asterix280 ha detto:
Dai vostri post, credevo di aver capito che per un utilizzo del tipo video editing andasse meglio un Pentium IV, o mi sbaglio?
E' vero in parte, al momento attuale non si può dire se le prestazioni dei 64 bit siano reali o meno, quindi in certi casi la lancetta pende a favore dei P4, solo con OS e applicazioni a 64 bit si potranno vedere le reali prestazioni.
Se posso permettermi senza essere crocifisso :D :D :D ho visto in ufficio la differenza fra i 32 e i 64 bit su G4 e G5. So che si tratta di un altro ambiente, ma pur con un sistema ottimizzato per 64 bit non ci sono differenze particolari fra i due sistemi, anzi spesso e volentieri è più il nuovo a soffrire.
Non so se su pc sarà lo stesso, ma presumo che ci vorrà molto tempo prima di sfruttarli seriamente, probabilmente un annetto dopo che il mercato sia 100% a 64 bit sia per processori che per applicazioni. A tal proposito mi viene in mente una riflessione, se con un normale 32 bit con scheda video AGP ci si può far girare tutto il meglio che offre il mercato per quanto riguarda applicazioni e giochi, non è che tutte queste potenze siano letteralmente superflue? Senza contare che per "massimo" in campo applicazioni parlo di applicazioni grafiche, non di office o cose simili.
Se un motore di rendering 3D può essere modificato con poco per sfruttare appieno i 64 bit e raddoppiare di potenza, un word proc. un foglio di calcolo o uno stesso software di fotoritocco che già spara filtri praticamente in tempo reale, cosa diavolo se ne fanno di un enorme salto di potenza?
Sicuramente Amd è stata una pioniera a introdurre questo tipo di processori per il mercato consumer e farà tesoro di questa esperienza, ma non è da escludere che il futuro mercato "globale" a 64 bit potrebbe essere dominato da processori diversi da questi, anche della stessa Amd, rendendo l'acquisto di una cpu a 64 bit, oggi, una mera operazione commerciale.