Creazione rete con captive portal

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[Attenzione]

Proviamo ad essere d'aiuto...
Premetto che non ho mai gestito una rete captive portal tramite Centos e che non ho alcuna conoscenza di ZeroShell (Quindi siamo proprio sul treno giusto :D).
Alcune domande:

1. Quanta conoscenza di Linux hai per quanto riguarda la configurazione di rete? (Gestione dei servizi di Routing, etc.)
2. Perché 2 schede di rete? La tua intenzione è di realizzare un sistema trasparent? (Gli AP sono collegati su una NIC e sull'altra avrai accesso ad Internet?) oppure l'idea è un'altra?
3. Gli utenti che saranno usati per accedere ad Internet, da chi saranno creati e gestiti? Da te? Dal gestore dell'agriturismo? Oppure ogni utente dovrà essere in grado di registrarsi da solo e di poter gestire il suo account?
4. Più o meno, quanti utenti complessivamente dovrà gestire il sistema? Fai il calcolo contando il numero massimo di clienti che il locale può contenere moltiplicato per 1.5 (Simulando così un ambiente in cui ogni due persone hanno un totale di 3 dispositivi, e.g.: 2 Smartphone ed un Tablet per una coppia).

Passiamo alle considerazioni sull'hardware del pc, Il Pc in questione è già in tuo/loro possesso? Oppure dev'essere realizzato appositamente per la realizzazione del progetto? Se dev'essere realizzato ad hoc, quanto altro budget hai a disposizione?
Questo perché, primo su tutto, quella scheda madre lì: No, per un semplice motivo: la NIC; Da specifiche del produttore la NIC in questione è una Atheros AR8171, che potrebbe darti non pochi problemi con alcune versioni di Linux, Mentre per quanto riguarda la TP-Link, ha un chip Realtek 8168, che sul sito Realtek pare essere compatibile.
Se puoi, cerca di scegliere una MoBo con NIC Intel.

Volendo usare la tua prima configurazione software (Centos/Apache/SQL) quei 4 GB di RAM sono veramente troppo pochi... Quindi se decidessi di proseguire con questa combinazione software, sappi che dovrai aumentare anche le RAM. Per quanto riguarda la seconda configurazione, non conosco zeroshell, non so che requisiti abbia e di cosa abbia bisogno in base alla funzione che svolge, quindi non so dirti se quei 4gb sono sufficienti o meno.

Hard disk: No alla terza. Partiamo dal presupposto per il quale, un sistema del genere con un solo disco dovrebbe essere dichiarato illegale: Questione di affidabilità, un disco solo significa che se per qualsiasi motivo si dovesse rompere, la copertura wi-fi sarà sprovvista di accesso internet, quindi il proprietario dell'agriturismo si ritroverebbe a dover litigare con i clienti poiché incapaci di navigare (Toglietemi tutto ma non la wi-fi) ed in più doversi rifare da capo tutta la configurazione. In più il disco da te scelto, è un hard disk ad uso domestico, ciò significa che lasciandolo acceso 24h al giorno (Non mi dire che sarà spento ogni sera, perché non ci credo), la sua durata può ridursi drasticamente rispetto a quella dichiarata dalla casa produttrice. Dovresti quindi cercare di spostarti su un'altra fascia di hard disk... come per esempio un WD Red oppure Purple, che comunque sono hard drive progettati per essere accesi 24 ore al giorno 7 giorni su 7. Comunque sia, ti consiglio di pensare ad un RAID 1 per quanto riguarda la parte dati... Se riuscissi col budget a prendere una coppia di WD Re, anche da 250 Gb e metterli in raid, saresti al Top.

Per quanto mi riguarda, le uniche reti captive portal con cui ho avuto a che fare, erano gestite tramite PfSense, un Sistema operativo open source strutturato per funzionare come firewall che tra le varie funzionalità che svolge c'è quella di captive portal, con la gestione di utenti e di voucher per quanto riguarda l'accesso ad internet, ha la possibilità di modificare la pagina di login captive portal con una qualsiasi pagina html. Può essere configurato tramite web interface, ed ha la possibilità di configurare una lista MAC esenti dal captive portal (Esempio lo smartphone del proprietario del locale, puoi configurarlo per non essere filtrato). L'unica cosa, non so se e come gestisca il numero massimo di connessioni per utente e come funzioni il log dei siti visitati. Ha anche dei requisiti hardware molto bassi, quindi potresti riuscire a testarlo sul tuo P4!

Comunque, per ora mi limito a questo, una volta che avrai risposto alle mie domande, ci muoveremo di conseguenza!!

 

[Zed93]

Proviamo ad essere d'aiuto...
Premetto che non ho mai gestito una rete captive portal tramite Centos e che non ho alcuna conoscenza di ZeroShell (Quindi siamo proprio sul treno giusto :D).
Alcune domande:

1. Quanta conoscenza di Linux hai per quanto riguarda la configurazione di rete? (Gestione dei servizi di Routing, etc.)
2. Perché 2 schede di rete? La tua intenzione è di realizzare un sistema trasparent? (Gli AP sono collegati su una NIC e sull'altra avrai accesso ad Internet?) oppure l'idea è un'altra?
3. Gli utenti che saranno usati per accedere ad Internet, da chi saranno creati e gestiti? Da te? Dal gestore dell'agriturismo? Oppure ogni utente dovrà essere in grado di registrarsi da solo e di poter gestire il suo account?
4. Più o meno, quanti utenti complessivamente dovrà gestire il sistema? Fai il calcolo contando il numero massimo di clienti che il locale può contenere moltiplicato per 1.5 (Simulando così un ambiente in cui ogni due persone hanno un totale di 3 dispositivi, e.g.: 2 Smartphone ed un Tablet per una coppia).

Passiamo alle considerazioni sull'hardware del pc, Il Pc in questione è già in tuo/loro possesso? Oppure dev'essere realizzato appositamente per la realizzazione del progetto? Se dev'essere realizzato ad hoc, quanto altro budget hai a disposizione?
Questo perché, primo su tutto, quella scheda madre lì: No, per un semplice motivo: la NIC; Da specifiche del produttore la NIC in questione è una Atheros AR8171, che potrebbe darti non pochi problemi con alcune versioni di Linux, Mentre per quanto riguarda la TP-Link, ha un chip Realtek 8168, che sul sito Realtek pare essere compatibile.
Se puoi, cerca di scegliere una MoBo con NIC Intel.

Volendo usare la tua prima configurazione software (Centos/Apache/SQL) quei 4 GB di RAM sono veramente troppo pochi... Quindi se decidessi di proseguire con questa combinazione software, sappi che dovrai aumentare anche le RAM. Per quanto riguarda la seconda configurazione, non conosco zeroshell, non so che requisiti abbia e di cosa abbia bisogno in base alla funzione che svolge, quindi non so dirti se quei 4gb sono sufficienti o meno.

Hard disk: No alla terza. Partiamo dal presupposto per il quale, un sistema del genere con un solo disco dovrebbe essere dichiarato illegale: Questione di affidabilità, un disco solo significa che se per qualsiasi motivo si dovesse rompere, la copertura wi-fi sarà sprovvista di accesso internet, quindi il proprietario dell'agriturismo si ritroverebbe a dover litigare con i clienti poiché incapaci di navigare (Toglietemi tutto ma non la wi-fi) ed in più doversi rifare da capo tutta la configurazione. In più il disco da te scelto, è un hard disk ad uso domestico, ciò significa che lasciandolo acceso 24h al giorno (Non mi dire che sarà spento ogni sera, perché non ci credo), la sua durata può ridursi drasticamente rispetto a quella dichiarata dalla casa produttrice. Dovresti quindi cercare di spostarti su un'altra fascia di hard disk... come per esempio un WD Red oppure Purple, che comunque sono hard drive progettati per essere accesi 24 ore al giorno 7 giorni su 7. Comunque sia, ti consiglio di pensare ad un RAID 1 per quanto riguarda la parte dati... Se riuscissi col budget a prendere una coppia di WD Re, anche da 250 Gb e metterli in raid, saresti al Top.

Per quanto mi riguarda, le uniche reti captive portal con cui ho avuto a che fare, erano gestite tramite PfSense, un Sistema operativo open source strutturato per funzionare come firewall che tra le varie funzionalità che svolge c'è quella di captive portal, con la gestione di utenti e di voucher per quanto riguarda l'accesso ad internet, ha la possibilità di modificare la pagina di login captive portal con una qualsiasi pagina html. Può essere configurato tramite web interface, ed ha la possibilità di configurare una lista MAC esenti dal captive portal (Esempio lo smartphone del proprietario del locale, puoi configurarlo per non essere filtrato). L'unica cosa, non so se e come gestisca il numero massimo di connessioni per utente e come funzioni il log dei siti visitati. Ha anche dei requisiti hardware molto bassi, quindi potresti riuscire a testarlo sul tuo P4!

Comunque, per ora mi limito a questo, una volta che avrai risposto alle mie domande, ci muoveremo di conseguenza!!

Bene...mi scuso intanto per aver lasciato una settimana la discussione in standby...cerco di rispondere alle risposte per quanto mi è possibile :)

Il budget complessivo è di €500 (ho già chiesto e non è permesso sforare neppure di 1 centesimo) ed il numero massimo di utenti collegati è di 36 (12 ospiti contando 3 dispositivi per ogni persona...i 2 titolari sono compresi nei suddetti 12) ma con il vecchio sistema (quello che è stato eliminato causa costi troppo elevati...era gestito da un'azienda esterna) non si sono mai superate le 14 connessioni contemporanee (il sistema ne avrebbe dovute supportare fino a 100 e non ha mai avuto problemi di velocità e/o disconnessioni).
Per quello che concerne le conoscenze di configurazione del sistema direi che le mie sono piuttosto buone a livello software dato che lavoro anche con professori universitari. La ram è l'unica cosa certa se non anche in esubero...ho messo 4GB proprio per utilizzare un database mysql (mariadb per essere precisi) quando entrambi i sistemi hanno requisiti veramente bassi.
Ogni ospite potrà farsi il proprio account inserendo nome, cognome, indirizzo, mail e numero di cellulare.
Per quanto riguarda il chip Atheros ammetto di aver un po' trascurato la cosa dato che prima di presentare il progetto completo avrei voluto avere un quadro un po' più completo sui captive portal.

Ora rispondiamo anche alla questione hard disk...il problema sono i costi dato che i dischi da 24/7 hanno prezzi abbastanza elevati e certamente non rientrerebbero nel budget stessa cosa vale per il raid (anche se sono pienamente d'accordo con te che un sistema del genere basato su un solo hdd non è per niente sicuro nè lo consiglierei) di 2 dischi da 500GB (taglio minimo richiesto dal proprietario) che farebbero comunque sforare il budget :(
Ho previsto comunque un sistema di backup settimanale (php e cron) delle modifiche fatte al sistema su un nas esterno che è già in loro possesso.

Un ulteriore problema è quello della copertura del wifi che deve essere tanta ed a basso costo...l'unica idea che sinceramente mi è venuta è quella di utilizzare i sistemi UniFi long range di casa UbiQuiti...

P.S. Dimenticavo di rispondere alla seconda domanda...si, l'idea era proprio quella ;)

 

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