Qualunque oggetto metallico è un conduttore, quindi in grado di far scorrere corrente elettric. a.
Di solito il fulmine per poter "chiudere il circuito", "cerca" il percorso più breve nel tragitto cielo-terra. Pensa un campo aperto, con un albero al centro e nient'altro intorno. Sicuramente, se dovessero esserci le condizioni adatte, il fulmine colpirà l'albero. La stessa cosa vale se tu ti trovi in un luogo aperto, con nient'altro intorno. E' assai probabile che tu venga colpito da un fulmine (per quanto le probabilità che questo avvenga siano infinitesimali) perchè nella tratta cielo-terra, tu sei quello che è "meno distante" connesso a terra per il fulmine.
Come vedi da quest'immagine, il ramo che arriva a terra per primo, è quello che genera il fulmine.
Quindi, pensando ad un impianto domestico, la prima cosa che può incontrare il fulmine se dovesse colpire il palazzo sarà l'antenna TV sul tetto. La corrente si propagherà in tutte le prese dell'antenna per interrompersi sul carico collegato. Quindi il televisore (monitor) che non potendo reggere la corrente, scoppia. Un fulmine produce dai 2 ai 200kA (kiloAmpere). Pensa che al massimo quelli erogati da una comune presa di corrente sono 16A (Ampere). Però non c'è solo l'antenna che può essere colpita. Se molto superficiali, anche i tubi del gas dei termosifoni possono essere colpiti, dato che sono in rame; siccome nei vecchi impianti il collegamento di messa a terra veniva fatto proprio sui tubi del gas, la corrente può viaggiare fino a quello che trova collegato (se ti colpisce sulla linea di terra, praticamente tutto ciò che c'è collegato alle prese, salta).
Non conosco gli impianti industriali, ma direi che il ragionamento è lo stesso.
Ovviamente il fulmine potrebbe benissimo colpire i tralicci dell'alta tensione e quindi causare sovraccarichi sulla linea elettrica che arriva ai trasformatori delle centrali e bruciarli, oppure colpire le linee elettriche che corrono per la città (già a 220V) che quindi arriva in casa e bruciare ciò che è eventualmente collegato.
Inoltre, dato che il fulmine è plasma, c'è da considerare l'effetto elettromagnetico sui circuiti elettrici. Anche questo può benissimo bruciare i componenti elettronici. Dato che quando si verificano i fulmini c'è un forte tasso di umidità nell'aria, il fulmine può ionizzare le molecole d'acqua presente nell'aria (quindi dare loro una carica elettrostatica) che si propaga nell'atmosfera e quindi anche in casa. Siccome gli utilizzatori domestici o industriali non sono quasi mai a tenuta stagna, questi sono circondati da umidità, che essendo ionizzata, trasferisce cariche statiche all'interno dei circuiti quando si verificano forti fulmini. Su questo punto ti consiglierei di leggere l'articolo ben fatto di Wikipedia sugli impulsi elettromagnetici
EMP
Per questi motivi, in caso di fulmini, è preferibile staccare le spine di corrente, antenna e telefono dalle prese per stare tranquilli. Staccare le eventuali ciabatte con il pulsante, lasciandole collegate alle prese è inutile siccome la corrente che viaggia è molto forte, si può generare un arco e quindi la corrente passa comunque (questo perchè la distanza tra le lamelle del pulsante è molto corta e quindi forti correnti non hanno alcun problema a "saltare nel vuoto" per passare da una lamella all'altra). Questa cosa la puoi notare alcune volte quando attacchi o stacchi una spina dalla presa di corrente. La scintilla che ogni tanto si genera è esattamente quello che sto dicendo. La
(corrente) tensione è in grado letteralmente di rompere l'aria permettere alle cariche di attraversare il vuoto. Oppure nel caso di forte umidità in casa, come d'inverno mentre o dopo essersi fatti la doccia, potrebbe entrare in casa tenendo aperta la finestra. Ma di solito si sconsiglia di fare la doccia con un temporale non per questo motivo (perchè è realistico ma poco probabile), ma perchè i tubi dell'acqua, specie nei vecchi impianti, erano in piombo poco profondi rispetto la superficie dei muri (nel caso degli palazzi) e quindi possono essere colpiti da fulmini. Negli impianti moderni si usano i tubi in PVC quindi non ci sono problemi sotto questo aspetto. Resta comunque il pericolo "aria fortemente umida".
Sia il fulmine (quello che vedi), che il tuono (quello che senti) sono pericolosi. Il primo ad generato da un gas ionizzante, il plasma, che appunto carica elettricamente le molecole d'acqua presenti nelle vicinanze del fulmine; il secondo è semplicemente l'onda d'urto generata dal fulmine quando attraversa l'aria (perchè supera la rigidità dielettrica) e come tutte le onde d'urto, sposta le molecole ionizzate in tutte le direzioni, che quindi possono arrivare anche vicino agli oggetti elettronici.
Per poter isolare gli apparecchi da campi elettromagnetici si usa la gabbia di faraday, una scatola (letteralmente) metallica, chiusa (come l'automobile). Questa protegge al 100% i componenti elettronici. Di solito ce l'hanno i macchinari industriali.
Per proteggesi dai fulmini invece si usano i parafulmini, cioè tubi metallici collegati direttamente a terra così che il fulmine colpisca quelli invece di altro (ovviamente devono essere più altri di tutto ciò che c'è intorno). Nel caso invece si è in un luogo aperto come un campo, o al mare, la cosa migliore è quella di inginocchiarsi a terra (meglio ancora se col sedere per aria) stando lontani da alberi o altri oggetti o persone.
Spero di aver chiarito i dubbi.