- 274
- 11
- CPU
- Intel Core i5-8600
- Dissipatore
- Thermalright Macho HR-02 rev.B
- Scheda Madre
- Gigabyte H370 HD3
- HDD
- Toshiba P300 2TB / Samsung 970 EVO 250GB nvme
- RAM
- Ballistix Sport LT 2666MHz 2x8GB
- GPU
- Gigabyte GTX 1060 G1 Gaming 6GB
- Audio
- integrata
- Monitor
- Asus VG248QE
- PSU
- EVGA SuperNova G3 550W
- Case
- Sharkoon TG5 RGB
- Periferiche
- Cooler Master Masterkeys Lite L / Logitech Prodigy G203 / Logitech Z313 / Ozone Rage ST
- Net
- Fastweb FTTC 200Mbps
- OS
- Windows 10 Pro x64
Salve ragazzi, premetto che di reti e apparati sono molto ignorante, mi sono documentato online ma in 4 ore non ne sono venuto a capo, anzi, sono più confuso di prima. Gentilmente chiedo se potreste spiegarmi i problemi che vi esporrò, nella maniera più terra-terra possibile!
Ho questa situazione: nella mia stanza dove c'è il modem/router di Fastweb ho un PC collegato ad esso tramite cavo ethernet, poi ho anche vari dispositivi mobili per tutta casa, ma questo penso sia irrilevante. Ora, al secondo piano di casa ho una stanza dove è presente una presa con connettore RJ-45 (non RJ-11) e vorrei trasformarla nella mia stanza personale dove svolgo le mie attività al PC. Chiedo:
1) Qualora comprassi un dispositivo solo router (non modem) WiFi è possibile sfruttarlo con la presa RJ-45 esistente?
2) Se la risposta è si, nel caso in cui non avessi avuto la presa RJ-45 in questa stanza dove voglio portare la connessione, avrei potuto usare, in qualche modo, un router WiFi, quindi senza sfruttare il collegamento fisico col cavo ma allacciandomi con il router al modem/router principale tramite WiFi (sempre qualora il modem/router ce la facesse ad agganciare il router)?
Poi, già che ci sono, vi chiedo anche per sciogliermi ogni dubbio:
1) L'Access Point, se ho capito bene, è sostanzialmente un router WiFi senza porte ethernet? Ipotizzando che nel secondo piano non mi servano le porte ethernet, non abbia la porta RJ-45 e il modem/router facesse arrivare tramite WiFi il segnale, potrei usare un Access Point collegandolo esclusivamente ad una presa elettrica tramite suo alimentatore (ovvio, configurandolo precedentemente col cavo ethernet collegato al mio modem/router)? L'Access Point si può definire un range extender fisso anzichè portatile come il range?
2) E' giusto dire che uno Switch non è nient'altro che un incalanatore di segnale che distribuisce la linea (magari dividendola in parti uguali) a differenti stanze? Supponendo che il modem/router abbia 4 porte lan, come credo tutti i modem/router forniti dalle compagnie telefoniche, posso collegarci ad una porta uno switch a 16 porte che tramite cavo ethernet mi porta la linea in 16 stanze?
Come detto, vi prego gentilmente di rispondere in modo pratico alle mie domande, senza scendere in particolari tecnicismi di cui ora non ne capirei il senso. Le prime 2 domande sono per la risoluzione di un mio problema, le ultime 2 sono da chiarimento più che altro, probabilmente avrei aperto un'altra discussione in futuro ma già che ci sono chiedo ora.
Grazie mille a chiunque mi sappia aiutare davvero! :)
Ho questa situazione: nella mia stanza dove c'è il modem/router di Fastweb ho un PC collegato ad esso tramite cavo ethernet, poi ho anche vari dispositivi mobili per tutta casa, ma questo penso sia irrilevante. Ora, al secondo piano di casa ho una stanza dove è presente una presa con connettore RJ-45 (non RJ-11) e vorrei trasformarla nella mia stanza personale dove svolgo le mie attività al PC. Chiedo:
1) Qualora comprassi un dispositivo solo router (non modem) WiFi è possibile sfruttarlo con la presa RJ-45 esistente?
2) Se la risposta è si, nel caso in cui non avessi avuto la presa RJ-45 in questa stanza dove voglio portare la connessione, avrei potuto usare, in qualche modo, un router WiFi, quindi senza sfruttare il collegamento fisico col cavo ma allacciandomi con il router al modem/router principale tramite WiFi (sempre qualora il modem/router ce la facesse ad agganciare il router)?
Poi, già che ci sono, vi chiedo anche per sciogliermi ogni dubbio:
1) L'Access Point, se ho capito bene, è sostanzialmente un router WiFi senza porte ethernet? Ipotizzando che nel secondo piano non mi servano le porte ethernet, non abbia la porta RJ-45 e il modem/router facesse arrivare tramite WiFi il segnale, potrei usare un Access Point collegandolo esclusivamente ad una presa elettrica tramite suo alimentatore (ovvio, configurandolo precedentemente col cavo ethernet collegato al mio modem/router)? L'Access Point si può definire un range extender fisso anzichè portatile come il range?
2) E' giusto dire che uno Switch non è nient'altro che un incalanatore di segnale che distribuisce la linea (magari dividendola in parti uguali) a differenti stanze? Supponendo che il modem/router abbia 4 porte lan, come credo tutti i modem/router forniti dalle compagnie telefoniche, posso collegarci ad una porta uno switch a 16 porte che tramite cavo ethernet mi porta la linea in 16 stanze?
Come detto, vi prego gentilmente di rispondere in modo pratico alle mie domande, senza scendere in particolari tecnicismi di cui ora non ne capirei il senso. Le prime 2 domande sono per la risoluzione di un mio problema, le ultime 2 sono da chiarimento più che altro, probabilmente avrei aperto un'altra discussione in futuro ma già che ci sono chiedo ora.
Grazie mille a chiunque mi sappia aiutare davvero! :)