*Scusate l'errore di battitura nel titolo: postale*
Salve, premetto che questa mia domanda ha scopo più che altro informativo.
Ipotiziamo che, uno studente universitario sia in possesso di pdf dei suoi testi universitari scannerizati e voglia caricarli su un server per condividerli (diciamo mega).
Ora,ipotiziamo che l'iscrizione su mega viene fatta a nome di Pippo di Paperopoli nato a cuba, stessa cosa fatta naturalmente per la creazione della mail utilizzata.
A questo punto, se la persona viene segnalata, e con essa la cartella di mega contenente i file "illegali", la polizia postale cosa può fare?
Può chiedere a Mega di chiudere quella cartella? -Io sapevo che mega avendo i server in russia può permettersi di "ignorare" le richiesete di questo tipo, è vero?
Può rintracciare da se il vero creatore di quella cartella?
O ha bisogno della collaborazione di Mega in questo caso?
Mega può rifiutarsi di dare la collaborazione alla finanza italiana?
Quanto sarebbe verosimile una situazione di questo tipo?
Se il creatore della cartella usasse delle "precauzioni" come tor durante la creazione della cartella e dell'account renderebbe più complesso/impossibile l'individuazione?
Se l'account invece di essere creato su Mega, venisse creato su Facebook, cambierebbe qualcosa? La tracciabilità di chi crea l'account diventerebbe più sempice?
Oppure la polizia postale/finanza non ha bisogno della collaborazione dei siti particolari ma gli basta collaborare col provider telefonico?
E in quest'ultimo caso come farebbe a trovare l'ip giusto sui milioni di ip che accedono a mega/facebook ogni giorno? Oppure i provider sanno anche con quale useraname ha fatto il login quel determinato ip in quel sito?
Qualsiasi altra informazione è gradita, sono molto curioso sull'argomento.
Naturalmente tutto questo ammettendo che tutto sto casino venga fatto per dei libri fotocopiati, naturalmente.
Salve, premetto che questa mia domanda ha scopo più che altro informativo.
Ipotiziamo che, uno studente universitario sia in possesso di pdf dei suoi testi universitari scannerizati e voglia caricarli su un server per condividerli (diciamo mega).
Ora,ipotiziamo che l'iscrizione su mega viene fatta a nome di Pippo di Paperopoli nato a cuba, stessa cosa fatta naturalmente per la creazione della mail utilizzata.
A questo punto, se la persona viene segnalata, e con essa la cartella di mega contenente i file "illegali", la polizia postale cosa può fare?
Può chiedere a Mega di chiudere quella cartella? -Io sapevo che mega avendo i server in russia può permettersi di "ignorare" le richiesete di questo tipo, è vero?
Può rintracciare da se il vero creatore di quella cartella?
O ha bisogno della collaborazione di Mega in questo caso?
Mega può rifiutarsi di dare la collaborazione alla finanza italiana?
Quanto sarebbe verosimile una situazione di questo tipo?
Se il creatore della cartella usasse delle "precauzioni" come tor durante la creazione della cartella e dell'account renderebbe più complesso/impossibile l'individuazione?
Se l'account invece di essere creato su Mega, venisse creato su Facebook, cambierebbe qualcosa? La tracciabilità di chi crea l'account diventerebbe più sempice?
Oppure la polizia postale/finanza non ha bisogno della collaborazione dei siti particolari ma gli basta collaborare col provider telefonico?
E in quest'ultimo caso come farebbe a trovare l'ip giusto sui milioni di ip che accedono a mega/facebook ogni giorno? Oppure i provider sanno anche con quale useraname ha fatto il login quel determinato ip in quel sito?
Qualsiasi altra informazione è gradita, sono molto curioso sull'argomento.
Naturalmente tutto questo ammettendo che tutto sto casino venga fatto per dei libri fotocopiati, naturalmente.
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