DOMANDA Consigli per scuola/corso fotografia

[Matu]

Ciao a tutti.
Apro questa discussione perchè vorrei dei consigli in merito allo studio di fotografia.
Sto pensando di frequentare dei corsi/scuole per avere in mano qualcosa e poter ambire a lavori che non siano solo operaio e simili (con tutto il rispetto chiaramente, lavori comunque che ho già svolto ma ho capito che non riuscirei a resistere anni sempre chiuso nello stesso posto). Ho pensato alla fotografia per due motivi:

• mi è sempre piaciuto scattare foto sin da piccolo, e tutt'ora con il cellulare (huawei p10 plus) provo soddisfazione nel vedere certe foto, ma non ho mai approfondito la cosa e la mia conoscenza è comunque zero.
• lo vedo come un lavoro che potrebbe portarmi a girare posti nuovi, stare all'aria aperta (ad esempio in caso di servizi riguardanti flora, fauna, borghi, castelli etc.) e non sempre chiuso in un posto come appunto un operaio. In caso di foto a qualche evento sportivo/musicale potrebbe farmi conciliare lavoro e svago. Chiaramente se mi sbaglio fatemelo pure notare.

I consigli che vorrei sono principalmente i seguenti:

• quanto è difficile studiare fotografia? E' presente tanta teoria? So che in merito alla difficoltà la risposta può essere soggettiva, però almeno per farmi un'idea.
• quali scuole sono le migliori? Io conosco solo l' Istituto Italiano di Fotografia. Ho visto che offre un corso biennale che però, purtroppo, non posso permettermi visti gli elevati costi. Offre però anche un corso annuale, chiamato Full Advanced, che potrei fare. Vorrei sapere, da chi ne sa, se quel corso mi permetterebbe di avvicinarmi al mondo del lavro e magari se il prezzo richiesto è conveniente o no (per evitare problemi non metto link, se nonè vietato e non volete cercavelo ditemelo che ve lo passo). Ci sono altre scuole migliori? Abito in provinca di Monza e Brianza. Non pretendo di avere scuole dietro casa, ma nemmeno in altre regioni. Diciamo che una distanza massima ideale si attesta intorno all'ora e mezza/due di macchina. Specialmente in caso di scuole/corsi serali.

Qualsiasi altro consiglio, suggerimento ecc.. è ben accetto.

 

[Utente cancellato 35177]

Ciao,
io non sono un fotografo ma solo un appassionato, e comunque in passato ho pensato anche a come diventare un professionista più o meno per le stesse ragioni.
Quindi prendi queste osservazioni solo come tali.

- come per qualsiasi cosa, se vuoi essere un professionista NON basta la passione! Non è un' osservazione banale.
Tanto per dire, ci sono milioni di bambini che sognano di fare il calciatore perchè "è divertente", ma non è solo questione di giocare (bene) a calcio.
Ragazzine che sognano di fare le modelle pensando ai vestiti fighi e alla fama, ma la vita delle modelle è una m***a il più del tempo.
Senza passione non raggiungi il livello minimo, ma senza il resto resti appunto solo un.. appassionato.

- Per riportare una piccola e banale esperienza: io ho iniziato a studiare fotografia con un libro del National Geographic, uno di quei manuali piuttosto vecchi e commerciali.
Senza farla lunga, mi ha insegnato praticamente tutto quello che mi serviva per cominciare a fare foto più che oneste, che i non esperti giudicano "come un professionista" (ahahah).
Poi ho fatto altri due corsi in aula, e sono stati del tutto inutili visto che in pratica mi spiegavano le stesse identiche cose.
La fotografia ormai la puoi imparare su Internet con mille milioni di megamiliardi di risorse e soprattutto guardando le foto degli altri.

- Questo vuol dire che TUTTI oggi hanno accesso alle risorse per imparare la fotografia senza spendere un cavolo; La domanda successiva allora è: cosa rende un professionista tale?
Cos'è che ti permette di guadagnare dei soldi con la fotografia e poi magari farne una professione?
Beh, di certo non è un tipo di lavoro dove studi a scuola, prendi un diploma e poi "trovi lavoro" in un' azienda... non so se mi spiego.
Ho un ex compagno di classe che è diventato un fotografo sportivo, ma si è diplomato in informatica come me quindi non ha fatto un percorso diretto a quello.
Ha iniziato a fare foto per gioco, ha iniziato a prenderla più sul serio studiando e scattando, partecipando a concorsi, etc.
Si è creato un portfolio e poi con i contatti giusti è riuscito ad inserirsi nell' ambiente giusto.
Ora, cosa fa la differenza tra me e lui? Perchè un giornale (ad esempio) dovrebbe chiamare lui per fare il fotografo e non me?
Il suo portfolio ed esperienza, il suo curriculum: ovvero, ha qualche cosa per dimostrare di essere un fotografo.
Ma per quanto ne so i fotografi lavorano perlopiù su commissione, il che comporta uno sbatti e una continua ricerca di lavoro da non sottovalutare.

- "Quanto è difficile" è una domanda un pò troppo comune. Se fosse facile sarebbero tutti fotografi, o non esisterebbe quel lavoro perchè tanto qualsiasi bimbominchia potrebbe farlo.
Se ti chiedi quanto sia difficile STUDIARE e CAPIRE la fotografia... non ci siamo. Francamente io la trovo piuttosto semplice, il problema è che non è tutta una questione di numeri (per fortuna!) ma di attitudine artistica personale, anche se dipende dal genere.
Poi va beh, i fotografi che fanno i soldi, gli "artisti", secondo me se la cantano e se la menano come qualsiasi altro artista dei giorni nostri, alimentati più che altro da una fazione di persone che vede arte in qualsiasi scemenza...

- Dubito che la scuola faccia la differenza in questo campo. Quello che fa la differenza è la professionalità e la capacità di... fare buone fotografie.
La foto è un prodotto tangibile, l' immagine è buona o no. Una mia amica non sapeva assolutamente NULLA di fotografia, ma zero proprio, le hanno regalato una reflex che usava in automatico (aaargh!!!) eppure faceva fotografie talmente intense ed azzeccate che io me le sognavo anche a studiarci per ore luce, posizione, inquadrature... lei aveva il dono, scattava a feeling e le azzeccava tutte senza capire il perchè.
Figuriamoci se avesse studiato per davvero.

- Secondo me ti conviene prendere un libro qualsiasi per capire le basi, risparmiare per una reflex prosumer + obiettivi classici per poter imparare, scattare, scattare e ancora scattare in tutte le situazioni possibili, partecipare a forum per "entrare nel mondo" (che a me francamente fa già cagare con tutti i soliti super espertoni arroganti), iscriverti a concorsi vari, capire se tu sia portato o no (è una possibilità, magari scopri che ti rompe le palle), e cominciare a offrirti per lavoretti extra, via via approcciando ambienti o professionisti che ti possano far entrare nel giro giusto.

my two cents.

 

[Hestia]

Concordo in tutto e per tutto con @Petaloudes !

Anche secondo me ad oggi questi ''corsi'' non sono necessari, puoi trovare di tutto su internet (anche di più di quello che servirebbe per essere un ''buon'' fotografo professionista).

Appoggio l'idea del prenderti una macchina e cominciare a scattare seriamente, con l'appoggio di qualche libro/sito per apprendere le basi, almeno quelle tecniche se non ci sono ;)

Parlo anche io da amatore, ma con diversi amici fotografi e/o videomaker (anche di ottimo livello nel loro campo)

 

[Matu]

Ciao,
io non sono un fotografo ma solo un appassionato, e comunque in passato ho pensato anche a come diventare un professionista più o meno per le stesse ragioni.
Quindi prendi queste osservazioni solo come tali.

- come per qualsiasi cosa, se vuoi essere un professionista NON basta la passione! Non è un' osservazione banale.
Tanto per dire, ci sono milioni di bambini che sognano di fare il calciatore perchè "è divertente", ma non è solo questione di giocare (bene) a calcio.
Ragazzine che sognano di fare le modelle pensando ai vestiti fighi e alla fama, ma la vita delle modelle è una sheetah il più del tempo.
Senza passione non raggiungi il livello minimo, ma senza il resto resti appunto solo un.. appassionato.

- Per riportare una piccola e banale esperienza: io ho iniziato a studiare fotografia con un libro del National Geographic, uno di quei manuali piuttosto vecchi e commerciali.
Senza farla lunga, mi ha insegnato praticamente tutto quello che mi serviva per cominciare a fare foto più che oneste, che i non esperti giudicano "come un professionista" (ahahah).
Poi ho fatto altri due corsi in aula, e sono stati del tutto inutili visto che in pratica mi spiegavano le stesse identiche cose.
La fotografia ormai la puoi imparare su Internet con mille milioni di megamiliardi di risorse e soprattutto guardando le foto degli altri.

- Questo vuol dire che TUTTI oggi hanno accesso alle risorse per imparare la fotografia senza spendere un cavolo; La domanda successiva allora è: cosa rende un professionista tale?
Cos'è che ti permette di guadagnare dei soldi con la fotografia e poi magari farne una professione?
Beh, di certo non è un tipo di lavoro dove studi a scuola, prendi un diploma e poi "trovi lavoro" in un' azienda... non so se mi spiego.
Ho un ex compagno di classe che è diventato un fotografo sportivo, ma si è diplomato in informatica come me quindi non ha fatto un percorso diretto a quello.
Ha iniziato a fare foto per gioco, ha iniziato a prenderla più sul serio studiando e scattando, partecipando a concorsi, etc.
Si è creato un portfolio e poi con i contatti giusti è riuscito ad inserirsi nell' ambiente giusto.
Ora, cosa fa la differenza tra me e lui? Perchè un giornale (ad esempio) dovrebbe chiamare lui per fare il fotografo e non me?
Il suo portfolio ed esperienza, il suo curriculum: ovvero, ha qualche cosa per dimostrare di essere un fotografo.
Ma per quanto ne so i fotografi lavorano perlopiù su commissione, il che comporta uno sbatti e una continua ricerca di lavoro da non sottovalutare.

- "Quanto è difficile" è una domanda un pò troppo comune. Se fosse facile sarebbero tutti fotografi, o non esisterebbe quel lavoro perchè tanto qualsiasi bimbominchia potrebbe farlo.
Se ti chiedi quanto sia difficile STUDIARE e CAPIRE la fotografia... non ci siamo. Francamente io la trovo piuttosto semplice, il problema è che non è tutta una questione di numeri (per fortuna!) ma di attitudine artistica personale, anche se dipende dal genere.
Poi va beh, i fotografi che fanno i soldi, gli "artisti", secondo me se la cantano e se la menano come qualsiasi altro artista dei giorni nostri, alimentati più che altro da una fazione di persone che vede arte in qualsiasi scemenza...

- Dubito che la scuola faccia la differenza in questo campo. Quello che fa la differenza è la professionalità e la capacità di... fare buone fotografie.
La foto è un prodotto tangibile, l' immagine è buona o no. Una mia amica non sapeva assolutamente NULLA di fotografia, ma zero proprio, le hanno regalato una reflex che usava in automatico (aaargh!!!) eppure faceva fotografie talmente intense ed azzeccate che io me le sognavo anche a studiarci per ore luce, posizione, inquadrature... lei aveva il dono, scattava a feeling e le azzeccava tutte senza capire il perchè.
Figuriamoci se avesse studiato per davvero.

- Secondo me ti conviene prendere un libro qualsiasi per capire le basi, risparmiare per una reflex prosumer + obiettivi classici per poter imparare, scattare, scattare e ancora scattare in tutte le situazioni possibili, partecipare a forum per "entrare nel mondo" (che a me francamente fa già cagare con tutti i soliti super espertoni arroganti), iscriverti a concorsi vari, capire se tu sia portato o no (è una possibilità, magari scopri che ti rompe le palle), e cominciare a offrirti per lavoretti extra, via via approcciando ambienti o professionisti che ti possano far entrare nel giro giusto.

my two cents.

Concordo in tutto e per tutto con @Petaloudes !

Anche secondo me ad oggi questi ''corsi'' non sono necessari, puoi trovare di tutto su internet (anche di più di quello che servirebbe per essere un ''buon'' fotografo professionista).

Appoggio l'idea del prenderti una macchina e cominciare a scattare seriamente, con l'appoggio di qualche libro/sito per apprendere le basi, almeno quelle tecniche se non ci sono ;)

Parlo anche io da amatore, ma con diversi amici fotografi e/o videomaker (anche di ottimo livello nel loro campo)

Allora, che dire: grazie mille per queste risposte.
Devo ammettere che sono rimasto molto spiazzato dal consiglio di lasciar perdere queste scuole/corsi e studiare da auto didatta.
Ho pensato ai corsi/scuole per alcuni motivi: quello più banale è che, frequentando un corso, darei prova ai miei di star facendo qualcosa, mentre se studiassi da me potrebbero pensare diversamente. Un altro motivo è l'eventuale attestato finale, per quanto possa magari contare poco in ottica lavoro. Terzo che magari con un corso avrei a che fare con persone che potrebbero aiutarmi in maniera più diretta in caso incontrassi delle difficoltà. Sono una persona parecchio insicura quindi a volte poter vedere di persona, aver qualcuno che mi mostri come si fa una cosa che non capisco mi è molto utile.

Per quanto riguarda il provare da me e andare in giro a far foto : quello non sarebbe un problema. Mi trovo spesso in vari posti tipo boschi, parchi, fiumi ecc col mio cane quindi avrei tanto da fotografare per far pratica e da usare anche come portfolio.

Essendo ancora in fase decisionale, qualora tenessi conto della vostra idea di studiare da me, quali libri mi consigliate? Non ho ancora fatto una ricerca intal senso, ma so già mi troverò davanti decine e decine di libri. Voi ne avete alcuni in particolare ? Magari conoscete libri che sono scritti meglio e quindi più facili da comprendere rispetto ad altri, ne conoscete alcuni che sono più completi di altri, ecc. .

 

[Utente cancellato 35177]

Capisco il tuo punto di vista, intuisco che tu sia piuttosto giovane, ma il punto è che non esiste una scuola "professionale" di fotografia nel senso che intendi tu, ovvero non si tratta di scuole che poi ti aprono la strada verso la professione in modo sicuro o che ti rilasciano un "diploma di fotografo".
Secondo me se è questo il tuo cruccio puoi pensare piuttosto ad una scuola professionale di grafica pubblicitaria o simili, anche perchè gli argomenti trattati si sposano perfettamente con l' ambito fotografico.
Io nei corsi che ho fatto non sono mai stato seguito, se devo essere sincero e senza presunzione avrei potuto tenerli io stesso e farli molto meglio... perchè quello che ho visto è che nei corsi base ti dicono a voce cose che puoi imparare benissimo leggendo; Sarebbe molto più efficace spiegare con esempi e soprattutto far PROVARE, ma nessuno lo fa. Per carità, parlo dei corsi che ho frequentato e che mi sono stati raccontati da amici.
Magari in questo senso ottieni molto di più facendo lezioni private con un fotografo, così puoi mettere subito in pratica quello che impari.

Consiglio mio personale, che vale per me: prima studia per una professione "sicura", così puoi trovarti un lavoro e guadagnare soldi; Nel frattempo pratichi il tuo hobby e se sei bravo lo evolvi fino a che non possa sostituire il tuo lavoro.
Tanta gente ha fatto così, io oggi non rischierei mai di investire in un campo così incerto e competitivo.
Con l' avvento delle digitali a buon mercato ormai la richiesta di fotografi si è spostata verso ambiti più specifici, dove per farne una professione bisogna farsi il qulo quadro... Fino a 20 anni fa Giggi er Fotografo der paese campava stampando le foto delle vacanze, oggi i negozi di fotografia sono roba elitaria (e per invasati).

Aneddoto: l' istruttore dell' ultimo corso che ho fatto, vero idiota del marketing, a metà corso ci disse che smise di fare il fotografo quando vide la prima digitale; Lui aveva attrezzatura da milioni di lire, preparava con cura luci, treppiedi bla bla, poi è arrivato il primo gigione con una compattina digitale e faceva foto come le sue a costo zero. Molto motivante direi.
Ci ha fatto du palle così raccontandoci quanto fossero più fighe e serie e gnè gnè le macchine di 300 anni fa custodite nel museo der sar caxxo, e di come la fotografia digitale fosse roba per bambini.. sè vabbè, aveva capito tutto.

Non saprei consigliarti un libro tranne quello che avevo io, ne ho presi altri più recenti ma erano più che altro pallosi.
Il "corso di fotografia del national geographic" avendo appunto fotografie di professionisti coi controcaxxi mi ha permesso di capire al volo gli esempi di cui si parlava.
Ma perchè spendere soldi per un libro quando trovi milioni di fantastiliardi di megamilioni di miliardi di corsi, esempi, forum, video online?
Persino seguendo Instagram, regno delle attention whores, puoi imparare la differenza tra una foto accattivante e una ciofeca.
Tra l' altro oggi puoi adescare decine di belle giovincelle con la scusa di far loro un portfolio, ma non sperare che te la diano: loro fanno l' amore solo con i propri selfie e i like ricevuti da sessantenni perfetti sconosciuti bavosi! :asd:

 

[Matu]

Capisco il tuo punto di vista, intuisco che tu sia piuttosto giovane, ma il punto è che non esiste una scuola "professionale" di fotografia nel senso che intendi tu, ovvero non si tratta di scuole che poi ti aprono la strada verso la professione in modo sicuro o che ti rilasciano un "diploma di fotografo".
Secondo me se è questo il tuo cruccio puoi pensare piuttosto ad una scuola professionale di grafica pubblicitaria o simili, anche perchè gli argomenti trattati si sposano perfettamente con l' ambito fotografico.
Io nei corsi che ho fatto non sono mai stato seguito, se devo essere sincero e senza presunzione avrei potuto tenerli io stesso e farli molto meglio... perchè quello che ho visto è che nei corsi base ti dicono a voce cose che puoi imparare benissimo leggendo; Sarebbe molto più efficace spiegare con esempi e soprattutto far PROVARE, ma nessuno lo fa. Per carità, parlo dei corsi che ho frequentato e che mi sono stati raccontati da amici.
Magari in questo senso ottieni molto di più facendo lezioni private con un fotografo, così puoi mettere subito in pratica quello che impari.

Consiglio mio personale, che vale per me: prima studia per una professione "sicura", così puoi trovarti un lavoro e guadagnare soldi; Nel frattempo pratichi il tuo hobby e se sei bravo lo evolvi fino a che non possa sostituire il tuo lavoro.
Tanta gente ha fatto così, io oggi non rischierei mai di investire in un campo così incerto e competitivo.
Con l' avvento delle digitali a buon mercato ormai la richiesta di fotografi si è spostata verso ambiti più specifici, dove per farne una professione bisogna farsi il qulo quadro... Fino a 20 anni fa Giggi er Fotografo der paese campava stampando le foto delle vacanze, oggi i negozi di fotografia sono roba elitaria (e per invasati).

Aneddoto: l' istruttore dell' ultimo corso che ho fatto, vero idiota del marketing, a metà corso ci disse che smise di fare il fotografo quando vide la prima digitale; Lui aveva attrezzatura da milioni di lire, preparava con cura luci, treppiedi bla bla, poi è arrivato il primo gigione con una compattina digitale e faceva foto come le sue a costo zero. Molto motivante direi.
Ci ha fatto du palle così raccontandoci quanto fossero più fighe e serie e gnè gnè le macchine di 300 anni fa custodite nel museo der sar caxxo, e di come la fotografia digitale fosse roba per bambini.. sè vabbè, aveva capito tutto.

Non saprei consigliarti un libro tranne quello che avevo io, ne ho presi altri più recenti ma erano più che altro pallosi.
Il "corso di fotografia del national geographic" avendo appunto fotografie di professionisti coi controcaxxi mi ha permesso di capire al volo gli esempi di cui si parlava.
Ma perchè spendere soldi per un libro quando trovi milioni di fantastiliardi di megamilioni di miliardi di corsi, esempi, forum, video online?
Persino seguendo Instagram, regno delle attention whores, puoi imparare la differenza tra una foto accattivante e una ciofeca.
Tra l' altro oggi puoi adescare decine di belle giovincelle con la scusa di far loro un portfolio, ma non sperare che te la diano: loro fanno l' amore solo con i propri selfie e i like ricevuti da sessantenni perfetti sconosciuti bavosi! :asd:

Ho 24 anni, giovane son giovane ma chiaramente non posso aspettare ancora a lungo prima di trovare una strada.
A me interesserebbe imparare fotografia e successivamente guadagnare, anche piccole cose (e piccoli pagamenti) inizialmente.
La scuola che ho visto io (Istituto Italiano Fotografia) nel corso offre anche uscite sul campo, anche se non ho ben capito quante (devo ancora contattarli per sentire bene com'è il loro corso).
Mi hai dato anche un'idea nuova, ovvero lezioni private con un fotografo. Devo informarmi e vedere se si trova qualcosa. Tu ne sai qualcosa?

Riguardo lo studiare una professione sicura. Qui c'è un gran bel problema perchè non ho la minima idea di cosa studiare. La fotografia è l'unica cosa che mi è venuta in mente (calcola che ho solo la terza media, mannaggia a me). In più non so, per lo meno in questo perido, se sarei in grado di lavorare e anche studiare (corso, privato o fai da te). Preferirei concentrarmi su una cosa sola.

Non metto in dubbio che ora come ora chiunque si può credere fotografo (come dimenticare anni fa le adolescenti con le reflex).

Ho visto che c'è il nuovo Master di Fotografia di National Geographic anche se è iniziato da un bel pezzo e non so se sia possibile recuperare i precedenti volumi.
La tua non è una domanda stupida, effettivamente con una piccola ricerca ti trovi centinaia di guide, esempi ecc.. . Credo però che la cosa possa risultare un pò confusionaria, specie per uno che ha zero basi come me. Esempio forse banale: ho un cane cucciolo che sto educando (giusto le basi per una sana convivenza dentro e fuori casa). Non pensavo fosse così complicato, ci sono tanti metodi diversi e probabilmente se mi fossi affidato alle guide sul web invece che andare nei centri appositi, ora sarei ancora in alto mare.
Lascio perdere completamente Instagram.
Per quanto riguarda le giovincelle, considerando la loro "cultura" e le loro "priorità", le lascio volentieri a far l'amore coi selfie e i mi piace ricevuti sui social. Non mi attirano per nulla ahah

 

[Utente cancellato 35177]

Ci sono vari corsi che offrono uscite sul campo, il punto è quanto valga la pena spenderci soldi.
Se non hai proprio alcuna base, giustamente non sapresti nemmeno cosa cercare online, lo capisco. A quel punto però qualsiasi corso anche a buon mercato ti può dare un' infarinatura.
Io cercherei un negozio di fotografia nella zona, entri e chiedi se fanno anche corsi o se qualcuno sia disponibile a darti qualche lezione privata (meglio).
Però poi una tua reflex la devi avere, perchè il grosso della competenza te la fai sul campo.
Dici di avere solo la terza media e io ti chiedo: e perchè allora non investi il tuo tempo per ottenere il diploma?
Permettimi di dire che sarebbe tutto di guadagnato, e come ti suggerivo potresti seguire una scuola ad indirizzo artistico/pubblicitario.
Beh, sul lavorare e studiare insieme... Senza alcuna offesa ma ci sono un sacco di universitari che lavorano e studiano, e cose ben più complesse della fotografia, è anche una questione di volontà!
Se fai il commesso in un supermercato e la sera e nei weekend studi fotografia e vai a provare (cosa che puoi fare anche in casa) non fai niente di male e ti guadagni anche i soldi per l' attrezzatura :)
Non so, per come la vedo io non bisogna mai pensare che esista un percorso "facile" per guadagnare e diventare dei professionisti.
Immagina di dire ai tuoi che stai "studiando fotografia" e quindi stai a casa a loro spese: quando pensi di iniziare a guadagnare qualcosa, partendo da zero?
Quanto pensi che sia un tempo accettabile per poter dire, una mattina, "ok adesso ne capisco e quindi posso cercare un' occupazione nel campo"?
Potrebbe volerci molto tempo, potresti cercare per mesi e trovare solo lavoretti da pochi euro...
Stabilisci piuttosto delle date, datti degli obiettivi. E ripeto, secondo me è molto meglio progettare i tuoi impegni verso qualcosa di un pò più sicuro (diploma in [qualcosa con uno sbocco realistico]) e NEL FRATTEMPO approfondire questa cosa della fotografia.

 

[Matu]

Ci sono vari corsi che offrono uscite sul campo, il punto è quanto valga la pena spenderci soldi.
Se non hai proprio alcuna base, giustamente non sapresti nemmeno cosa cercare online, lo capisco. A quel punto però qualsiasi corso anche a buon mercato ti può dare un' infarinatura.
Io cercherei un negozio di fotografia nella zona, entri e chiedi se fanno anche corsi o se qualcuno sia disponibile a darti qualche lezione privata (meglio).
Però poi una tua reflex la devi avere, perchè il grosso della competenza te la fai sul campo.
Dici di avere solo la terza media e io ti chiedo: e perchè allora non investi il tuo tempo per ottenere il diploma?
Permettimi di dire che sarebbe tutto di guadagnato, e come ti suggerivo potresti seguire una scuola ad indirizzo artistico/pubblicitario.
Beh, sul lavorare e studiare insieme... Senza alcuna offesa ma ci sono un sacco di universitari che lavorano e studiano, e cose ben più complesse della fotografia, è anche una questione di volontà!
Se fai il commesso in un supermercato e la sera e nei weekend studi fotografia e vai a provare (cosa che puoi fare anche in casa) non fai niente di male e ti guadagni anche i soldi per l' attrezzatura :)
Non so, per come la vedo io non bisogna mai pensare che esista un percorso "facile" per guadagnare e diventare dei professionisti.
Immagina di dire ai tuoi che stai "studiando fotografia" e quindi stai a casa a loro spese: quando pensi di iniziare a guadagnare qualcosa, partendo da zero?
Quanto pensi che sia un tempo accettabile per poter dire, una mattina, "ok adesso ne capisco e quindi posso cercare un' occupazione nel campo"?
Potrebbe volerci molto tempo, potresti cercare per mesi e trovare solo lavoretti da pochi euro...
Stabilisci piuttosto delle date, datti degli obiettivi. E ripeto, secondo me è molto meglio progettare i tuoi impegni verso qualcosa di un pò più sicuro (diploma in [qualcosa con uno sbocco realistico]) e NEL FRATTEMPO approfondire questa cosa della fotografia.

Ti ringrazio molto per i consigli.
Riguardo al discordo lavorare e studiare so bene che in molti lo fanno, nel mio caso non è solo questione di volontà (che ammetto non avere in grosse quantità) ma soprattutto per motivi personali.
Non cerco un percorso facile, soprattutto non pretendo di ottenere il massimo (in fatto di lavori e di stipendi) facendo il minimo. Per fare un esempio, forse anche banale: se devo guadagnare 800/1000 euro preferisco farlo facendo foto girando posti piuttosto che chiuso in una fabbrica. Non pretendo di fare foto perchè "ah così guadagno 6000 euro al mese e faccio soldi e compro il Porsche (magari..) ).
Il diploma..eh potrebbe essere una soluzione, certo. Devo però valutare bene quale percorso fare, e un pò ritornerei a quanto detto prima, ovvero che oltre a fotografia non mi è mai venuto in mente altro.

 

[Utente cancellato 35177]

Ci mancherebbe, non ti conosco e non ti giudico, i miei sono consigli spassionati di uno sconosciuto.
Se ammetti che ti manchi la volontà però, non la vedo facile :)
Ma è una questione tua quindi mi limito a fare un' osservazione e ti prego di non prenderla come una paternale.
TUTTI, nessuno escluso, preferirebbero guadagnare 1000€ facendo foto e girando posti; Non è che scelgano di finire in fabbrica.
Anzi, se vogliamo dirla tutta sono quelli con poca volontà che finiscono in fabbrica, magari avrebbero le qualità per diventare [fotografi professionisti] ma alla fine non hanno voglia di sbattersi.
Facendo foto non guadagnerai di certo 6000€, considera che se arrivi a prenderne 1000€ vuol dire che ne hai effettivamente guadagnati più del doppio, visto che più della metà se ne va in tasse e spese varie.
Per questo ti consigliavo di cercare prima un lavoro "stabile" e poi cominciare a sondare la fotografia con lavoretti "a libera offerta" :look:... perchè fare il libero professionista è MOLTO più complicato di quanto sembri e comporta il triplo dello sforzo, niente ferie pagate, niente benefit, etc.
Magari tu sei più in gamba o hai i ganci giusti o che ne so, solo tieni presente questa cosa da chi l' ha anche vissuta sulla sua pelle.

Ultimo consiglio spassionato, e amaro.
Avevo un' amica che si è laureata in un qualcosa relativo alle biblioteche (non ricordo nemmeno cosa fosse...) perchè "era appassionata di libri".
Beh, hai voglia a trovare lavoro da campare in una biblioteca (???) o in qualsiasi altro ambito in cui ci siano libri "perchè a te piacciono".
A volte bisogna pianificare il proprio tempo e risorse verso qualcosa che garantisca uno sbocco lavorativo certo, almeno plausibile, e non fare solo quello che ti piace...
A tutti piacerebbe fare il lavoro dei sogni, il 99% finisce per fare quello che trova. A volte scopri di trovarti bene facendo un lavoro che non avresti mai detto o non sapevi nemmeno che esistesse.
Io non ho studiato "per diventare un sistemista", non sapevo nemmeno cosa fosse un sistemista. Io volevo fare il Game Designer di videogiochi, l' informatica la consideravo quello, ma allo stesso tempo sapevo che sarebbe stato un indirizzo efficace visto che il mondo si stava muovendo in quella direzione.
Aldilà di quello che ti possa piacere o meno, personalmente penso che senza un diploma le tue possibilità di trovare un lavoro oggi siano molte meno, persino come fotografo, perciò resto convinto che almeno una scuola professionale valga la pena di farla.
Se finisci per diventare un elettricista, intanto i soldini li porti a casa, continui con il tuo progetto di diventare un fotografo e magari fra n anni sei diventato talmente bravo e sgamato da poter abbandonare l' elettricista e fare quello a tempo pieno.
Funziona così, non il contrario.
A meno che tu non abbia il papi che ti sostiene senza problemi, al chè è un altro discorso...
Buona fortuna.