Salve gente.
Possiedo un PC che negli ultimi tempi ha avuto dei problemi e di cui ho già parlato in passato.
Riassumendo la cosa, uno dei ganci del dissipatore della CPU si è staccato da solo, e questo ha provocato la fusione del processore.
Io non mi sono accorto di questo, però ovviamente il PC ha smesso di funzionare.
I sintomi erano tali per cui inizialmente ho pensato si fosse danneggiata la MoBo e cosi me ne sono fatto prestare una simile per verificare.
Quando ho prelevato il processore dalla prima MoBo ho scoperto il vero problema, ma a quel punto ho provato comunque ad utilizzarlo con la nuova scheda madre.
Non ha funzionato, ma siccome ora credevo di disporre di una scheda madre sicuramente funzionante, sono andato a cercare un processore usato in vendita.
La nuova combinazione ha dato altri problemi, secondo il mio parere dovuti in questo caso alla nuova scheda madre, quindi mi sono fermato per considerare la situazione.
Avendo bruciato il vecchio processore avevo dato per scontato di aver rovinato anche la vecchia MoBo ma a questo punto valeva la pena verificare la cosa con il nuovo processore.
Ho messo tutto assieme in configurazione minima, l'hardware quindi era tutto quello originale, tranne il processore che era differente.
Queste combinazione ha funzionato subito, anche se uno dei due moduli RAM originali è risultato danneggiato e quindi ora ne ho solo uno utilizzabile.
Nelle prime prove ho acceso il PC solo con il minimo indispensabile, quindi anche senza HDD. Sono entrato nel setup del BIOS e ho controllato le temperature. La temperatura appena acceso il PC era di 70°C, non un buon segno.
Dopo poco è salita a 71°C, ma poi anche mezzora dopo era ancora li.
Ho quindi subito iniziato a sospettare che nel momento in cui si è bruciato il processore, questo ha risparmiato la MoBo ma ha danneggiato i sensori di temperatura.
Per eliminare ogni dubbio ho ripetuto l'operazione di montaggio del dissipatore ma senza variazioni.
A quel punto ho iniziato ad interrogarmi sui sensori di temperatura e ho fatto anche qualche ricerca.
Da quello che ho capito la MoBo stessa dovrebbe essere dotata di sensori il cui output è quello visibile nel BIOS setup.
Ho consultato per questo il manuale pdf scaricabile dal sito ma per quanto utile non ha dettagli di questo tipo.
Mi è parso di capire, comunque, che i processori stessi abbiano dei sensori interni, anche se la misurazione è frutto di un calcolo e non una dato diretto (se ho capito bene).
Ho pensato quindi che se il processore è a posto, posso comunque utilizzare il PC nonostante l'handicap della MoBo.
Sicuramente la funzione Q-Fan di Asus non è più utilizzabile ma penso che questo sia un problema accettabile.
Alla fine mi sono deciso ad andare avanti con gli esperimenti. La prima cosa che ho fatto è stata collegare il masterizzatore per vedere se potevo eseguire Puppy Linux in modalità live.
Ma prima di provare Puppy sono tornato dentro il setup ed ho scoperto con sorpresa che le temperature erano cambiate. Ora erano attorno ai 20 gradi. Ho atteso e come in precedenza dopo 20 minuti la temperatura era cambiata di un solo grado.
Quindi ho eseguito Puppy in RAM e non ho avuto nessun problema. Nel software preinstallato c'è un programma di individuazione dell'hardware capace di leggere anche i sensori. Dal suo output ho visto due valori nettamente differenti, ho pensato che quindi quello molto alto derivasse dai sensori della MoBo e l'altro da quelli della CPU. Il secondo valore era per singolo core oltretutto.
A quel punto ho trovato un HDD utilizzabile, l'ho collegato, ho controllato nel setup e ho scoperto che le temperature erano cambiate ancora, mi pare girassero sui 30°C.
Comunque ci ho installato sopra Puppy e ho provato ad usare il PC per un tempo discretamente lungo, non ho avuto nessun problema.
Quando mi sono convinto che non c'erano rischi ho ricollegato il disco originale dove ho installato Windows XP e ho potuto quindi ritrovare tutto l'ambiente che usavo prima dell'incidente.
Su Windows avevo diversi monitor di sistema, fra cui uno che è pratico perché mostra i valori sulla system tray.
Riguardo l'output posso dire che sta vicino ai 20°C se non si fa nulla, mentre usando i programmi senza mai esagerare sono arrivato a punte di 35°C.
Ho usato il PC cosi per diverso tempo, ho collegato anche un disco secondario dove tengo il grosso dei file e anche quello funzionava normalmente.
Ho visto persino qualche filmato tanto per vedere se la temperatura si alzasse, ma è rimasta sempre bassa.
Da quel che ricordo prima dell'incidente le temperature erano più alte, direi che non scendevano mai sotto i 30° ma è passato del tempo e non ricordo bene.
Questi valori non sono male, se fossero veritieri ne sarei contento, ma come fare per determinarlo?
Uno di questi programmi di monitoraggio, incorpora un test per i sensori, solo che richiede un componente opzionale che va scaricato. Non so se valga la pena di fare questo tentativo.
Qualcuno di voi ha avuto esperienze simili? Oppure sa qualcosa che potrebbe tornare utile in queste circostanze? Grazie in anticipo ;).
Possiedo un PC che negli ultimi tempi ha avuto dei problemi e di cui ho già parlato in passato.
Riassumendo la cosa, uno dei ganci del dissipatore della CPU si è staccato da solo, e questo ha provocato la fusione del processore.
Io non mi sono accorto di questo, però ovviamente il PC ha smesso di funzionare.
I sintomi erano tali per cui inizialmente ho pensato si fosse danneggiata la MoBo e cosi me ne sono fatto prestare una simile per verificare.
Quando ho prelevato il processore dalla prima MoBo ho scoperto il vero problema, ma a quel punto ho provato comunque ad utilizzarlo con la nuova scheda madre.
Non ha funzionato, ma siccome ora credevo di disporre di una scheda madre sicuramente funzionante, sono andato a cercare un processore usato in vendita.
La nuova combinazione ha dato altri problemi, secondo il mio parere dovuti in questo caso alla nuova scheda madre, quindi mi sono fermato per considerare la situazione.
Avendo bruciato il vecchio processore avevo dato per scontato di aver rovinato anche la vecchia MoBo ma a questo punto valeva la pena verificare la cosa con il nuovo processore.
Ho messo tutto assieme in configurazione minima, l'hardware quindi era tutto quello originale, tranne il processore che era differente.
Queste combinazione ha funzionato subito, anche se uno dei due moduli RAM originali è risultato danneggiato e quindi ora ne ho solo uno utilizzabile.
Nelle prime prove ho acceso il PC solo con il minimo indispensabile, quindi anche senza HDD. Sono entrato nel setup del BIOS e ho controllato le temperature. La temperatura appena acceso il PC era di 70°C, non un buon segno.
Dopo poco è salita a 71°C, ma poi anche mezzora dopo era ancora li.
Ho quindi subito iniziato a sospettare che nel momento in cui si è bruciato il processore, questo ha risparmiato la MoBo ma ha danneggiato i sensori di temperatura.
Per eliminare ogni dubbio ho ripetuto l'operazione di montaggio del dissipatore ma senza variazioni.
A quel punto ho iniziato ad interrogarmi sui sensori di temperatura e ho fatto anche qualche ricerca.
Da quello che ho capito la MoBo stessa dovrebbe essere dotata di sensori il cui output è quello visibile nel BIOS setup.
Ho consultato per questo il manuale pdf scaricabile dal sito ma per quanto utile non ha dettagli di questo tipo.
Mi è parso di capire, comunque, che i processori stessi abbiano dei sensori interni, anche se la misurazione è frutto di un calcolo e non una dato diretto (se ho capito bene).
Ho pensato quindi che se il processore è a posto, posso comunque utilizzare il PC nonostante l'handicap della MoBo.
Sicuramente la funzione Q-Fan di Asus non è più utilizzabile ma penso che questo sia un problema accettabile.
Alla fine mi sono deciso ad andare avanti con gli esperimenti. La prima cosa che ho fatto è stata collegare il masterizzatore per vedere se potevo eseguire Puppy Linux in modalità live.
Ma prima di provare Puppy sono tornato dentro il setup ed ho scoperto con sorpresa che le temperature erano cambiate. Ora erano attorno ai 20 gradi. Ho atteso e come in precedenza dopo 20 minuti la temperatura era cambiata di un solo grado.
Quindi ho eseguito Puppy in RAM e non ho avuto nessun problema. Nel software preinstallato c'è un programma di individuazione dell'hardware capace di leggere anche i sensori. Dal suo output ho visto due valori nettamente differenti, ho pensato che quindi quello molto alto derivasse dai sensori della MoBo e l'altro da quelli della CPU. Il secondo valore era per singolo core oltretutto.
A quel punto ho trovato un HDD utilizzabile, l'ho collegato, ho controllato nel setup e ho scoperto che le temperature erano cambiate ancora, mi pare girassero sui 30°C.
Comunque ci ho installato sopra Puppy e ho provato ad usare il PC per un tempo discretamente lungo, non ho avuto nessun problema.
Quando mi sono convinto che non c'erano rischi ho ricollegato il disco originale dove ho installato Windows XP e ho potuto quindi ritrovare tutto l'ambiente che usavo prima dell'incidente.
Su Windows avevo diversi monitor di sistema, fra cui uno che è pratico perché mostra i valori sulla system tray.
Riguardo l'output posso dire che sta vicino ai 20°C se non si fa nulla, mentre usando i programmi senza mai esagerare sono arrivato a punte di 35°C.
Ho usato il PC cosi per diverso tempo, ho collegato anche un disco secondario dove tengo il grosso dei file e anche quello funzionava normalmente.
Ho visto persino qualche filmato tanto per vedere se la temperatura si alzasse, ma è rimasta sempre bassa.
Da quel che ricordo prima dell'incidente le temperature erano più alte, direi che non scendevano mai sotto i 30° ma è passato del tempo e non ricordo bene.
Questi valori non sono male, se fossero veritieri ne sarei contento, ma come fare per determinarlo?
Uno di questi programmi di monitoraggio, incorpora un test per i sensori, solo che richiede un componente opzionale che va scaricato. Non so se valga la pena di fare questo tentativo.
Qualcuno di voi ha avuto esperienze simili? Oppure sa qualcosa che potrebbe tornare utile in queste circostanze? Grazie in anticipo ;).
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