebook? Moltissime, secondo alcuni dati che vi presento, verificabili in qualsiasi momento. Pensate solo che Facebook nel 2012 sorpasserà il miliardo di utenti e che il 53% degli utenti gioca con i social games. A questo aggiungete una crescita che entro il 2015 porterà il valore a quadruplicarsi, con il social gaming che arriverà a 4 miliardi di $ ed entro il 2013 vi saranno più di un miliardo di utenti. Numeri impressionanti.

Vi pongo però due domande, sulle quali mi piacerebbe avviare una discussione costruttiva. Chi gioca su Facebook può essere davvero considerato un giocatore o è un "passatempo" strettamente legato ad un contesto sociale e non individuabile come un target di appassionati/esperti che poi al di là di questa piattaforma giocano su altri sistemi? E ancora, se vi è mai capitato di giocare a qualcosa su Facebook, ritenete che in generale si possa parlare davvero di progetti legati ad un game design, per ciò che abbiamo imparato ed approfondito in queste settimane? Sono curioso di sentire le vostre opinioni, non fosse altro perchè tra non molti giorni potrete trovare un mio gioco disponibile e mi piacerebbe sapere con che approccio vi rappprtate al noto social network. :ok:

 

[Dan7e]

La mia esperienza del gioco legato a facebook è solo relativa a Farmville solo perchè ricevevo moltissimi inviti a giocarci dai miei amici. Comunque ci avrò giocato forse 5 min e poi abbandonato. Onestamente non mi sono mai approcciato ai giochi di Facebook considerandoli come giochi, almeno nel significato più comune del termine. Sono sempre stato abituato a considerare i giochi nel senso più tradizionale del termine ovvero quelli che giravano su pc o console. Dal mio onesto punto di vista considero chi gioca su facebook lo faccia più per moda o per la componente social e che difficilmente comprerebbero un gioco "normale" in negozio. Inoltre dubito che almeno per ora sia possibile sviluppare su fb un gameplay che abbia un concept molto semplice ed immediato, ovvero sono possibili soltanto giochi che le cui meccaniche si esauriscono nel giro di 10-15 min e che hanno un alto fattore di ripetitività. Comunque sarei felice di essere smentito. Inoltre mi piacerebbe sapere con che programma lo avete sviluppato, dato che dovrei reinventarmi la mia professione e sviluppare un gioco su fb o su iOs potrebbe essere il giusto sbocco per poi passare a pc e console.

 

[Roberto Ritondo]

Ciao, ti ringrazio molto per la tua opinione. Anche per me il gioco è ancora un ambito molto legato alle mie origini (PC e console), ma i tempi cambiano e noi piccolo sviluppatore dobbiamo iniziare a considerare anche alcune piattaforme che consentono un investimento minore e tempi di sviluppo brevi, anche solo per farsi un nome. Effettivamente determinati limiti tecnici del social network ad oggi vincolano molto il discorso di game design, ma allo stesso modo è possibile trovare prodotti che comunque divertono, anche se per pochissimi minuti.

Noi su Facebook stiamo per pubblicare un quiz game chiamato Cinefilum (inutile dire quale sarà il tema, ma non è così scontato come sarà a livello di gameplay), e lo abbiamo sviluppato in flash, che ad oggi è ancora uno standard molto diffuso. Abbiamo comunque intenzione di sperimentare anche altro, ma prima abbiamo da chiudere alcuni progetti che erano già in scaletta per il Q2 2012.

 

[remiromi]

Io penso che la quasi totalità dei "giocatori" sul social network blu lo faccia per la componente social, come già detto su, infatti tutti quelli che giocano in rari casi sono giocatori di altro tipo, gli altri al massimo arrivano ad angry birds e co. . Della grande maggioranza di questi giochi, ne ho provati abbastanza, penso che molti di questi non sono partiti da un'idea, ma da un tipo di utente, e seguono questa logica. Mi spiego: invece di partire dal gioco vero e proprio, sono partiti sviluppando il contesto social con le relative opzioni, una delle maggiori aziende del settore, ha sviluppato questa logica in tutti gli scenari possibili, dalla fattoria al ristorante, passando per il cimitero (che arriverà a breve: Graveyardville xD ) . Ci ho giocato per un po', ma non so se sia il fatto che ho giocato a giochi "veri" o altro, mi sono stancato dopo un paio di settimane, perchè anche se hai tanti amici che giocano la ripetitività è assurda, solo che invece della casa a un piano compri quella da due, invece di un ettaro due e così via, l'utente compie le solite azioni sempre più volte mentre avanza e ha bisogno di piu amici... è solo per attirare possibili nuovi utenti premium... Spero che abbiate pensato ad un gameplay sfizioso così almeno da poter soddisfare la maggior parte degli utenti ;) appena lo pubblicate facci sapere! In conclusione penso che in questi casi di solito invece dell'arte che richiama i soldi sia il contrario, ma sarei felice di essere smentito ;)

 

[Roberto Ritondo]

Caro amico, la tua risposta è molto interessante e a breve, quando approfondiremo l'argomento, ti stupirai di quanto sia vicina a studi di marketing che focalizzano e direzionano numerosi concept con obiettivi e target ben precisi. Ovviamente riguardo al gioco RAIJU citato sarete presto informati, grazie per l'attenzione.