Consigli su alimentatore

MaxGoofy

Utente Attivo
485
17
Devo scegliere un alimentatore per un nuovo pc. Sarei orientato sui 550W, dato che deve reggere un phenom II 955 BE e una nVidia gtx 260 - 216core (o al massimo una gtx 275).

Tuttavia del campo alimentatori non ne so molto.....

Cosa mi sapete dire dell'efficienza? (Un'idea me la sono fatta, ma non so se è così... se ad esempio un alimentatore ha una efficienza dell'80%, significa che se assorbe 100W dalla presa di corrente, ne eroga solo 80 al pc? è esatto?)


Poi ho sentito parlare di PFC attivo e passivo. Qual è la differenza?
Sapete darmi qualche informazione utile?
 

blustar74

Utente Èlite
1,837
32
CPU
Core2 Quad Q6600 @ 3,2Ghz con Thermalright 120 eXtreme
Scheda Madre
Asus P5Q Deluxe P45
HDD
Seagate 750Gb - WD Caviar Black 1Tb
RAM
Corsair XMS2 DHX C4 2x2Gb
GPU
Sapphire 2 x HD 4870 Toxic 1Gb
Audio
Creative Titanium Fatal1ty Champion Series
Monitor
Samsung T240 24"
PSU
Enermax Galaxy DXX 850W
Case
CoolerMaster Stacker 810 + Logitech G9/SteelPad 5L
OS
Windows Vista Ultimate
La tua idea circa l'efficienza dell'alimentatore è corretta. Per quanto riguarda l'acquisto dell'ali una potenza di 550W è adatta alla tua configurazione e ti consiglio di prendere un Corsair. Ottimo rapporto qualità/prezzo nonchè una garanzia di 5 anni.
 

MaxGoofy

Utente Attivo
485
17
Ho cercato su internet l'alimentatore che mi hai consigliato e devo dire che mi sembra molto buono.... Anche per il fatto della garanzia....

Comunque se riguardo all'efficienza le cose stanno effettivamente così, mi sa che non conviene proprio cercare di risparmiare sull'alimentatore... :nunu:

Ho fatto due calcoli.... se il pc ad esempio chiede una potenza di 400W, un alimentatore con un'efficienza del 70% assorbirà 571W, mentre uno con un'eff. dell'85% (come quello che mi hai consigliato) consumerà 470W... cioè quasi 100W in meno!!!!

Grazie per avermi illuminato... :lol:

Mi resta solo un dubbio: La differenza tra PFC attivo e passivo? :boh:
 

screwdriver

Utente Attivo
125
1
In brevissimo: PFC=correzione del fattore di potenza=previsto dalla normativa europea:meno sprechi di energia sulle linee di distribuzione e conseguente minor impatto ambientale,costa di più rispetto ai vecchi alimentatori senza pfc;PFC passivo=induttanza grossa e pesante all'interno dell'ali,meno caro,dovrebbe essere anche meno esigente nei confronti della forma d'onda degli ups; PFC attivo=circuito elettronico che fà (meglio) il lavoro dell'induttanza, sempre all'interno dell'ali,richiede ups con uscita sinusoidale o quasi.In archivio trovi altri threads sull'argomento.
 

aku87

Utente Attivo
1,244
75
CPU
Intel Core i7 920
Scheda Madre
Asus P6T Deluxe
HDD
2x500 GB Maxtor RAID0
RAM
3x1 GB DDR3 Kingston 1333 Mhz
GPU
Sapphire ATI HD 4870 512 MB GDDR5
Audio
8 Channel High Definition Audio CODEC + BOSS BR 600 per le registrazioni
Monitor
Samsung SyncMaster P2070
PSU
Enermax EG651P-VE 550Watt
Case
Cooler Master CM690
OS
Windows 7 Ultimate
In brevissimo: PFC=correzione del fattore di potenza=previsto dalla normativa europea:meno sprechi di energia sulle linee di distribuzione e conseguente minor impatto ambientale,costa di più rispetto ai vecchi alimentatori senza pfc;PFC passivo=induttanza grossa e pesante all'interno dell'ali,meno caro,dovrebbe essere anche meno esigente nei confronti della forma d'onda degli ups; PFC attivo=circuito elettronico che fà (meglio) il lavoro dell'induttanza, sempre all'interno dell'ali,richiede ups con uscita sinusoidale o quasi.In archivio trovi altri threads sull'argomento.

Oltre a quello detto da screwdriver aggiungo che il PFC serve per rifasare la corrente rispetto alla tensione. Infatti la corrente fornita dall'enel è in regime sinusoidale, quindi esprimibile tramite numero complesso (attraverso le formule di Eulero che non sto qui a descrivere). Il fatto che sia numero complessso fa capire che non tutta la potenza fornita sia utilizzabile (in quanto la corrente ha anche una parte immaginaria). La potenza effettivamente fornita è quella attiva cioè determinata dal prodotto V*I*cos(phi) (quindi dalla parte reale della corrente), mentre il prodotto V*I*sin(phi) rappresenta la potenza reattiva, ovvero potenza dispersa in quanto rimbalzata tra induttanze e capacità del bipolo senza essere sfruttata (determinata dalla parte immaginaria della corrente). Con la correzione del fattore di potenza si interviene cercando di alzare il più possibile il valore di cos(phi) in maniera tale da annullare sin(phi) e quindi la potenza reattiva. Quello che deve essere chiaro è che l'enel all'utenza domestica fa pagare solamente la potenza attiva e quindi in termini economici non vi è nessun vantaggio nel ridurre la potenza reattiva (in ambienti industriali questo non è detto che accada, ecco perchè molte aziende hanno un vantaggio nel ridurre la potenza dispersa), i vantaggi veri e propri stanno come scritto da screwdriver nel minor impatto ambientale. Inoltre un PFC attivo è migliore di quello passivo in quanto genera una corrente priva di ripple e quindi senza armoniche in frequenza ed un alimentatore dotato di tale sistema ha un' efficienza maggiore (con un PFC attivo si hanno valori di cos(phi) intorno al 0.9, mentre con quello passivo si hanno valori intorno allo 0.7-0.8).
 

MaxGoofy

Utente Attivo
485
17
A grandi linee ho capito, anche se mi sfuggono i significati delle formule.... :D

Non ho ben chiaro, nell'intervento di screwdriver, il collegamento con gli ups...

Io ho un ups trust da 1000va... ci sarebbero problemi?
 

aku87

Utente Attivo
1,244
75
CPU
Intel Core i7 920
Scheda Madre
Asus P6T Deluxe
HDD
2x500 GB Maxtor RAID0
RAM
3x1 GB DDR3 Kingston 1333 Mhz
GPU
Sapphire ATI HD 4870 512 MB GDDR5
Audio
8 Channel High Definition Audio CODEC + BOSS BR 600 per le registrazioni
Monitor
Samsung SyncMaster P2070
PSU
Enermax EG651P-VE 550Watt
Case
Cooler Master CM690
OS
Windows 7 Ultimate
A grandi linee ho capito, anche se mi sfuggono i significati delle formule.... :D

Non ho ben chiaro, nell'intervento di screwdriver, il collegamento con gli ups...

Io ho un ups trust da 1000va... ci sarebbero problemi?

Il problema con gli ups sta nel fatto che i Trust (in caso di mancata corrente) forniscono una corrente pseudo-sinusoidale, incompatibile con un alimentatore con PFC Attivo, per il fatto che un PFC Attivo richiede una corrente sinusoidale pura. Quindi nel caso di mancata corrente può verificarsi lo spegnimento del pc nonostante ci sia l'ups. I trust sono degli ups economici che "vanno bene" con alimentatori privi di PFC o al max con con PFC passivo (in quanto sono meno esigenti nei confronti della forma d'onda).
Vanno bene tra virgolette, perché ogni alimentatore gradirebbe una forma d'onda sinusoidale pura (di conseguenza qualsiasi altro tipo di forma d'onda è mal supportata dagli alimentatori)
 

aku87

Utente Attivo
1,244
75
CPU
Intel Core i7 920
Scheda Madre
Asus P6T Deluxe
HDD
2x500 GB Maxtor RAID0
RAM
3x1 GB DDR3 Kingston 1333 Mhz
GPU
Sapphire ATI HD 4870 512 MB GDDR5
Audio
8 Channel High Definition Audio CODEC + BOSS BR 600 per le registrazioni
Monitor
Samsung SyncMaster P2070
PSU
Enermax EG651P-VE 550Watt
Case
Cooler Master CM690
OS
Windows 7 Ultimate
No. Cioè il problema non si verifica se l'ups è in grado di generare un'onda sinusoidale. Ottimi son quelli dell'APC. Costano un botto però valgono ogni centesimo del loro prezzo.

Poi preciso, quando è presente la rete elettrica non sia nessun problema. I problemi iniziano quando questa viene a mancare ed è l'ups ad alimentare il pc. Quindi se i blackout non sono frequenti un ups a onda pseudo-sinusoidale va bene per alimentatori senza e con PFC passivo.
 

MaxGoofy

Utente Attivo
485
17
No. Cioè il problema non si verifica se l'ups è in grado di generare un'onda sinusoidale. Ottimi son quelli dell'APC. Costano un botto però valgono ogni centesimo del loro prezzo.

Poi preciso, quando è presente la rete elettrica non sia nessun problema. I problemi iniziano quando questa viene a mancare ed è l'ups ad alimentare il pc. Quindi se i blackout non sono frequenti un ups a onda pseudo-sinusoidale va bene per alimentatori senza e con PFC passivo.


Certo che le studiano tutte per fregare i consumatori........... Ma a questo punto allora non conviene prendere un alimentatore a pfc passivo?????
Sinceramente trovo utile il gruppo di continuità e mi dispiacerebbe rinunciarci o dover spendere chissà quanto per prenderne un altro....

Aggiungo che sto notando che tanti produttori fanno solo alimentatori a pfc attivo...... :cav: Bella fregatura....
 

aku87

Utente Attivo
1,244
75
CPU
Intel Core i7 920
Scheda Madre
Asus P6T Deluxe
HDD
2x500 GB Maxtor RAID0
RAM
3x1 GB DDR3 Kingston 1333 Mhz
GPU
Sapphire ATI HD 4870 512 MB GDDR5
Audio
8 Channel High Definition Audio CODEC + BOSS BR 600 per le registrazioni
Monitor
Samsung SyncMaster P2070
PSU
Enermax EG651P-VE 550Watt
Case
Cooler Master CM690
OS
Windows 7 Ultimate
Purtroppo la situazione è questa: UPS economici sono pensati per alimentatori economici (e quindi con PFC passivo o senza PFC). Per alimentatori di fascia alta con PFC attivo ci vogliono UPS di fascia alta che garantiscono una forma d'onda sinusoidale. Ora in via teorica un UPS con forma d'onda pseudo-sinusoidale è incompatibile con il PFC attivo. Può succedere che se magari colleghi questi due elementi, stacchi la corrente il pc non si spegne (ma è una situazione molto rischiosa e non è detto che avvenga), nel senso che magari l'ali riesce a resistere per breve tempo anche a una forma d'onda non sinusoidale. Sta di fatto che i blackout devono essere brevi e cmq rari, altrimenti sottoppore per troppo tempo un alimentatore (sia questo con o senza PFC sia attivo che passivo) a una forma d'onda della corrente non sinusoidale non porta certo beneficio
 

MaxGoofy

Utente Attivo
485
17
Ho scritto un messaggio all'assistenza trust, chiedendo se avessi potuto usare il mio UPS Trust con un alimentatore a PFC Attivo.... La risposta:

"
Gentile Cliente,


potra' utilizzarlo se nel manuale del suo alimentatore e' indicato che il PSU con PFC ATTIVO supporta le onde sinousoidali simulate, se cio' e' indicato allora potra' utilizzare l'UPS Trust.



Colgo l'occasione per porgerLe i nostri piu'

Cordiali Saluti
"


Commenti? :shock:
 

aku87

Utente Attivo
1,244
75
CPU
Intel Core i7 920
Scheda Madre
Asus P6T Deluxe
HDD
2x500 GB Maxtor RAID0
RAM
3x1 GB DDR3 Kingston 1333 Mhz
GPU
Sapphire ATI HD 4870 512 MB GDDR5
Audio
8 Channel High Definition Audio CODEC + BOSS BR 600 per le registrazioni
Monitor
Samsung SyncMaster P2070
PSU
Enermax EG651P-VE 550Watt
Case
Cooler Master CM690
OS
Windows 7 Ultimate
Bel cavolo di risposta :asd::asd:. In pratica se ne sono sciacquate le mani. L'unica a questo punto è fare come dicono loro. Cioè prima di comprare un'alimentatore con PFC è da chiedere se supporta in minima parte anche onde simulate ( e quindi dovrebbe accadere quanto ho affermato sul post precedente)
 

Ansem

Utente Èlite
3,197
31
CPU
Intel i5 750
Dissipatore
Noctua U12P SE2
Scheda Madre
Asus P7P55 Deluxe
HDD
Crucial MX100 250GB+ WD VR300GB
RAM
8GB Team Group 1600mhz Cl.7
GPU
MSI GTX 970 gaming
Audio
Asus Xonar U7
Monitor
Dell U2715H
PSU
Corsair HX750W
Case
Coolermaster Silencio 652S
Periferiche
Microsoft sidewinder X6 e X8
OS
windows 10 64bit
Raga voi sapete se i metasystem usano un'onda sinu... pura?
 

aku87

Utente Attivo
1,244
75
CPU
Intel Core i7 920
Scheda Madre
Asus P6T Deluxe
HDD
2x500 GB Maxtor RAID0
RAM
3x1 GB DDR3 Kingston 1333 Mhz
GPU
Sapphire ATI HD 4870 512 MB GDDR5
Audio
8 Channel High Definition Audio CODEC + BOSS BR 600 per le registrazioni
Monitor
Samsung SyncMaster P2070
PSU
Enermax EG651P-VE 550Watt
Case
Cooler Master CM690
OS
Windows 7 Ultimate
Raga voi sapete se i metasystem usano un'onda sinu... pura?

Alcuni si e alcuni no :D. Quelli che non hanno una forma sinusoidale pura in uscita sono i modelli appartenenti alla linea Niky, Eco e Harviot
 

Entra

oppure Accedi utilizzando
Discord Ufficiale Entra ora!

Discussioni Simili