Dissipatori CPU, teoria, pratica e Database

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bonis62

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PRIMA PARTE

Teoria:

un buon dissipatore montato correttamente su un
processore dovrebbe funzionare comunque in modo
passivo per (XX) tempo, a partire da una
temperatura ambiente di (YY) gradi; accendendo
il Pc lo faremo arrivare ad una temperatura di
sicurezza di (KK) gradi, dopo poco tempo (VV)
che siamo arrivati alla temperatura (KK) daremo
in qualche modo corrente alla ventola del
dissipatore, che a seconda della sua portata di
aria (HH) fara' scendere la temperatura
del dissipatore a (WW) gradi in (PP) tempo.

in questo modo abbiamo le seguenti variabili :

XX = tempo max di funzionamento in passivo del dissipatore
YY = temp. ambiente
KK = temp. di sicurezza
VV = tempo in cui la temp. aumenta da (YY) a (KK)
HH = portata d'aria della ventola del dissipatore
WW = temperatura di lavoro (in Idle) del dissipatore + ventola
PP = tempo in cui la temperatura diminuisce da (KK) a (WW)

Facciamo un esempio pratico :

1) il dissi e sul processore con alimentazione della ventola staccata
2) annoto la temperatura abiente (a pc freddo entro nel bios e la prendo dalla voce "temperatura della scheda madre")
3) accendo il pc, entro nel bios nela sezione "monitor delle temperature"
4) annoto subito la temperatura del dissi (processore) e l'ora.
5) aspetto che la temperatura del dissipatore arrivi a 80/90 gradi e annoto l'ora.
6) controllo velocemnte con le mani se il dissi e caldo in tutte le sue parti (senza scottarsi)
6) attacco l'alimentazione alla ventola del dissipatore e annoto i gradi del dissi e l'ora
7) aspetto che la temperatura del dissipatore arrivi a quella idle (25 -35 -45 gradi) e annoto l'ora

Valori :

a questo punto ho 7 valori :

1) gradi ambiente
2) gradi iniziali del dissipatore
3) ora di inizio gradi max
4) ora di fine gradi max (80/90)
5) gradi all'attacco alimentazone ventola
6) ora iniziale accensione ventola
7) ora finale per arrivo a gradi Idle
 
Ultima modifica:
non si fa prima a calcolare tra dissipatore e dissipatore quello che mi consente di avere un delta aria/temp cpu minore ?
 
non si fa prima a calcolare tra dissipatore e dissipatore quello che mi consente di avere un delta aria/temp cpu minore ?

ciao
pero' ci sono tante variabili in gioco, areazione del case, portata delle ventole,
stesura della pasta termica, superficie di contatto tra cpu e
dissipatore, pressione del dissipatore sulla cpu, impatto della portata d'aria,
sbagliando solo una di queste cose, puoi alterare e di molto
l'efficenza del dissipatore, quindi credo che testando una ad una le
varie operazioni, si dovrebbe almeno arrivare a capire se stiamo
lavorando bene.....tanto per spiegarmi meglio :
con un dissipatore Thermaltake 120 extreme, dopo aver capito
l'inghippo, sono arrivato da 35 gradi a 90 gradi in 7 minuti,
senza ventola.....che mi sembra buono , non trovi ?
(inizialmente la superficie di contatto cpu del dissipatore
era bombata e non aderiva perfettamente alla cpu)
in questo caso il delta risolveva ben poco :)
 
ciao
pero' ci sono tante variabili in gioco, areazione del case, portata delle ventole,
stesura della pasta termica, superficie di contatto tra cpu e
dissipatore, pressione del dissipatore sulla cpu, impatto della portata d'aria,
sbagliando solo una di queste cose, puoi alterare e di molto
l'efficenza del dissipatore, quindi credo che testando una ad una le
varie operazioni, si dovrebbe almeno arrivare a capire se stiamo
lavorando bene.....tanto per spiegarmi meglio :
con un dissipatore Thermaltake 120 extreme, dopo aver capito
l'inghippo, sono arrivato da 35 gradi a 90 gradi in 7 minuti,
senza ventola.....che mi sembra buono , non trovi ?
(inizialmente la superficie di contatto cpu del dissipatore
era bombata e non aderiva perfettamente alla cpu)
in questo caso il delta risolveva ben poco :)

bè ovviamente si prepare un case o un banchetto con le stesse condizioni per tutti i dissipatori. si fanno 5 prove di montaggio fino a trovare quella ottimale nel contatto e si vede il delta.
vedere se un dissi ci arriva in 10 minuti o in 20 a 90gradi senza ventole ha poca importanza, mi dimostra solo che ha un grande buffer ma penso che di un dissipatore interessi sopratutto quanto effettivamente riesca a tenere a bada la cpu.

poi si impostano diverse frequenze "fisse" di funzionamento della cpu da utilizzare con tutti i processori in modo da verificare al cambiamento del carico di lavoro la capacità di smaltire calore del dissipatore.

inoltre se si vuole fare uno studio approfondito, con test ripetibili bisogna essere dotati almeno di 2 termometri con sonde ad alta precisione, una andrà a misurare la t ambientale e l'altra andrà posizionata sotto la cpu stessa (vai su pctuner e vedrai che Alex Ta ci è riuscito a posizionarla sotto anche ad un socket 775) e sarà quella che misurerà la t della cpu, non sonde che sballano di decine di gradi della scheda madre ;)
 
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