Molto interessante e condivisibile. Aggiungerei anche che nell'immaginario collettivo tutti noi tendiamo a sopravvalutare la capacità difensiva di una nazione forte e tecnologicamente avanzata come l'America, attribuendo ai servizi segreti, alla vigilanza militare e tutto il resto un'efficienza che, in realtà, è molto meno tecnologica ed efficiente di quanto pensiamo.
Ci piace pensare che ci siano sempre degli aerei pronti sulla rampa di lancio per intervenire in pochissimi secondi contro un dirottamento o un'invasione del territorio nazionale, tipo film.
In realtà tali protezioni sono molto piu' indirizzate all'esterno del territorio, contro un'intrusione sempre dall'esterno, e meno efficaci o allertate in situazioni interne.
Non dimentichiamoci che nel 2001 non era mai successo una cosa del genere, e quindi l'allerta, i controlli i radar, le intercettazioni e tutto il resto non erano poi cosi' alla Rambo.
Per esempio, a proposito della sopravvalutazione, soltanto dei mesi fa, in occasione dell'intervento in Libia, la signora Clinton dichiaro' in televisione che la cattura di Gheddafi era "una questione di settimane, se non di giorni....." ... intanto sono passati sei mesi, e Gheddafi manco sappiamo dove sta, a tutt'oggi.
Per non parlare poi della cattura di Bin Laden data per imminente 8 anni fa, data per certissima nelle famose caverne dell'Afganinstan, poi data per prossima in Pakistan ... eccolo la' ... ormai è morto ... anzi no .... sappiamo pero' che .... ed è stato preso (magari grazie ad una soffiata di un suo fedelissimo) soltanto pochi mesi fa, alla faccia dei servizi segreti di tutto il mondo che lo cercavano come una muta di bracchi punta una lepre .....
Quindi, riprendendo il tuo pensiero, per i complottisti diventa inconsciamente "rassicurante" pensare che una cosa del genere è successa perchè gli americani stessi se la sono fatta da soli.
Sempre imho.:D