DOMANDA Dove conviene aprire un deposito titoli? Edit: per BTP

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Ok... si differenzia per tipo di operazione:
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Cosa cambia per i nuovi clienti con conto italiano​

Se sei un nuovo cliente Revolut, al tuo conto verrà automaticamente assegnato un IBAN italiano.

In questo caso Revolut funge da sostituto d'imposta e offre il regime amministrato per quanto riguarda il conto corrente e il conto deposito. Ossia:

  • il conto corrente è italiano e non lo dovrai più dichiarare come conto estero. Per giacenze medie annue superiori ai 5.000€ non pagherai quindi l'IVAFE ma l'ordinaria imposta di bollo pari a 34,20€ (qualora la giacenza media annua superi i 5.000€)
  • se apri il conto deposito libero Revolut avrai, così come da normativa vigente, una tassazione sulle plusvalenze pari al 26% che verrà trattenuta da Revolut. In base alle informazioni in nostro possesso, sul conto deposito di Revolut non si applica l'imposta di bollo sugli strumenti finanziari pari allo 0,2%: le somme qui presenti andranno a sommarsi a quelle sul conto corrente per il calcolo della giacenza media ai fini del calcolo della giacenza media annua.
Per quanto concerne invece il trading con Revolut su azioni, ETF e crypto il discorso cambia: Revolut non funge da sostituto d'imposta nemmeno per i clienti con IBAN italiano, i quali dovranno continuare a utilizzare quindi il regime dichiarativo.

Ricordando però che adesso si tratta di un conto italiano e non più estero, decadono gli obblighi di monitoraggio fiscale e il pagamento dell'IVAFE. Sugli investimenti con Revolut si applicheranno dunque l'imposta sostitutiva del 26% sui capital gains e l'imposta di bollo (0,2%) sul valore al 31/12 degli strumenti finanziari detenuti.

Al momento non sappiamo se Revolut abbia intenzione in futuro di agire da sostituto d'imposta anche per le attività di investimento dei suoi clienti italiani.
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Maatsu ha detto:
Ok... si differenzia per tipo di operazione:
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Cosa cambia per i nuovi clienti con conto italiano​

Se sei un nuovo cliente Revolut, al tuo conto verrà automaticamente assegnato un IBAN italiano.

In questo caso Revolut funge da sostituto d'imposta e offre il regime amministrato per quanto riguarda il conto corrente e il conto deposito. Ossia:

  • il conto corrente è italiano e non lo dovrai più dichiarare come conto estero. Per giacenze medie annue superiori ai 5.000€ non pagherai quindi l'IVAFE ma l'ordinaria imposta di bollo pari a 34,20€ (qualora la giacenza media annua superi i 5.000€)
  • se apri il conto deposito libero Revolut avrai, così come da normativa vigente, una tassazione sulle plusvalenze pari al 26% che verrà trattenuta da Revolut. In base alle informazioni in nostro possesso, sul conto deposito di Revolut non si applica l'imposta di bollo sugli strumenti finanziari pari allo 0,2%: le somme qui presenti andranno a sommarsi a quelle sul conto corrente per il calcolo della giacenza media ai fini del calcolo della giacenza media annua.
Per quanto concerne invece il trading con Revolut su azioni, ETF e crypto il discorso cambia: Revolut non funge da sostituto d'imposta nemmeno per i clienti con IBAN italiano, i quali dovranno continuare a utilizzare quindi il regime dichiarativo.

Ricordando però che adesso si tratta di un conto italiano e non più estero, decadono gli obblighi di monitoraggio fiscale e il pagamento dell'IVAFE. Sugli investimenti con Revolut si applicheranno dunque l'imposta sostitutiva del 26% sui capital gains e l'imposta di bollo (0,2%) sul valore al 31/12 degli strumenti finanziari detenuti.

Al momento non sappiamo se Revolut abbia intenzione in futuro di agire da sostituto d'imposta anche per le attività di investimento dei suoi clienti italiani.
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Esatto per il trading il migliore è trade republic.
Avere più di un conto francamente è normale secondo me, quando sono gratuiti, ognuno ha il suo punto di forza.
Io ne ho 5 che uso a seconda di cosa mi conviene fare
 
PECman ha detto:
Mi riferisco ad aziende che permettano di abbattere costi di gestione e altri costi.

Tipo Intesa ha una promo ora, in cui, se hai un conto, non paghi spese di gestione e amministrazione.
poi vabbè ci sono le altre spese elencate qui per le operazioni.

C’è qualche azienda italiana che offre di meglio?

Perché con roba straniera non so come funzioni poi per trasferire denaro sul tuo conto base.

A me interessano solo i dividendi, non stare lì ogni giorno a vendere e acquistare (tra l’altro con una tassazione del 26%) e i Titoli di Stato


EDIT:
queste invece sono, per esempio, le condizioni di un deposito titoli in Poste Italiane


Grazie
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Chiedo scusa qui in realtà la situazione era diversa

Cioè, per esempio se hai dei BTP, paghi 10€ semestrali a seconda di cosa c’è su, sia in Intesa che in Poste.

La promo che avevo linkato su di intesa parlava di altri costi di gestione azzerati.

Se hai detto BTP, pare che sti 10€ semestrali li paghi ovunque (TR non ha BTP, come abbiamo già detto)

Cioè per tenerci su solo BTP, dove mi conviene portare sto deposito titoli?

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Widiba invece ha il canone del conto gratis solo il primo anno pare

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PECman ha detto:
Chiedo scusa qui in realtà la situazione era diversa

Cioè, per esempio se hai dei BTP, paghi 10€ semestrali a seconda di cosa c’è su, sia in Intesa che in Poste.

La promo che avevo linkato su di intesa parlava di altri costi di gestione azzerati.

Se hai detto BTP, pare che sti 10€ semestrali li paghi ovunque (TR non ha BTP, come abbiamo già detto)

Cioè per tenerci su solo BTP, dove mi conviene portare sto deposito titoli?

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io ho sia widiba che webank (conto principale),
webank costi veramente zero, ma non permette di partecipare alle aste dei titoli di stato, solo acquisto sul mercato
widiba dopo il primo anno paghi il canone non ricordo francamente, mi sembra 12€ anno
 
Maniac145 ha detto:
io ho sia widiba che webank,
webank costi veramente zero, ma non permette di partecipare alle aste dei titoli di stato, solo acquisto sul mercato
widiba dopo il primo anno paghi il canone non ricordo francamente, mi sembra 12€ anno
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Non partecipo ad aste io.

Ho comprato e compro solo prodotti come quelli che escono ora il 20 ottobre, cioè prima emissione, non ricordo ora il termine tecnico
 
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PECman ha detto:
Primo collocamento https://www.dt.mef.gov.it/export/si...TP-Valore-28.10.2032-6-Scheda-Informativa.pdf

Non mercato secondario, quello volevo dire
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si avevo capito, non è detto che webank permetta l'acquisto al primo collocamento (asta titoli di stato), i BTP standard e BOT ti assicuro non ci sono, questi particolari è possibile che ci siano ma francamente non lo so io faccio su widiba questi acquisti

ho verificato widiba il canone dopo è massimo 4.5€mese ma diminuisce in funzione di che cliente sei

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Io ho sia Directa che Fineco, Fineco conto trading sennò ti pelano. Ho anche Degiro ma il numero delle obbligazioni che trovi è ridotto.
 
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