Voi quando avete capito cosa volevate fare nella vita? No perché io a quasi 22 anni e ancora non ho la minima idea su cosa "voglio fare da grande" e vedo la gente che conosco sicura di se e con le idee chiare e sopratutto l'apparente sicurezza con la quale fanno le cose. Ho paura del futuro e sopratutto di fare la scelta sbagliata un altra volta (visto che ho fatto ragioneria ma odio con tutto il cuore quel mestiere).
scusate se sembra un post da ragazzino depresso ma avevo bisogno di chiederlo a qualcuno :sisi::sisi:
Più che un post da ragazzino mi sembra un post da adulto!
Insomma è una domanda lecita che almeno al contrario di tanti altri tuoi coetanei tu hai il coraggio di porti!
Non devi andare in panico per il tuo futuro rapportato a quello degli altri, comincia a non confrontarti con altre persone o altre idee (o meglio confrontati per suggerimenti) ma cerca di capire cosa ti ispira maggiormente, quali sbocchi professionali e quale livello economico offre, inoltre considera anche le alternative che hai o che ti verranno offerte.
La vita non è quasi mai quello che si progetta e spesso un futuro ben pianificato viene bruciato da scelte o eventi contrari...
Non sai quante persone che nel periodo scolastico promettevano molto bene con futuri luminosi e cariere scintillanti (e magari che ti guardano anche dall'alto in basso) per poi rincontrarli e scoprire che non avevano raggiunto neanche un decimo dei loro progetti (conosco una persona che aveva un luminoso futuro da giornalista ed oggi si ritrova sulle spalle dei genitori senza un lavoro e senza la volontà di cercarlo).
Comunque comincia a guardarti in giro per le varie professioni che ti attraggono maggiormente e se puoi sviluppale con corsi professionali che ti facciano maturare esperienza in quel settore, poi comincia a socializzare e conoscere più persone possibili, conoscere persone vuol dire avere possibilità di contatti in vari settori, fare amicizie vuol dire avere delle possibilità in più e magari fare aprire porte che non ti immaginavi.
Fare scelte sbagliate al giorno d'oggi è relativo, l'importante è accorgersene e porvi riparo il prima possibile
Personalmente posso dirti che anche io non ho fatto le scuole che mi hanno dato quello che ho raggiunto oggi anzi tutto il contrario, e forse non ho mai capito cosa volevo fare "da grande" però ad oggi accetto con serenità quello che ho.
Alla fin fine quello che conta veramente è la volontà di lavorare ed essere moralmente e professionalmente valido in qualsiasi lavoro tu farai, che sia il commesso di un negozio (massimo rispetto!!!) oppure un dirigente di azienda (con l'esperienza che, ho minimo rispetto!;))