- 349
- 10
- CPU
- Intel i7 4770k@ 4.3 Ghz 1.17v
- Scheda Madre
- ASUS Z97I-PLUS
- HDD
- Seagate Barracuda 3 TB
- RAM
- 2x8GB Corsair Vengeance LP @ 1866 Mhz 1.51v
- GPU
- Sapphire DUAL-X R9 280X 3GB GDDR5 OC
- Audio
- Schiite Modi 2
- Monitor
- Acer HF270HU
- PSU
- Enermax Pro82+ 525W
- Case
- Antec 900 modded
- OS
- Windows 10
Ciao a tutti, mi scuso anticipatamente, ma questo post sarà molto lungo perché ritengo che sia doveroso raccontare un po' di cose per capire meglio la situazione.
Qualche anno fa compro le Superlux HD681EVO che mi stupiscono fin da subito per la loro qualità e per quanto fossero divertenti da usare. Inizialmente le piloto con la Xonar U7, ma poi decido di prendere un O2 per avere un po' di potenza in più.
L'appetito vien mangiando e decido di tentare un nuovo salto di qualità: acquisto le Beyerdynamic DT770 da 32 Ohm: vengo colpito dalla comodità e da quel filo di qualità sonora in più che percepisco rispetto alle già ottime (secondo il mio udito) Superlux. In quel particolare periodo la mia priorità non era però la qualità del suono, bensì dei bassi corposissimi, specialmente sotto i 30 Hz; cominciano quindi le ricerche e decido di acquistare le JVC HA-SZ1000 e di restituire ad amazon le DT770 che, sotto questo punto di vista, mi avevano deluso parecchio e, soprattutto costavano 100 € in più delle Superlux e secondo me non erano giustificati.
Le JVC sono divertentissime per la musica che ascolto nel periodo, ma richiedono maggiore amplificazione: decido quindi di sostituire la U7 con un Schiit Modi 2, mentre l'O2 viene sostituito da un Magni 2 Uber. Contentissimo, il volume che riesco a raggiungere, così come la quantità di bassi, risultano al limite del sopportabile.
Passa il tempo e comincio ad apprezzare sempre più canzoni Rock, Metal melodici, generi con i quali le JVC non eccellono, anche se equalizzate al limite del possibile. Passa il tempo e le JVC le uso sempre meno perché sono pesantissime e la resa nelle medi e nelle alte frequenze non mi soddisfa.
Arriviamo ad un mese fa: vedo qualche video su Youtube e noto delle cuffie gaming wireless. Ho sempre snobbato le cuffie gaming perché so che sono per l'80% marketing e si paga per una qualità sonora a quella ottenibile acquistando delle cuffie molto economiche (vedi Superlux). Resto affascinato dalla possibilità di usare le cuffie in modalità Wireless, così comincio a guardare qualche video e decido di acquistare le Logitech G933.
Non mi aspettavo granché, ma mi sono dovuto ricredere e dare ragione a tante recensioni e post online: non saranno cuffie da audiofilo però sono piacevolissime da ascoltare, con classica equalizzazione a V e bassi che scendono anche sotto i 30 Hertz. Il problema è che mi fanno venire il mal di testa a causa dell'eccessiva pressione; il peso è un altro grandissimo problema: non mi ci vedo ad indossarle per diverse ore durante le sessioni di gaming.
Decido quindi di provare le Logitech G533 che si rivelano una completa delusione: sono comodissime, per carità, ma il suono è troppo piatto e si raggiungono volumi ben inferiori alle G933.
Faccio qualche altra ricerca ed acquisto anche le HyperX Cloud Flight che dovrebbero garantire una qualità superiore e più che accettabile per essere una cuffia da gaming (se non sbaglio sono dei rebrand delle Takstar pro 80). Queste sono quelle che mi hanno sorpreso di più: sono comodissime (pesano quasi 100 gr in meno delle 933), hanno una quantità di bassi molto inferiore alle G933, ma un suono molto più definito che mi permettono di apprezzare gli effetti sonori mentre gioco.
Durante questo periodo di test, la mia voglia di ascolto musica in cuffia cresce sempre più, così come la mia voglia di provare qualcosa di altamente qualitativo. Mi ritrovo però con 3 cuffie da gaming in casa, indeciso su quali restituire e quali tenere, ma nessuna mi soddisfa in pieno: le G533 sono da scartare, delle G933 mi piace molto la resa dei bassi ma sono scomodissime, mentre delle Flight mi piace la comodità e la definizione del suono.
Passo qualche altra decina di ora a fare ricerche su Internet e capisco che sono disposto a sacrificare il "wireless", così come il microfono di questi headset in favore di un salto qualitativo degno di nota, che non mi permetta solo di giocare per come si deve, ma di ascoltare musica di vario genere: dai tre succitati al pop, alla musica classica ed all'hip hop. Decido che voglio provare una cuffia aperta, pallino che ho sempre avuto e comincio a valutare le cuffie nella fascia dei 200 € circa.
Finisco per adocchiare le Beyerdynamic DT990 e le AKG 712 Pro. Inizialmente ero convintissimo di acquistare le prime, ma continuando a leggere si dice che hanno degli alti troppo taglienti e che la scena sonora non è così ampia come con le AKG e che quindi l'esperienza di gaming ne risente. Mi convinco ad acquistare le AKG 712 Pro, definite, dai più, delle cuffie con un'ampia scena sonora (come da consuetudine AKG), un po' inferiore alle 702, ma di contro ha anche un +3db sui bassi.
Insomma, oggi ho ricevuto le AKG 712 PRO e le sto testando da circa 3 ore (un po' poco per dare un giudizio definitivo, ma credo siano sufficienti per darne uno iniziale). Mi ritrovo davanti all'ennesima delusione e non riesco a capire quale possa essere la cuffia che fa per me. Sarebbe da stupidi dire che non riesco a percepire la qualità sonora, ma il problema è che non è così elevata rispetto alle HyperX Cloud Flight. La tanto decantata scena sonora così ampia, io non riesco a percepirla, neanche nel famoso test del barbiere con audio 3d presente su youtube. Come se non bastasse, le trovo troppo piatte (ma un po' me lo aspettavo). I bassi vengono sempre e comunque sovrastati da medi ed alti, anche quando ci dovrebbero essere i colpi secchi della batteria.
Mi son detto: sicuramente hai sbagliato negli anni a scegliere delle cuffie con un suono "colorato" ed a colorarlo ulteriormente con le equalizzazioni, ma questa cuffia così piatta non mi restituisce assolutamente alcuna sensazione nell'ascolto di musica, così come nel gioco: non percepisci il doveroso basso delle esplosioni o quella nota acuta e forte della voce femminile in canzoni melodiche.
Probabilmente non posso essere definito neanche lontanamente un audiofilo o una persona a cui piace l'audio puro senza alterazioni (sempre stato amante del loudness), ma mi chiedo come sia possibile che ho acquistato una delle cuffie che ha la scena sonora più ampia al mondo (sotto i 1000 €) e non riesco quasi a sentire la differenza con una cuffia chiusa che vale meno della metà dei soldi.
Dulcis in fundo, ho notato che la potenza del Magni 2 Uber è più che sufficiente per le 712 Pro, anzi è fin troppa visto che ad un certo punto vanno in distorsione, ma il volume che raggiungo è ben lontano da quello spaccatimpani delle JVC.
Insomma: l'unica cosa che mi ha convinto appieno delle AKG è la comodità ed il peso piuma, per il resto mi sento davvero deluso.
Consigli?
PS ho ascoltato musica in formato FLAC, MP3 320Kbps e Amazon Music Unlimited alla massima qualità.
Qualche anno fa compro le Superlux HD681EVO che mi stupiscono fin da subito per la loro qualità e per quanto fossero divertenti da usare. Inizialmente le piloto con la Xonar U7, ma poi decido di prendere un O2 per avere un po' di potenza in più.
L'appetito vien mangiando e decido di tentare un nuovo salto di qualità: acquisto le Beyerdynamic DT770 da 32 Ohm: vengo colpito dalla comodità e da quel filo di qualità sonora in più che percepisco rispetto alle già ottime (secondo il mio udito) Superlux. In quel particolare periodo la mia priorità non era però la qualità del suono, bensì dei bassi corposissimi, specialmente sotto i 30 Hz; cominciano quindi le ricerche e decido di acquistare le JVC HA-SZ1000 e di restituire ad amazon le DT770 che, sotto questo punto di vista, mi avevano deluso parecchio e, soprattutto costavano 100 € in più delle Superlux e secondo me non erano giustificati.
Le JVC sono divertentissime per la musica che ascolto nel periodo, ma richiedono maggiore amplificazione: decido quindi di sostituire la U7 con un Schiit Modi 2, mentre l'O2 viene sostituito da un Magni 2 Uber. Contentissimo, il volume che riesco a raggiungere, così come la quantità di bassi, risultano al limite del sopportabile.
Passa il tempo e comincio ad apprezzare sempre più canzoni Rock, Metal melodici, generi con i quali le JVC non eccellono, anche se equalizzate al limite del possibile. Passa il tempo e le JVC le uso sempre meno perché sono pesantissime e la resa nelle medi e nelle alte frequenze non mi soddisfa.
Arriviamo ad un mese fa: vedo qualche video su Youtube e noto delle cuffie gaming wireless. Ho sempre snobbato le cuffie gaming perché so che sono per l'80% marketing e si paga per una qualità sonora a quella ottenibile acquistando delle cuffie molto economiche (vedi Superlux). Resto affascinato dalla possibilità di usare le cuffie in modalità Wireless, così comincio a guardare qualche video e decido di acquistare le Logitech G933.
Non mi aspettavo granché, ma mi sono dovuto ricredere e dare ragione a tante recensioni e post online: non saranno cuffie da audiofilo però sono piacevolissime da ascoltare, con classica equalizzazione a V e bassi che scendono anche sotto i 30 Hertz. Il problema è che mi fanno venire il mal di testa a causa dell'eccessiva pressione; il peso è un altro grandissimo problema: non mi ci vedo ad indossarle per diverse ore durante le sessioni di gaming.
Decido quindi di provare le Logitech G533 che si rivelano una completa delusione: sono comodissime, per carità, ma il suono è troppo piatto e si raggiungono volumi ben inferiori alle G933.
Faccio qualche altra ricerca ed acquisto anche le HyperX Cloud Flight che dovrebbero garantire una qualità superiore e più che accettabile per essere una cuffia da gaming (se non sbaglio sono dei rebrand delle Takstar pro 80). Queste sono quelle che mi hanno sorpreso di più: sono comodissime (pesano quasi 100 gr in meno delle 933), hanno una quantità di bassi molto inferiore alle G933, ma un suono molto più definito che mi permettono di apprezzare gli effetti sonori mentre gioco.
Durante questo periodo di test, la mia voglia di ascolto musica in cuffia cresce sempre più, così come la mia voglia di provare qualcosa di altamente qualitativo. Mi ritrovo però con 3 cuffie da gaming in casa, indeciso su quali restituire e quali tenere, ma nessuna mi soddisfa in pieno: le G533 sono da scartare, delle G933 mi piace molto la resa dei bassi ma sono scomodissime, mentre delle Flight mi piace la comodità e la definizione del suono.
Passo qualche altra decina di ora a fare ricerche su Internet e capisco che sono disposto a sacrificare il "wireless", così come il microfono di questi headset in favore di un salto qualitativo degno di nota, che non mi permetta solo di giocare per come si deve, ma di ascoltare musica di vario genere: dai tre succitati al pop, alla musica classica ed all'hip hop. Decido che voglio provare una cuffia aperta, pallino che ho sempre avuto e comincio a valutare le cuffie nella fascia dei 200 € circa.
Finisco per adocchiare le Beyerdynamic DT990 e le AKG 712 Pro. Inizialmente ero convintissimo di acquistare le prime, ma continuando a leggere si dice che hanno degli alti troppo taglienti e che la scena sonora non è così ampia come con le AKG e che quindi l'esperienza di gaming ne risente. Mi convinco ad acquistare le AKG 712 Pro, definite, dai più, delle cuffie con un'ampia scena sonora (come da consuetudine AKG), un po' inferiore alle 702, ma di contro ha anche un +3db sui bassi.
Insomma, oggi ho ricevuto le AKG 712 PRO e le sto testando da circa 3 ore (un po' poco per dare un giudizio definitivo, ma credo siano sufficienti per darne uno iniziale). Mi ritrovo davanti all'ennesima delusione e non riesco a capire quale possa essere la cuffia che fa per me. Sarebbe da stupidi dire che non riesco a percepire la qualità sonora, ma il problema è che non è così elevata rispetto alle HyperX Cloud Flight. La tanto decantata scena sonora così ampia, io non riesco a percepirla, neanche nel famoso test del barbiere con audio 3d presente su youtube. Come se non bastasse, le trovo troppo piatte (ma un po' me lo aspettavo). I bassi vengono sempre e comunque sovrastati da medi ed alti, anche quando ci dovrebbero essere i colpi secchi della batteria.
Mi son detto: sicuramente hai sbagliato negli anni a scegliere delle cuffie con un suono "colorato" ed a colorarlo ulteriormente con le equalizzazioni, ma questa cuffia così piatta non mi restituisce assolutamente alcuna sensazione nell'ascolto di musica, così come nel gioco: non percepisci il doveroso basso delle esplosioni o quella nota acuta e forte della voce femminile in canzoni melodiche.
Probabilmente non posso essere definito neanche lontanamente un audiofilo o una persona a cui piace l'audio puro senza alterazioni (sempre stato amante del loudness), ma mi chiedo come sia possibile che ho acquistato una delle cuffie che ha la scena sonora più ampia al mondo (sotto i 1000 €) e non riesco quasi a sentire la differenza con una cuffia chiusa che vale meno della metà dei soldi.
Dulcis in fundo, ho notato che la potenza del Magni 2 Uber è più che sufficiente per le 712 Pro, anzi è fin troppa visto che ad un certo punto vanno in distorsione, ma il volume che raggiungo è ben lontano da quello spaccatimpani delle JVC.
Insomma: l'unica cosa che mi ha convinto appieno delle AKG è la comodità ed il peso piuma, per il resto mi sento davvero deluso.
Consigli?
PS ho ascoltato musica in formato FLAC, MP3 320Kbps e Amazon Music Unlimited alla massima qualità.