Differenze RDP e VDI - Pubbliche Amministrazioni

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Robwing

Utente Attivo
29
0
Ciao a tutti,

scusate la domanda da ignorante in materia, ma sto cercando di prepararmi ad un concorso e ci sono delle cose che non riesco a capire.

In una VDI i client si collegano al server per utilizzarne risorse Hardware e Software. Giusto?

In un RDP il client si collega al server per utilizzarne solo il software giusto? Le risorse hardware che il client utilizza durante la sessione, sono sempre le sue (quelle del client). Le risorse hardware del server non vengono utilizzate giusto?

In RDP un server può accettare più sessioni contemporaneamente? Oppure se riceve una seconda richiesta, la prima sessione viene terminata automaticamente?

Oltre questo, non è che qualcuno lavora in qualche Pubblica Amministrazione / Università Pubblica e può illustrarmi con qualche esempio, come e per cosa usano l'RDP e/o il VDI?

Grazie mille per ogni risposta.
Ciao a tutti e buona giornata.
 

bauer

Utente Èlite
3,275
566
CPU
Xeon E3 1245 v2
Scheda Madre
Supermicro X9SAES
HDD
2x120 GB Sandisk SSD RAID1
RAM
16 Gb DDR3 1866 Mhz
GPU
MSI Gforce GTX 960 4GB
Audio
creative sb x-fi
Monitor
27" LG + 24" Samsung
PSU
750 watt Corsair
Case
Coolmaster Staker 820
OS
Windows 7
ciao, allora per farla semplice sono due cose molto simili.
Il VDI: gestito da un server il cui può avere piu macchine virtuali con risorse condivise sul server al quale puoi accedere in RDP da un qualsiasi pc dentro la rete aziendale. E' un sistema molto flessibile in quanto ti permette di usare ad esempio un solo server per creare es 10 macchine virtuali a cui 10 persone poi si collegheranno via RDP o RX Remote (Microsoft), con thin client ( cioè pc poco potenti e fatti appunto per queste cose), dato che il carico di lavoro lo svolge il server.

L'RDP: stessa cosa se si vuole utilizzare per creare piu macchine virtuali ed accedervi singolarmente su ogni thin client dall'utente. Cmq si le connessioni ad un server posso essere piu di una contemporaneamente in RDP ( di default mi sembra che siano 3, poi devi pagare una licenza).

Cmq in entrambi i casi sono le risorse del server che vengono utilizzate e non quelle del pc\thin client da cui si accede.

Spero di essere stato abbastanza chiaro... Sarebbe un discorso molto lungo... :D
 
  • Mi piace
Reazioni: Robwing

Robwing

Utente Attivo
29
0
Grazie della risposta.

Per farla breve cerco di fare un esempio sperando che sia calzante:

Io ho un PC vecchio windows xp professionale pentium IV. Se mi ci collegassi via RDP con il mio DELL, durante la sessione, starei usando il pentium IV o l'I7 del mio DELL dal quale mi sono collegato?

- - - Updated - - -

In effetti comunque non riesco a capire la differenza... Se sia in RDP che in VDI si possono creare sul server più macchine virtuali alle quali accedono i diversi client, qual'è la differenza fra i due sistemi?

Quindi in una VDI, l'RDP fa parte della infrastruttura di virtualizzazione? Ed è una componente indispensabile?

- - - Updated - - -

Comunque se qualcuno ha delle pagine web da linkarmi da cui posso leggere e informarmi su queste cose, ben vengano...
 
Ultima modifica:

bauer

Utente Èlite
3,275
566
CPU
Xeon E3 1245 v2
Scheda Madre
Supermicro X9SAES
HDD
2x120 GB Sandisk SSD RAID1
RAM
16 Gb DDR3 1866 Mhz
GPU
MSI Gforce GTX 960 4GB
Audio
creative sb x-fi
Monitor
27" LG + 24" Samsung
PSU
750 watt Corsair
Case
Coolmaster Staker 820
OS
Windows 7
Grazie della risposta.

Per farla breve cerco di fare un esempio sperando che sia calzante:

Io ho un PC vecchio windows xp professionale pentium IV. Se mi ci collegassi via RDP con il mio DELL, durante la sessione, starei usando il pentium IV o l'I7 del mio DELL dal quale mi sono collegato?

- - - Updated - - -

In effetti comunque non riesco a capire la differenza... Se sia in RDP che in VDI si possono creare sul server più macchine virtuali alle quali accedono i diversi client, qual'è la differenza fra i due sistemi?

Quindi in una VDI, l'RDP fa parte della infrastruttura di virtualizzazione? Ed è una componente indispensabile?

- - - Updated - - -

Comunque se qualcuno ha delle pagine web da linkarmi da cui posso leggere e informarmi su queste cose, ben vengano...

nel tuo esempio usi il pentium IV. L'RDP è praticamente un estensione del desktop, con prestazioni video base.

RDP è remote desktop manager, VDI è virtual desktop infrastructure.

L'RDP è solo un modo per avere il controllo del pc\macchina virtuale\server ecc se non sei fisicamente davanti al pc ( esempio ho un pc in cantina e voglio controllarlo dalla mansarda, uso l'RDP).. VDI è creare una infrastruttura di macchine virtuali che alla fine ci fai accedere da remoto in RDP o altri sistemi.

Cmq basta che inserisci i termini in google e vengono fuori un sacco di risultati.
 

Robwing

Utente Attivo
29
0
Si ma a me servirebbero informazioni pratiche sulle procedure lavorative inerenti alle VDI, che sono molto difficili da ricavare dalla rete. Per esempio: ho letto che uno dei vantaggi del VDI è quello di ridurre tempi e costi per l'aggiornamento del software. Quello che non capisco è: se è pratica comune creare molte macchine virtuali, ognuna delle quali è separata dall'altra, come faccio ad installare un software una volta sola? Dovrò installarlo ugualmente molte volte, una per ogni macchina.

Ho letto anche della cosiddetta virtualizzazione delle applicazioni, con software come Thin App. Il software riduce le applicazioni a dei semplici file .exe. Quindi le applicazioni non devono essere installate su ogni macchina e questo è un vantaggio, ma devono pur sempre essere "copiate" su ogni macchina virtuale. Come si procede quindi praticamente? Si mettono i file .exe sul server e tutti gli interessati che si collegano lo copiano da lì? Oppure lo si manda per email a tutte le macchine virtuali?

Altra cosa: esiste una banca dati centralizzata alla quale io mi collego per prelevare i dati, oppure ogni macchina virtuale ha la sua propria banca dati diversa dalle altre? Quello che non capisco è che vantaggio c'è (a parte l'abbattimento dei costi) ad avere l'Hardware centralizzato se poi si creano diverse macchine virtuali con software separato...

- - - Updated - - -

Esempio: Se devo mandare una newsletter a tutti i professori di I fascia dell'università, gli indirizzi mail li vado a prendere da una banca dati centralizzata, oppure sulla mia macchina virtuale devo avere io Outlook con gli indirizzi mail che mi servono? La prima opzione sarebbe preferibile no? Ma se io mi collego alla mia macchina virtuale, e non a una macchina centrale uguale per tutti, come faccio ad essere sicuro che la mia banca dati sia quella effettivamente aggiornata? Se aggiorno un indirizzo mai sulla rubrica Outlook della mia macchina virtuale, l'aggiornamento rimarrà sulla mia macchina... Non potrà essere visto anche sulla macchina del mio collega nell'ufficio accanto... Oppure il sistema aggiorna automaticamente tutte le rubriche Outlook di tutte le macchine?

Altra cosa: ho letto che uno dei vantaggi è che i Data User vengono separati dai programmi e dal sistema operativo. Ma se ci sono più macchine virtuali con il S.O. e le Applicazioni, ed io, come utente finale, mi collego ad una di queste macchine, i miei Dati Utente andranno a finire su questa macchina e quindi non vengono separati dal S.O. e dalle Applicazioni. Vengono separati dal S.O. e Applicazioni di altre macchine virtuali, ma non dalla mia macchina virtuale, giusto?

Tutte queste cose, io in rete non le ho trovate. Ci sono solo pagine tecniche che descrivono i vari protocolli, ma niente di più pratico...
 

bauer

Utente Èlite
3,275
566
CPU
Xeon E3 1245 v2
Scheda Madre
Supermicro X9SAES
HDD
2x120 GB Sandisk SSD RAID1
RAM
16 Gb DDR3 1866 Mhz
GPU
MSI Gforce GTX 960 4GB
Audio
creative sb x-fi
Monitor
27" LG + 24" Samsung
PSU
750 watt Corsair
Case
Coolmaster Staker 820
OS
Windows 7
Chiedi troppo :D

Per il software ovviamente ogni macchina virtuale deve cmq avere una licenza windows. (es seven). Gli applicativi possono essere installati sul server (esempio tutto il pacchetto office, tranne outlook) e tramite un servizio di windows server che ora non ricordo, virtualizzi le applicazioni per i vari user del dominio.
Thin app non lo conosco.
Cmq per ogni postazione sempre una licenza ci vuole. Quello che vai a risparmiare sono sui costi di gestione energetica, e tempi morti in caso di guasto, perche in quel caso non hai un guasto fisico (almeno che non ti si rompe il thin client), ma magari solo la vm che per qualche motivo non va piu. Quindi il sistemista ripristina una nuova vm in pochi minuti senza dovere rifare un pc da zero se fosse una soluzione tradizionale.
Se funziona a dovere è molto comodo per usi gestionali vari. ( ovviamente un ufficio tecnico userà delle workstation se deve usare programmi pesanti di grafica o altro)
Banca dati??? Cartelle di rete condivise ;). Ovviamente con sistemi simili non vai a salvare nulla di importante sulle vm, ma sullo storage che sarà condiviso con le varie policy di dominio.

Cmq con le GPO si possono fare un sacco di cose ( tra le quali fare aggiornamenti software, installare programmi ecc.) Cmq è un discorso complicato e lungo.

update: per le mail li sono regole che imposti sul sistema di posta ( es Exchange), idem puoi fare una rubrica condivisa con gli utenti di Exchange...
 
Ultima modifica:
  • Mi piace
Reazioni: Robwing

zesto

Utente Attivo
1,255
171
@Robwing
Mamma mia, che confusione...soprattutto la seconda perte del tuo ultimo post è da malditesta.

Allora, posto che in un forum nessuno può farti un corso di formazione -soprattutto per argomenti così specifici e di vasta portata come quelli da te elencati- è chiaro che hai delle grandi lacune da colmare e/o non ti sei spiegato bene su cosa vuoi fare.

Di che server stiamo parlando? Di un "server" o di un DC? Com'è configurata la rete? Quali sono gli obiettivi a cui vuoi arrivare?

Quando parliamo di RDP stiamo parlando di un modo per visualizzare il desktop di una macchina a cui non abbiamo accesso fisico. Il numero degli accessi con RDP è in genere limitato (se non ricordo male su Win server 2008 parliamo di tre connesisoni contemporanee come default) e le ulteriori connessioni chiudono automaticamente quelle precedenti, per non impattare troppo sulle prestazioni della rete e della macchina a cui si ha accesso.

Quando parliamo di virtualizzazione parliamo di macchine (guest) che esistono solo a livello software, che sfruttano l'hardware di una macchina ospitante (host) e le cui risorse fisiche possono essere modificate a piacere. Uno dei vantaggi dell'usare macchine virtualizzate consiste nel fatto che, in genere, permettono di cambiare la macchina fisica che le ospita senza lanciare maledizioni in 25 lingue. A queste macchine virtuali (guest) si può anche accedere con l'RDP, oppure con altri sistemi a seconda di quello che offre la macchina host e dei software terzi che l'amministratore decide di usare.

ThinApp è una soluzione VMware (quindi non Microsoft e quindi non inclusa nelle varie versioni di Windows, server o desktop che sia) che permette di virtualizzare un'applicazione e farla girare fuori dal suo sistema di origine oppure di far girare sulla stessa macchina due versioni di uno stesso software senza creare conflitti.

Ognuno di questi software necessita della sua licenza e, nel caso delle reti con server, bisogna acquistare le cal per permettere ai client di collegarsi con il server. Questo se si vuole restare nella legalità ed evitare spiacevoli (e costosi) inconvenienti...
 
Ultima modifica:
  • Mi piace
Reazioni: bauer

bauer

Utente Èlite
3,275
566
CPU
Xeon E3 1245 v2
Scheda Madre
Supermicro X9SAES
HDD
2x120 GB Sandisk SSD RAID1
RAM
16 Gb DDR3 1866 Mhz
GPU
MSI Gforce GTX 960 4GB
Audio
creative sb x-fi
Monitor
27" LG + 24" Samsung
PSU
750 watt Corsair
Case
Coolmaster Staker 820
OS
Windows 7
@zesto

Menomale che ci sei anche tu :thanks:
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Entra

oppure Accedi utilizzando
Discord Ufficiale Entra ora!