DOMANDA Consiglio studio linguaggio programmazione e acquisto del manuale

[Marco Galassi]

Ciao.
Ho 28 anni e sono appassionato di tecnologia e informatica: non conosco l'inglese, ma vorrei imparare un linguaggio di programmazione per mia passione.
Sono appassionato di sistemi gnu/linux, quindi chiedo quale posso essere un linguaggio ideale per usare al meglio gnu/linux.
Piacerebbe sapere interagiare al meglio ad un software e tentare di capire il suo malfunzionamento, ma non so in quale linguaggio è scritto.
Quando un programma non funziona, invio i dati d'errore al team, affinchè possano risolvere il problema.
Piacerebbe interagire col sistema operativo e personalizzarlo.
Ovviamente mi vorranno anni come ho fatto ad apprendere gnu/linux, ma vorrei vostri suggerimenti e che l'acquisto del manuale sia in italiano.
Grazie

 

[Krona]

Se vuoi rimanere in ambiente gnu/linux, ti consiglio nell'ordine: C, Python, Bash.

 

[Andretti60]

Se vuoi interagire con il sistema operativo, ti consiglio il linguaggio C. Lo studiai secoli fa, quando uscì, seguendo il manuale scritto da chi lo creò, il Ritchie e Kernigham, che io sappia è ancora il manuale di riferimento ed è tradotto in italiano.
Ma se sei fresco di programmazione hai bisogno di qualcosa di più facile e immediato che spieghi prima cosa voglia dire programmare. Su quello mi spiace ma non ti posso consigliare nulla (studiai con dispense universitarie una quarantina di anni fa)

 

[Ioshi]

Ciao.
Ho 28 anni e sono appassionato di tecnologia e informatica: non conosco l'inglese, ma vorrei imparare un linguaggio di programmazione per mia passione.
Sono appassionato di sistemi gnu/linux, quindi chiedo quale posso essere un linguaggio ideale per usare al meglio gnu/linux.
Piacerebbe sapere interagiare al meglio ad un software e tentare di capire il suo malfunzionamento, ma non so in quale linguaggio è scritto.
Quando un programma non funziona, invio i dati d'errore al team, affinchè possano risolvere il problema.
Piacerebbe interagire col sistema operativo e personalizzarlo.
Ovviamente mi vorranno anni come ho fatto ad apprendere gnu/linux, ma vorrei vostri suggerimenti e che l'acquisto del manuale sia in italiano.
Grazie

Non posso che essere d’accordo con gli altri utenti.In più aggiungo che su YouTube ci sono una miriade di corsi fatti più o meno bene che ti mostrano anche in modo pratico e ti guidano passo passo dall’istallazione dell’ide fino alla programmazione ad oggetti.
Come dissero all’epoca anche a me “se impari il c bene puoi imparare tutto dopo.
Infatti molti dei linguaggi moderni sono c-like quindi mantengono la sintassi e molti punti chiave col c(vedasi il php).



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[pabloski]

Piacerebbe sapere interagiare al meglio ad un software e tentare di capire il suo malfunzionamento, ma non so in quale linguaggio è scritto.

Linux è scritto in C, per cui la via è obbligata. Onestamente studiare il codice di Linux è una follia in una follia. Esiste invece un bel libro molto ben fatto che descrive il funzionamento di FreeBSD e il codice è pure più pulito. E c'è il libro di Tanenbaum che descrive il funzionamento di Minix, un kernel molto ben scritto.

Poi dopo magari puoi addentrarti nel codice di Linux.

Quando un programma non funziona, invio i dati d'errore al team, affinchè possano risolvere il problema.
Piacerebbe interagire col sistema operativo e personalizzarlo.

Questo due cose non sono collegate. Un programma applicativo va per fatti suoi, c'ha i suoi bug e va trattato separatamente dal sistema operativo.

Personalizzare Linux significava patcharlo. Ovviamente hai il codice e puoi farci quello che vuoi. La gente in genere comincia con lo scrivere dei driver, anche inutili.

Ovviamente mi vorranno anni come ho fatto ad apprendere gnu/linux, ma vorrei vostri suggerimenti e che l'acquisto del manuale sia in italiano.
Grazie

L'italiano non è lingua adatta all'informatica. Purtroppo è così.

Puoi trovare manuali C in italiano molto validi, ma se vuoi programmare i kernel non esiste che tu possa fermarti alle risorse in italiano. Man mano che si studia l'informatica si arriva ad un punto in cui bisognerà leggere qualcosa in inglese. Non c'è scampo.